In generale sulla sicurezza io devo dire che trovo un po' esagerate certe posizioni.
Ot anni fa al telegiornale fecero il solito servizio sull'impennata di furti in casa durante le vacanze.
Oltre alle solite raccomandazioni tipo non far accumulare la posta e chiedere a qualcuno di muovere le tapparelle per non far sembrare disabitata la casa intervistarono un installatore di serrature blindate e allarmi.
Il quale disse che serrature e allarmi diventano obsoleti entro pochissimo tempo e quindi andrebbero sostituiti al massimo ogni 5 anni scegliendo sempre il meglio che offre il mercato.
A parte il fatto che era come intervistare l'oste riguardo al vino chi lo fa realmente?
Allo stesso modo ci sono persone che per paura dei ladri si mettono praticamente in prigione da sole con sbarre e telecamere,ma questo non da loro la certezza che i ladri non entreranno.
Si sentono casi in cui personaggi famosi o sportivi che hanno mega ville sicuramente più protette di una casa normale vengono comunque rapinati.
Adesso c'è il martellamento degli spot dell'allarme Verisure che promette intervento entro 60 secondi,da poco ci hanno anche aggiunto il fumogeno.
Io sarò malfidato ma non ci credo molto.
Meglio avere un allarme che non averlo per carità ma per me sono al massimo dei deterrenti.
Come quelle sbarre per bloccare lo sterzo dell'auto.
Magari il ladro vede che ce l'hai e se l'auto affianco è senza passa oltre e preferisce quella.
Ma se vuole proprio la tua auto in 10 secondi lo neutralizza e se la porta via lo stesso.
Dei miei vicini di casa hanno messo l'allarme anche al garage e alla cantina,io mi affido a un robusto lucchetto.
So benissimo che se arriva un ladro con una mazza può romperlo in un attimo ma non avendo chissà quali beni da proteggere onestamente non sento il bisogno di una protezione maggiore.
Allo stesso modo quando si parla di tecnologia avere uno smartphone del 2018 non mi fa vivere nel terrore che qualcuno possa hackerare il mio device sottraendomi tutti i dati personali.
Anche su pc ho tirato avanti finchè ho potuto con Xp e poi con windows 7 senza mai avere problemi.
E se li avessi avuti non sarebbero stati delle tragedie.
Capisco chi usa il telefono per lavoro o ci tiene salvati i dati della carta di credito.
In quel caso è giusto tenere aggiornata la protezione e magari stare anche attenti a quali reti ci si connette,cosa che poche persone fanno.
Anni fa quando non era raro sentire qualcuno che diceva di aver finito i giga c'era la corsa sfrenata per scroccare il wifi dove capitava,dai bar agli ospedali.
Tutto senza minimamente preoccuparsi delle possibili conseguenze.
Vedo anche casi limite di persone che in 10 anni hanno speso in telefoni più di quanto ho speso io per acquistare l'auto e poi mi chiedono di stampargli i documenti invece di inviarglieli perchè non sono capaci a scaricarli sul loro iphone fighissimo,cosa che col mio huawei da due lire riesco a fare senza problemi.
Per me sono più a rischio loro con un dispositivo nuovissimo e aggiornatissimo che magari non sanno riconoscere una mail sospetta rispetto a me.
Almeno quando andavo all'università io era ancora così,oggi forse le cose sono cambiate.
La maggior parte delle cosiddette truffe informatiche di informatico avevano ben poco perchè consistevano essenzialmente nel far commettere all'interessato un errore madornale tipo cliccare su un link non sicuro (e li si apre il mondo da convocazione polizia a cerca spose ucraine) oppure addirittura rivelare le proprie credenziali al telefono a soggetti non identificati.
Ad oggi credo di avere uno smartphone decisamente più antiquato e meno performante rispetto a quello di mio padre classe 1941,lui eh non il telefono.
Però continuo a pensare che lui sia più esposto di me al pericolo di phishing o attacchi malware.
Le rare volte che mi capita di dover maneggiare il suo telefono vedo di tutto.
Spam su whatsapp,link sospetti con classico specchietto per le allodole,anzi per gli allodoli se capite cosa intendo.
Tutte cose che non capitano se non te le vai a cercare.