Crolla Chrysler (-41,6%)....., :?: mentre il marchio Alfa Romeo vola del 65,3%.. 
Il mercato dell'auto in Europa è tornato a calare. Dopo la breve parentesi positiva di febbraio, quando le immatricolazioni sono risalite di poco più di un punto percentuale, a marzo il dato è stato negativo del 4,7%, con 1.602.131 nuove vetture immatricolate nei Paesi dell?Unione Europea allargata e dell?EFTA1. Il primo trimestre 2011 chiude così a 3.690.389 unità, cioè in flessione del 2% sul primo trimestre 2010, ad indicare "una situazione ancora instabile.
Leggendo i dati di marzo alla voce "costruttori" si evince che a crescere di più su base annua è stato il marchio Alfa Romeo, che all'interno del Gruppo Fiat (in calo del 20%) è stato l'unico a registrare un incremento e di ben 65,3 punti percentuali (Fiat -27,3%; Lancia -23,9%; Ferrari e Maserati -2,9%). E' crollata invece Chrysler, che in Europa ha perso più della concorrenza (-41,6%) come fisiologica conseguenza del passaggio di consegne della gamma sotto il brand Lancia..... :?: :?: In negativo anche Mazda (-29,9%), Ford (-16,3%), Renault (-14,2%), Honda (-14,4%), Suzuki (-9,5%), PSA (-6,9%), Kia (-5,4%), Hyundai (-5,3%), Daimler (-1,8%), GM (-0,8%) e Jaguar-Land Rover (-0,7%), mentre Nissan è il Gruppo che a marzo 2011 ha registrato il miglior risultato di crescita: +37,7%. Seguono in positivo Mitsubishi (+31,8%), Volvo (+7,9%), BMW (+7,1%), Gruppo Volkswagen (+4%) e Toyota (+1%).
In Italia abbiamo giù visto che il mercato a marzo è crollato del 27,6%. La Germania ha confermato la ripresa dei mesi precedenti, riportando ancora una volta una crescita a due cifre (+11,4%), per un totale di 327.921 unità immatricolate nel mese. Anche la Francia ha chiuso il mese di marzo a +6,1%, con 257.533 unità immatricolate, mentre il Regno Unito ha riportato una flessione del 7,9% per un totale di 366.101 unità immatricolate. Infine la Spagna, che anche a marzo ha riportato una flessione: -29,1% per un totale di 88.396 immatricolazioni nel mese.
Il mercato dell'auto in Europa è tornato a calare. Dopo la breve parentesi positiva di febbraio, quando le immatricolazioni sono risalite di poco più di un punto percentuale, a marzo il dato è stato negativo del 4,7%, con 1.602.131 nuove vetture immatricolate nei Paesi dell?Unione Europea allargata e dell?EFTA1. Il primo trimestre 2011 chiude così a 3.690.389 unità, cioè in flessione del 2% sul primo trimestre 2010, ad indicare "una situazione ancora instabile.
Leggendo i dati di marzo alla voce "costruttori" si evince che a crescere di più su base annua è stato il marchio Alfa Romeo, che all'interno del Gruppo Fiat (in calo del 20%) è stato l'unico a registrare un incremento e di ben 65,3 punti percentuali (Fiat -27,3%; Lancia -23,9%; Ferrari e Maserati -2,9%). E' crollata invece Chrysler, che in Europa ha perso più della concorrenza (-41,6%) come fisiologica conseguenza del passaggio di consegne della gamma sotto il brand Lancia..... :?: :?: In negativo anche Mazda (-29,9%), Ford (-16,3%), Renault (-14,2%), Honda (-14,4%), Suzuki (-9,5%), PSA (-6,9%), Kia (-5,4%), Hyundai (-5,3%), Daimler (-1,8%), GM (-0,8%) e Jaguar-Land Rover (-0,7%), mentre Nissan è il Gruppo che a marzo 2011 ha registrato il miglior risultato di crescita: +37,7%. Seguono in positivo Mitsubishi (+31,8%), Volvo (+7,9%), BMW (+7,1%), Gruppo Volkswagen (+4%) e Toyota (+1%).
In Italia abbiamo giù visto che il mercato a marzo è crollato del 27,6%. La Germania ha confermato la ripresa dei mesi precedenti, riportando ancora una volta una crescita a due cifre (+11,4%), per un totale di 327.921 unità immatricolate nel mese. Anche la Francia ha chiuso il mese di marzo a +6,1%, con 257.533 unità immatricolate, mentre il Regno Unito ha riportato una flessione del 7,9% per un totale di 366.101 unità immatricolate. Infine la Spagna, che anche a marzo ha riportato una flessione: -29,1% per un totale di 88.396 immatricolazioni nel mese.