<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mi sono vaccinato | Page 41 | Il Forum di Quattroruote

Mi sono vaccinato

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A mio avviso chi non sa che un vaccino può causare la morte è perché non si è informato, non per cattiva informazione
Il problema sono le fonti dove andare ad informarsi, saperne valutare l' affidabilità, e possedere cognizioni tecniche per comprendere le informazioni.
Mica facile.
Specie in un mondo dove ormai vige la regola che tutti sanno tutto del lavoro degli altri. Lasciamo stare poi il discorso della competenza e dell'autorevolezza, quelle ormai belle che morte e sepolte
Quindi vaccinarsi diventa per ognuno di noi un atto volontario di fiducia, esattamente come quelli che facciamo tutti i giorni: del funzionamento dei freni della nostra vettura, di quando viaggiamo su di un treno e che non deragli, che non ci crolli il soffitto di casa in testa (tanto per fare degli esempi, ma sono praticamente infinti).
Coraggio: chi vuol esser vaccinato, sia: di doman non c'è certezza ;):D.
 
Ultima modifica:
Chiunque dalle tue parti, infatti in tutta Italia appena si è saputo che qualcuno è stato male, c'è stato un fuggi fuggi.
Purtroppo chi parla alla gente sono: giornalisti, politici e poi alcuni medici che dicono frasi concordate con qualche esperto di relazioni pubbliche.
Io di affermazioni che il vaccino è sicurissimissimo ne ho sentite tante, ma proprio tante. Solo questa mattina dall'inizio del covid ho invece sentito dire: potrebbero esserci effetti collaterali.
C'è chi lo sa e chi non lo sa e non se ne può fare una colpa alle
persone, visto anche quello che ci propina la TV.

Imo
( a completamento )
AZ e' nato particolarmente " disgraziato ".
Troppe variazioni in corso d' opera.
-Doveva essere proposto, fino ad una certa eta', poi posticipata....
-Nel frattempo, mancando le dosi....Si sono allungati,
in generale, i tempi definiti all' inizio, per la seconda somministrazione....
-Le " complicanze ", da ultime, hanno fatto saltare le residue fiducie.

Sempre, a completamento, e non da noi, per i primi.
 
Ultima modifica:
Imho non si può accusare i medici o chi per loro per errori di comunicazione.
In un momento come questo cosa dovevano dire se non rassicurare la gente?
Senza contare poi che sui fogli che si devono firmare per dare il consenso alla vaccinazione c'è scritto chiaramente quali sono gli effetti collaterali riscontrati durante la sperimentazione (come per qualsiasi farmaco)
Le informazioni ce le hanno date solo che come capita spesso tanta gente non legge le avvertenze e poi se capita qualcosa si lamenta di non essere stata informata.
Nessuno farmaco al mondo è a rischio zero e come è stato già detto da altri probabilmente i farmaci più diffusi,che molte persone assumono come fossero caramelle,sono molto più pericolosi dei vaccini.
Qualsiasi persona dotata delle capacità necessarie ad esempio per guidare o per votare dovrebbe essere cosciente della situazione attuale e del fatto che il rischio zero non esiste.
Bisogna accettarlo e soprattutto non si può fare gli gnorri fingendo di non sapere.
 
Il problema sono le fonti dove andare ad informarsi, saperne valutare l' affidabilità, e possedere cognizioni tecniche per comprendere le informazioni.
Mica facile.
Specie in un mondo dove ormai vige la regola che tutti sanno tutto del lavoro degli altri. Lasciamo stare poi il discorso della competenza e dell'autorevolezza, quelle ormai belle che morte e sepolte
Quindi vaccinarsi diventa per ognuno di noi un atto volontario di fiducia, esattamente come quelli che facciamo tutti i giorni: del funzionamento dei freni della nostra vettura, di quando viaggiamo su di un treno e che non deragli, che non ci crolli il soffitto di casa in testa (tanto per fare degli esempi, ma sono praticamente infinti).
Coraggio: chi vuol esser vaccinato, sia: di doman non c'è certezza ;):D.
Beh certo. Fortuna non c'erano i social all'epoca altrimenti avrebbero bloccato anche l'antibiotico
 
Specie in un mondo dove ormai vige la regola che tutti sanno tutto del lavoro degli altri. Lasciamo stare poi il discorso della competenza e dell'autorevolezza, quelle ormai belle che morte e sepolte
Quindi vaccinarsi diventa per ognuno di noi un atto volontario di fiducia, esattamente come quelli che facciamo tutti i giorni: del funzionamento dei freni della nostra vettura, di quando viaggiamo su di un treno e che non deragli, che non ci crolli il soffitto di casa in testa (tanto per fare degli esempi, ma sono praticamente infinti).
Coraggio: chi vuol esser vaccinato, sia: di doman non c'è certezz

Concordo e comunque sul foglio che mi è stato rilasciato dopo essere stato vaccinato, c'è scritto che << non è possibile prevedere effetti a lungo termine >>.
Comunque ho letto che sarebbero in arrivo migliaia di dosi di anticorpi monoclonali che , secondo due studi, avrebbero un impatto molto positivo sui pazienti :)
 
Concordo e comunque sul foglio che mi è stato rilasciato dopo essere stato vaccinato, c'è scritto che << non è possibile prevedere effetti a lungo termine >>.
Comunque ho letto che sarebbero in arrivo migliaia di dosi di anticorpi monoclonali che , secondo due studi, avrebbero un impatto molto positivo sui pazienti :)


C'e' anche liberatoria verso le problematiche eventualmente insorgenti
??
 
Ad ogni modo tramite FAQ è tutto indicato nel sito dell'Aifa e tramite google che scava nel sito è possibile reperire anche l'allegato tipo "bugiardino" per avere info più dettagliate datato 2 febbraio. Io ho scritto su Google "vaccino Astra zeneca effetti collaterali".
Quindi è facile informarsi, se poi la gente preferisce leggere siti a caso o gruppi FB... Beh il problema sono loro.

Ad ogni modo perdonatemi ma trovo inconcepibile ad oggi che ci sia qualcuno che creda che fare un vaccino sia a rischio zero, anche se la cosa non viene esplicitamente detta dai medici in TV.
Quando si fa qualsiasi vaccino è richiesto il consenso che è scritto (meglio) specie nelle ASL (esempio concreto per chi ha figli sicuramente ha firmato il consenso informativo) oppure verbale in presenza del medico che informa il paziente (abbastanza comune quando si fa l'antinfluenzale dal proprio medico di base).
Semmai l'informazione più preziosa è quanto sia il rischio e quali categorie di persone sono più a rischio.
 
Tra un vaccino e una cura c'è una bella differenza!
Meglio non prendere la malattia, direi.

Si indubbiamente.
Però degli anticorpi monoclonari si parla da quasi 1 anno come una soluzione efficacissima per guarire i malati ma evidentemente i tempi per approvarli e produrli non sono stati rapidi come facevano credere.
 
Ad ogni modo tramite FAQ è tutto indicato nel sito dell'Aifa e tramite google che scava nel sito è possibile reperire anche l'allegato tipo "bugiardino" per avere info più dettagliate datato 2 febbraio. Io ho scritto su Google "vaccino Astra zeneca effetti collaterali".
Quindi è facile informarsi, se poi la gente preferisce leggere siti a caso o gruppi FB... Beh il problema sono loro.

Ad ogni modo perdonatemi ma trovo inconcepibile ad oggi che ci sia qualcuno che creda che fare un vaccino sia a rischio zero, anche se la cosa non viene esplicitamente detta dai medici in TV.
Quando si fa qualsiasi vaccino è richiesto il consenso che è scritto (meglio) specie nelle ASL (esempio concreto per chi ha figli sicuramente ha firmato il consenso informativo) oppure verbale in presenza del medico che informa il paziente (abbastanza comune quando si fa l'antinflenzale).
Semmai l'informazione più preziosa è quanto sia il rischio e quali categorie di persone sono più a rischio.

Quando fai un qualsiasi corso sulla sicurezza, una delle prime cose che ti insegnano è che "Il rischio zero non esiste", quindi si tratta sempre di confrontare i rischi delle diverse opzioni.
In questo caso, direi che il rischi di farsi un Astra Zeneca, o altro vaccino, è decisamente inferiore a quello che si corre non vaccinandosi.
Poi, sui grandi numeri, è chiaro che ci potrebbe essere qualcuno per cui sarebbe stato meglio non vaccinarsi e bisogna accettare la possibilità anche che riguardi noi.
Scusate il cinismo, ma è così in tutte le attività della vita. Quotidianamente, accettiamo serenamente rischi ben più elevati di quello di morire di vaccino.
Quello che cambia, in questo caso, è che tutta la campagna no-vax, bene o male, è riuscita a instillare quel piccolo dubbio in tutti.
 
In questo caso, direi che il rischi di farsi un Astra Zeneca, o altro vaccino, è inferiore a quello che si corre non vaccinandosi.

Però tante persone ragionano in maniera secondo me poco logica e dicono "Se io mi vaccino sono sicuro di correre un rischio,se non mi vaccino e mi contagio corro un rischio molto peggiore.Ma magari non mi contagio...".
Quindi preferiscono la remota speranza di cavarsela senza alcuna conseguenza piuttosto che la certezza di correre un rischio molto contenuto.
Poi se vai a vedere magari sono le stesse persone che fumano da 30 anni pur sapendo che quello di incorrere in problemi di salute seri non è un rischio ma quasi una certezza.
 
Prima di vaccinarti, firmi il consenso informato. Era un papiello kilometrico. Neanche l'ho letto.

Io ho compilato i moduli con mio padre e mi pare di ricordare una paginetta sui possibili effetti indesiderati (però parlo di Pfizer e Moderna).
Il problema imho è che non si può non leggere e poi dire "Dovevi dirmelo".
 
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