Secondo me l'errore sta nel guardare i numeri e pensare che siccome sono bassi (ma contagi e decessi non lo sono,solo i ricoveri e meno male almeno quelli) siano trascurabili.
Ma imho non lo sono.
Ovviamente dobbiamo essere contenti e consapevoli che la situazione è molto migliore rispetto a 1 anno fa e a 2 anni fa (infatti oggi possiamo uscire di casa liberamente,lavorare,andare al ristorante etc etc).
Ma questo non significa che possiamo far finta che non ci siano quasi 100000 nuovi casi (lievi magari ma sempre tanti) e quasi 200 morti al giorno (con o per covid sono comunque tantissimi).
E bisogna tenere presente che tutti i numeri sono irrimediabilmente legati a doppio filo a quello dei nuovi contagi.
Per fortuna grazie ai vaccini e al fatto che il virus sembra essere diventato meno cattivo,anche se ancora più veloce nel diffondersi,oggi abbiamo,per dire,un ricoverato ogni 1000 contagiati e un morto ogni 5000 contro percentuali ben peggiori negli anni scorsi.
Ma resta il fatto incontrovertibile che contenendo il numero di contagi (per quanto possibile senza chiudere nulla ma semplicemente stando attenti) si riducono ulteriormente i ricoveri e anche i morti.
Non voglio portare sfiga ma secondo me potremmo essere davvero in volata verso la fine di quest'incubo (già 2 o 3 volte ci era sembrato ma non era vero).
Restiamo concentrati e evitiamo gli scivoloni che si sono verificati puntualmente durante la stagione estiva l'anno scorso e quello prima.
