-Logan- ha scritto:
gdd78 ha scritto:
Per il resto i veri conti sono quanto risparmi rispetto a un modello a benzina, GPL o diesel e ovviamente quanto ci metti ad ammortizzare il magior costo di acquisto iniziale che è molto impegnativo. Non è un calcolo semplice e dipende da modello a modello ma in linea di massima direi che se non si percorrono almeno 30 mila km l'anno e se non si tiene l'auto per almeno 5 anni, conviene rinunciare al metano.
Se ipotizziamo un consumo medio di 17 km con un litro, abbastanza fattibile senza diventar matti per un piccolo benzina come ad esempio il twinair, e 17 km con un kg di metano, fattibilissimo già con il vecchio 1.4 aspirato, e poniamo a 1,70 ? il prezzo al litro e 1 ? il prezzo al kg, otteniamo, con 30'000 km all'anno, un risparmio di circa 1200 euro.
Se si considera che il sovrapprezzo dei modelli a metano non arriva a 3000 euro, dopo il secondo anno si inizia già a risparmiare.
E 1 ? e 70 è pure un prezzo abbastanza vantaggioso di sti tempi, si può arrivare tranquillamente anche a 10-15 centesimi in più.
Con il diesel le cifre sono ancora lì, visto che col gasolio si consuma meno della benzina, ma il sovrapprezzo del metano è minore.
Si risparmiano 6-700 euro all'anno, quindi in due, massimo tre anni, inizi già a risparmiare.
Il tuo calcolo è molto pessimistico e già dimostra che così si può ammortizzare il costo dell'impianto in un paio di anni ma questo è un discorso che "fila" solo se il motore nasce predisposto per il metano (per cui ipotizziamo che le valvole durino quanto un modello a benzina) e comunque bisogna sempre:
- aggiungere la revisione periodica delle bombole,
- togliere (spesso) qualcosa dal bollo,
- aggiungere o togliere qualcosa di assicurazione,
- tenere conto che una macchina a metano comunque consuma anche un po' di benzina (l'accensione è a benzina),
- che la valutazione risente dei prezzi futuri che non conosciamo,
- che spesso per mettere il matano bisogna fare un surplus di strada e tempo e che i rifornimenti sono più frequenti di quelli che si possono fare a benzina o diesel (ipotizzando un pieno),
- che se si fanno frequenti e lunghi spostamenti autostradali (diciamo superiori all'autonimia a metano) bisogna mettere il conto altrettanti difficoltà e costi per rifornirsi,
- che in certe zone impianti a metano ce ne sono pochi se non proprio nessuno e che non ci sono i self,
- che il maggiore peso al retrotreno e il calo di potenza dell'impianto impongono una guida molto meno sportiva,
- che bisogna abituarsi a controllare sempre i km parziali e comunque qualche volta si sbagliano i "conti" per cui si percorre un po' di strada a benzina,
- che l'offerta di modelli di serie è ancora molto limitata,
- che anche le ruote si consumano un po' prima,
- che alcuni modelli nei primi tot km consumano più olio...
Davvero volendo si và avanti all'infinito per cui come dicevo non è un calcolo semplice ma percorrendo almeno 30 mila km l'anno e tenendo l'auto a lungo quantomeno si ha la certezza risparmiare e anche molto.