<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mi sono vaccinato | Page 366 | Il Forum di Quattroruote

Mi sono vaccinato

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e snobbate tutto quel ben di dio di crostacei e molluschi
cossa vuto farghe.... beh, però in realtà non è che il pesce e i crostacei mi facciano schifo, è che detesto la fatica di separare la poca carne dal tanto scheletro, endo o eso che sia (ho già detto che sono pigro, vero? :p ). Quindi se deve essere mare, apprezzo la frittura di calamari o gli anelli, ma se devo stare lì ad aprire la corazza, mi girano i ...gamberoni. Idem per il pesce, o si mangia tutto (vedi quei pesciolini lunghi 5 cm fritti), o roba grossa tipo tonno, spada.... o ancora, semaforo verde per il baccalà.
Comunqe, stasera ho in attesa un hamburger di chianina. ;)
 
Da quello che si legge in giro l'immunità di gregge è già passata alla storia e le mascherine vanno adottate sempre, indipendentemente dal grado di vaccinazione ricevuto.
Purtroppo i "limiti" di questi vaccini stanno affiorando........ non bloccano il contagio, come si pensava agli albori, ma ne limitano solo fortemente la malattia sul vaccinato....... non sempre tra l'altro..........nonchè appaiono chiari limiti temporali di copertiura che sono ancora tutti in divenire.
Se non si disciulano a trovare vaccini nuovi e più potenti non andiamo
molto lontano con quello che c'è in offerta oggi.

Forse è anche per questo che un obbligo non è nelle corde dei governanti, nessuno, ad oggi, sa con certezza se la terza dura altri 5 mesi o 5 anni.

Bel match.

Premettendo che ritengo il vaccino comunque indispensabile per sentirsi più tranquilli e difesi, e che quindi sono decisamente “vax”, la penso come te.
Ci avevano raccontato (vari luminari, non imbonitori) che bastava vaccinare il 70% della popolazione vaccinabile per raggiungere la mitica “immunità di gregge” e sconfiggere per sempre il virus. In Italia siamo arrivati credo oltre l’85%, ma il virus circola ancora e non poco.

Addirittura all’inizio della pandemia il premier inglese Boris Johnson diceva che occorreva lasciare circolare il virus (a costo di un paio di milioni di morti) per raggiungere appunto quella mitica immunità, salvo poi cambiare idea quando il virus ha preso anche lui e a momenti ci lasciava la pelle. Ma in Inghilterra comunque, nonostante un’ottima percentuale di vaccinati, il virus circola, e assai più che da noi.

E’ vero peraltro, come dici tu, che i vaccinati che si ammalano hanno conseguenze minime e comunque generalmente molto minori rispetto ai non vaccinati.
Per ora dobbiamo accontentarci di ciò, ma credo che oggi nessuno abbia un’idea del se e del quando questo maledetto virus sarà veramente sconfitto e debellato dal mondo.
 
Premettendo che ritengo il vaccino comunque indispensabile per sentirsi più tranquilli e difesi, e che quindi sono decisamente “vax”, la penso come te.
Ci avevano raccontato (vari luminari, non imbonitori) che bastava vaccinare il 70% della popolazione vaccinabile per raggiungere la mitica “immunità di gregge” e sconfiggere per sempre il virus. In Italia siamo arrivati credo oltre l’85%, ma il virus circola ancora e non poco.

Addirittura all’inizio della pandemia il premier inglese Boris Johnson diceva che occorreva lasciare circolare il virus (a costo di un paio di milioni di morti) per raggiungere appunto quella mitica immunità, salvo poi cambiare idea quando il virus ha preso anche lui e a momenti ci lasciava la pelle. Ma in Inghilterra comunque, nonostante un’ottima percentuale di vaccinati, il virus circola, e assai più che da noi.

E’ vero peraltro, come dici tu, che i vaccinati che si ammalano hanno conseguenze minime e comunque generalmente molto minori rispetto ai non vaccinati.
Per ora dobbiamo accontentarci di ciò, ma credo che oggi nessuno abbia un’idea del se e del quando questo maledetto virus sarà veramente sconfitto e debellato dal mondo.
Come ben sai vivo nella provincia italiana a più elevata incidenza, siamo a circa 700 casi su 100.000 persone ogni 7 giorni. Posso dirti che questa circolazione avviene prevalentemente tra i non vaccinati, in modo molto violento e rapido (purtroppo ho visto tanti casi vicino a me), mentre i vaccinati ne vengono solo leggermente sfiorati sia come numerosità sia come sintomi, la conseguenza più fastidiosa di solito è farsi 10-20 giorni di quarantena. Va detto che fino a pochissime settimane fa avevamo ben 70.000 non vaccinati su 230.000 di popolazione (ora stanno scendendo, la paura fa miracoli, ma intanto …) e ovviamente quando gira in modo così veloce tra i non protetti, qualche schizzo arriva anche agli immunizzati.
 
la paura fa miracoli,
Non è la paura, è la rottura di maroni di dover fare un tampone al giorno...
quando gira in modo così veloce tra i non protetti, qualche schizzo arriva anche agli immunizzati.
anche perchè, di fatto, non sono immunizzati, hanno il giubbetto antiproiettile, ma la pallottola la prendono lo stesso. E comunque, anche se parliamo di pochi percento, diventano tanti per milione, quindi le precauzioni dovremo sorbircele ancora per un pezzo, ed è questo che molti vaccinati sembrano non avere capito.
 
Non è la paura, è la rottura di maroni di dover fare un tampone al giorno...
No no è proprio la paura, qui tra i non vaccinati sta diffondendosi come se buttassi un fiammifero antivento su un tappeto di foglie secche, quando entra in una famiglia sono 5-10 contagi al colpo in pochissimi giorni e di questi uno o due finiscono in ospedale da cui riportano racconti traumatizzanti per chi ascolta, sempre che il più debole non ci lasci le penne. Fai conto che io ho la lista dei clienti non vaccinati da cui spunto progressivamente quelli che se la stanno prendendo, e non passa settimana che non passo il pennarello ... penso che arriverà prima l'immunizzazione naturale che non quella indotta, anche se nele ultime settimane ben il 20% dei "no" ha cambiato idea e ha iniziato il ciclo vaccinale. Il quotidiano locale ha preso alcuni giorni fa una decisione controversa, ha pubblicato nome e cognome di un noto novax che, pace all'anima sua, ha raggiunto i più (giovane ed in salute). La cosa ha turbato molti, ma forse ne ha salvato altri.

anche perchè, di fatto, non sono immunizzati, hanno il giubbetto antiproiettile, ma la pallottola la prendono lo stesso. E comunque, anche se parliamo di pochi percento, diventano tanti per milione, quindi le precauzioni dovremo sorbircele ancora per un pezzo, ed è questo che molti vaccinati sembrano non avere capito.
Di una trentina in TI (intero FVG) conti sulle dita di una mano quelli vaccinati, e quasi tutti con altri problemi seri, persone che probabilmente non l'avrebbero preso se non circolasse così violentenente "grazie" ai ben 70.000 non immunizzati che contavamo pochissime settimane fa su 230.000 residenti (ora ridotti a 56.000). Quanto ai circa 250 ospedalizzati in pneumocovid (sempre dati FVG), sono non più di una cinquantina quelli vaccinati, spesso persone che non hanno avuto il tempo di farsi la terza dose e/o con altre rogne di salute.

Nella casa di riposo dove purtroppo sta mia mamma, circa 15-20 giorni fa una OS era risultata positiva: nessuno dei circa 30-40 ospiti (tutti vaccinati in doppia dose e in fase di ricevimento terza dose a seconda della "scadenza") né alcun collega è stato contagiato. Certo, gli OOSS usano le mascherne, ma i vecchietti ovviamente no e sono strutturalmente fragili. Non sarà certo una corazza impenetrabile, ma un'ottima protezione lo è senz'altro.
 
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