<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mercato auto a picco | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Mercato auto a picco

Fancar_ ha scritto:
renexx ha scritto:
E' evidente la doppia congiuntura. Da una parte una crisi sempre più profonda, dall'altra un'azione duramente punitiva del Governo, che ha sottratto risorse dal ceto medio in giù, ed ha inibito la volontà di spesa ai redditi maggiori.
Se non si aggiusterà il tiro (e l'intenzione pare proprio non esserci), dovremo ancora assistere al peggio.

Personalmente l'avevo intuito fin da subito che le auto da 3 mila in su avrebbero subito un duro colpo che va al di là del potersele permettere o meno.

C'è un aria da regime, il che porterà solo aspetti negativi. Altro che spread.
 
zeusbimba ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
:lol:

bella
Sono più per le bici da corsa però

Tranquillo ci sono anche quelle. Per la serie meglio riderci sopra..... :x

PS: è un po di giorni che vedo una desolazione nel concessionario della mia zona....

Un mio conoscente mi ha parlato di un conce Fiat che in una settimana non aveva piazzato nemmeno una Panda... :shock:
 
renexx ha scritto:
zeusbimba ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
:lol:

bella
Sono più per le bici da corsa però

Tranquillo ci sono anche quelle. Per la serie meglio riderci sopra..... :x

PS: è un po di giorni che vedo una desolazione nel concessionario della mia zona....

Un mio conoscente mi ha parlato di un conce Fiat che in una settimana non aveva piazzato nemmeno una Panda... :shock:

ormai siamo alla frutta..... e scordiamoci il caffè e l'amaro... :? anzi l'amaro in bocca si :D
 
renexx ha scritto:
zeusbimba ha scritto:
ormai siamo alla frutta..... e scordiamoci il caffè e l'amaro... :? anzi l'amaro in bocca si :D

Ed anche un certo bruciore altrove... :twisted:

si infatti... ce da dire che si fanno ottimi affari con gli usati e con gli sconti sul nuovo però rimane una magra consolazione....
pensa che io lavoro esclusivamente con il giappone e loro a parte qualche flessione non hanno grossi problemi.
 
zeusbimba ha scritto:
renexx ha scritto:
zeusbimba ha scritto:
ormai siamo alla frutta..... e scordiamoci il caffè e l'amaro... :? anzi l'amaro in bocca si :D

Ed anche un certo bruciore altrove... :twisted:

si infatti... ce da dire che si fanno ottimi affari con gli usati e con gli sconti sul nuovo però rimane una magra consolazione....
pensa che io lavoro esclusivamente con il giappone e loro a parte qualche flessione non hanno grossi problemi.

I giapponesi hanno forse un altro concetto del lavoro e sicuramente un'altra classe dirigente...
 
renexx ha scritto:
zeusbimba ha scritto:
renexx ha scritto:
zeusbimba ha scritto:
ormai siamo alla frutta..... e scordiamoci il caffè e l'amaro... :? anzi l'amaro in bocca si :D

Ed anche un certo bruciore altrove... :twisted:

si infatti... ce da dire che si fanno ottimi affari con gli usati e con gli sconti sul nuovo però rimane una magra consolazione....
pensa che io lavoro esclusivamente con il giappone e loro a parte qualche flessione non hanno grossi problemi.

I giapponesi hanno forse un altro concetto del lavoro e sicuramente un'altra classe dirigente...

su questo non ci piove...
 
Fancar_ ha scritto:
http://www.repubblica.it/motori/attualita/2012/07/02/news/mercato_auto_a_picco_-24_-38402596/

Le auto di lusso (segmento F) sono quelle che hanno subito il colpo maggiore.
Il superbollo non ha penalizzato solo gli appassionati.

la bmw ha appena inserito in listino la 5 GT 2.0d da 184cv... :shock:

oramai siamo ritornati agli anni 70/80 (mi sa anche peggio di allora) in cui le case automobilistiche creavano i motori ad hoc per le leggi fiscali italiane...
 
autofede2009 ha scritto:
oramai siamo ritornati agli anni 70/80 (mi sa anche peggio di allora) in cui le case automobilistiche creavano i motori ad hoc per le leggi fiscali italiane...

Giusto, anche peggio!
 
renexx ha scritto:
E' evidente la doppia congiuntura. Da una parte una crisi sempre più profonda, dall'altra un'azione duramente punitiva del Governo, che ha sottratto risorse dal ceto medio in giù, ed ha inibito la volontà di spesa ai redditi maggiori.
Se non si aggiusterà il tiro (e l'intenzione pare proprio non esserci), dovremo ancora assistere al peggio.

Ben detto . L'azione "combinata" della crisi globale e delle ricette monetariste , diktat della Fraulen , produce , come era prevedibile e previsto dagli stessi tecnici , un aggravamento della recessione e pure una diminuzione del gettito fiscale , in quanto con il calo dei consumi e dei fatturati declinano automaticamente le tasse dirette e indirette correlate.
C'è da dire tuttavia che le vendite mancanti sul fronte occidentale sono abbondantemente rimpiazzate da quelle -soprattutto di auto lussuose e premium- richieste avidamente dai nuovi ricchi e dal nuovo ceto "medio-alto" cinese e pure indiano , orientale e sudamericano.
Ovviamente qui è privilegiata l'industria tedesca , nota nel mondo per qualità e affidabilità e pure per doti sportive e allestimenti lussuosi. Almeno sino a quando i cinesi impareranno la lezione e se ne usciranno dalle joint-venture con la capacità di far da soli...
 
Che questa non sia la solita "congiuntura" suscettibile di ripresa ed impennata lo si era capito non solo per l'auto , ma per l'economia e l'industria manifatturiera tutta. Ma per l'automobile non vi sarà qualcosa di più e di peggio ? Che l'era della motorizzazione privata qui in occidente stia in piena e forse irreversibile decadenza?
E le sparate del codacons sul diesel che uccide -peccato solo che lo studio citato dall'associazione consumatori si riferisca ai fumi neri emessi dai mezzi da cantiere nelle miniere Usa del 1978 e non certo ai sofisticati euro 5 ed euro 6 ipercatalitici e piezoelettrici di oggi-- non rientrano in un quadro generale ostile all'auto e magari , a pensare male spesso.... ,favorevole a qualche cosa d'altro ?

http://www.espansioneonline.it/2012/07/demotorizzazione-auto-crisi/

http://www.ilgazzettino.it/articolo.php?id=207218&sez=ITALIA
 
A) saluto tutti
B) in particolare Cater, che non si vedeva da tempo
C) La 5GT col due litri mi lascia in stato di shock... prossimo passo una bella 625d che me la prendo. :D
 
key-one ha scritto:
Che questa non sia la solita "congiuntura" suscettibile di ripresa ed impennata lo si era capito non solo per l'auto , ma per l'economia e l'industria manifatturiera tutta. Ma per l'automobile non vi sarà qualcosa di più e di peggio ? Che l'era della motorizzazione privata qui in occidente stia in piena e forse irreversibile decadenza?
E le sparate del codacons sul diesel che uccide -peccato solo che lo studio citato dall'associazione consumatori si riferisca ai fumi neri emessi dai mezzi da cantiere nelle miniere Usa del 1978 e non certo ai sofisticati euro 5 ed euro 6 ipercatalitici e piezoelettrici di oggi-- non rientrano in un quadro generale ostile all'auto e magari , a pensare male spesso.... ,favorevole a qualche cosa d'altro ?

http://www.espansioneonline.it/2012/07/demotorizzazione-auto-crisi/

http://www.ilgazzettino.it/articolo.php?id=207218&sez=ITALIA

Il Codacons dovrebbe impegnare tempo e risorse in più utili battaglie. Quotidianamente il consumatore viene vessato in mille modi e loro si buttano in una crociata donchisciottesca a dir poco... che delusione!

Ciclicamente l'auto viene data per morta, peccato che resti una delle basi industriali anche dell'Europa occidentale, e così come lo è già per il resto del mondo. Si sta continuamente cercando di spingere l'elettrico, per poter dare un impulso innaturale al business, ma come troveremo tutta l'energia occorrente resta un mistero.
 
Intanto aumentano voci di concessionarie auto che entro l'anno chiuderanno i battenti, sopratutto quelle di marchi premium, in quanto, oltre al fisiologico calo di vendite legato alla crisi, anche molta gente che può permettersi la spesa ha letteralmente paura di acquistare auto di certi marchi per paura dei controlli dell'Agenzia delle Entrate, e quando passano molti mesi con vendite al lumicino con bilanci mensili in forte perdita, sono pochissime le strutture commerciali che possono tenere duro gestendo i marosi della crisi con liquidità propria, quindi se così sarà avremo molti dipendenti di concessionarie senza lavoro (venditori, segretarie, meccanici ecc.) , chapeau :evil:
 
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