MarcoWin84 ha scritto:
Allora una macchina (di qualsiasi natura) dovrebbe essere adatta a fare più o meno ogni percorso (con le dovute precauzioni... quindi etc aratura e compagnia)...
Ma da quando? Da quando abbiamo i telefoni che fanno il caffè e radono le barbe? O da quando guidiamo mentre mandiamo messaggi e fumiamo? Ce l'abbiamo, usiamola... la testa. Una Suzuki Jimny non è fatta per fare il tempo sul giro ai track days. Se ci vai lo stesso (non è espressamente vietato...) e la fondi, chi vuoi/vorresti incolpare?
Allo stesso modo la Gallardo non è fatta per gli sterrati ma naturalmente sul libretto di uso e manutenzione non ci saranno accenni. Se entri in un campo arato e ci lasci il sottofondo o il differenziale sarà colpa solo di Lamborghini?
MarcoWin84 ha scritto:
Questa storia che un motore diesel DEVE fare per forza 30000 km l'anno non corrisponde a realtà (altrimenti non avrebbe senso dire manutenzione ogni 30000km OPPURE ogni due anni)
Non "deve" ma è meglio, qualsiasi cosa ci sia scritta sulle istruzioni, è una evidenza. Le manutenzioni a km o anni vengono incontro proprio a coloro che li usano come non andrebbero usati: per te un tagliando a 30mila verrebbe dopo più di tre anni. Troppo, non ti sembra? Un agente di commercio non avrà mai questi problemi, anzi. Comprerà auto con computer in grado di prolungare gli intervalli e la sua guida, se corretta, potrà essere premiata con manutenzioni più rade.
MarcoWin84 ha scritto:
ne allo stesso modo avrebbe senso avere garanzie di tot anni in tot km... Ergo per me, per te no ed è una tua opinione, un motore che dopo pochi km usato senza stravizi e ha problemi non è un buon motore...
Le garanzie attuali sono una conquista dei clienti, non un'offerta dei costruttori che, da parte loro avrebbero fatto molto meno di così e le hanno concesse non senza lamentele e aumenti di prezzo del bene. Un motore che dura troppo poco non è un buon motore neanche secondo me ma il "come" viene usato non può essere lasciato da parte. Ne può (è sempre un'evidenza nei fatti...) condizionare pesantemente la durata.
MarcoWin84 ha scritto:
No, certo che no, mai scritto che è normale. Ritengo che non sia così strano (sempre per il fatto che ci sono evidenze inconfutabili) mentre per te pare di sì.
MarcoWin84 ha scritto:
Benissimo...
Allora ti ribalto la domanda: se hai un motore a benzina (o GPL) se preferisci con cui fai 40000 km l'anno sarebbe normale che cadesse a pezzi in un anno perché non puoi farci molti km?
No, ancora una volta no... ma se avessi comprato una Mazda RX8 non potrei certo appigliarmi alle questioni di principio. So benissimo (forse tu no, ma in giro per il mondo ci sono sempre le solite evidenze, mai abbastanza valutate...) che quel motore non arriva sano ai 100mila, se ne faccio 40mila in un anno l'avrò probabilmente scannato ma l'importante è di esserne stato consapevole dall'inizio, non meravigliato dopo
MarcoWin84 ha scritto:
Chi lo dice? Dove sta scritto?
Forse non sul libretto dell'utente o sul sito della casa... ma le cose che succedono sul serio, a persone vere con nomi e cognomi, dovrebbero entrare a far parte della nostra esperienza anche se c'è chi ha scritto che non possono succedere.
MarcoWin84 ha scritto:
L'unica motivazione tecnica che può far soffrire (soprattutto col filtro) un motore diesel è fare pochi km al giorno senza dargli il tempo di scaldarsi per bene (e magari pure in città) ma questo vale per ogni motore (che utilizzato fuori temperature di utilizzo porta a sofferenze di tutti i materiali coinvolti) ma da qui a dire che se compri una vettura diesel devi fare per forza 30000 km l'anno beh, ce ne passa...
Infatti nessuno dice che vanno assolutamente fatti 30mila, si sta opinando che (ancora evidenze alla mano...) è meglio. Non sei obbligato a fare nulla, nemmeno a comprare l'auto se è per quello. Ma se non ti risulta chiaro che certe cose succedono più spesso in certe situazioni o tenendo certi comportamenti...
MarcoWin84 ha scritto:
Si, ho sbagliato acquisto perché ho sbagliato proprio marca evidentemente per lo meno sul diesel... Ora so, e ricorderò, che un motore diesel Renault deve essere trattato come un motore navale e quindi non ne comprerò più...
Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. Con un'altra marca forse non avrebbe ceduto un iniettore (se pensavi alla stella sul cofano, per esempio, digita "iniettori mercedes difettosi" su goooooogle e ti si aprirà un mondo nuovo sui motori a gasolio) ma da lì ad asserire che non sarebbe successo niente, ce ne passa. Statistiche alla mano sono pochissimi i dieselisti che riescono a fare pochi km all'anno senza rogne (pulegge, volani bimassa, ruote libere degli alternatori, supporti motore, misuratori massa aria, turbine, valvole EGR, ecc.), non si possono portare a esempio perché non sono un campione rappresentativo ma mosche bianche.
MarcoWin84 ha scritto:
Ovviamente è una forzatura perché sarà un caso ma solo i DCI fatti intorno al 2010 hanno manifestato questi problemi con gli iniettori... Se prima non lo facevano, e dopo non lo fanno, beh io penso che in quel periodo c'è stato un problema...
Lo penso anch'io (sempre per via delle maledette evidenze...) ma
credo anche che nel tuo caso sia stato acuito dal particolare utilizzo. Comunque non potrei indicare univocamente la vera causa tra le tre possibili.
Un po' come dire che io fumo e ho un cancro ai polmoni ma conosco una persona che ce l'ha senza aver mai fumato. Fare a meno di fumare non garantisce l'immunità, quindi. Ma la cosa non può e non deve autorizzarmi a pensare che, se si presenta lo stesso, tanto vale fumare. Ho l'evidenza di una (1) persona sfortunata ma se apro un libro o accendo il computer usciranno decine di migliaia di evidenze sul collegamento diretto tra fumo e cancro. Dare più o meno peso a una evidenza o all'altra fa la differenza tra fumare (o non fumare) consapevolmente o meno. Stessa cosa per l'acquisto e/o l'uso della vettura.
Sempre secondo me, eh...