<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Maturità 2023 | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Maturità 2023

Beh, in effetti le notti con musica soffusa, sigarette, caffè, le relazioni scritte al computer, i grafici, gli schemi, i circuiti, le dimostrazioni... me le sono sognate per anni. Non so come ho fatto, non ne sarei più capace.
Ahhh...anche io....5 anni a studiare, studiare e studiare. E mi è sempre sembrato non bastasse mai...quella sensazione l'ho ben chiara in testa.
 
Coi social io ho ritrovato compagni di liceo, universitari, allievi ufficiali, post doc, specializzazione, compagni di squadra, di musica, della filodrammatica, del volontariato, etc
Abbiamo fatto una cena dopo tipo 15 anni dalla maturità, ed è stato alquanto triste. In realtà ho ritrovato una mia compagna di bamco con cui ogni tanto ci sentiamo e ci vediamo ed è stato molto bello. Quanto agli altri, interagendoci, ho proprio visto plasticamente i motivi per i quali poco dopo la maturità ci siamo persi di vista.
 
Allora io sono uscito da un film di Muccino. Da quasi 40 anni ci sentiamo, vediamo, ancora, ad ogni ricorrenza, occasione. Come allora coinvolgiamo gli ultimi sopravvissuti dei nostri prof nelle interminabili zingarate notturne.
Abbiamo comprato pagine intere del giornale locale a scopo commemorativo. Intraprendiamo iniziative benefiche o civiche o sportive. Le compagne di allora sono ancor più attraenti, i compagni stimolanti, i prof fanno tenerezza o scaldano il cuore coi ricordi.
Le notti prima degli esami? Dal Gran Paradiso, agli autogrill, a fare il bagno al mare, etcetcetc... altroché Muccino...
Sei un vero romantico...Muccino si è ispirato a te!! ^_^
 
Quanto agli altri, interagendoci, ho proprio visto plasticamente i motivi per i quali poco dopo la maturità ci siamo persi di vista.
Ma anche noi siamo diversissimi, ma al raduno si torna liceali, come allora, l'architetta, come la cassiera o la casalinga, il docente universitario come il postino o il venditore di auto con il magistrato, il nullafacente come l'agricoltore che lavora più di tutti messi insieme. Tutti diversi, ma non si incontrano i 55enni di oggi, ma i 19enni di allora, meno capelli, più kg, stessi ormoni esuberanti e neuroni assenti. Sono i fanciulloni che teniamo dentro, come l'argenteria per il pranzo di Natale.
 
5 anni a studiare, studiare e studiare
Beato te, io molti di più, anni di 4 di corso+1½tesi+Corso AUC e servizio di prima nomina, poi rientro a a fare ricerca, perfezionamento post doc, docenze a contratto o di ricerca, poi ancora altri 4 anni di specializzazione. Ho passato più di 12 anni a studiare ed anche insegnare in università. Ma non studiavo mica sempre, sopratutto di notte, ma di giorno vivevo in ateneo, non solo nel mio istituto, non solo in biblioteca, in laboratorio, in sala vax, in aula collettivo a scambiare idee e a cazzeggiare, a fare pausa pranzo al Valentino col freesbee... anche se adesso siamo tutti sparpagliati...
 
Beato te, io molti di più, anni di 4 di corso+1½tesi+Corso AUC e servizio di prima nomina, poi rientro a a fare ricerca, perfezionamento post doc, docenze a contratto o di ricerca, poi ancora altri 4 anni di specializzazione. Ho passato più di 12 anni a studiare ed anche insegnare in università. Ma non studiavo mica sempre, sopratutto di notte, ma di giorno vivevo in ateneo, non solo nel mio istituto, non solo in biblioteca, in laboratorio, in sala vax, in aula collettivo a scambiare idee e a cazzeggiare, a fare pausa pranzo al Valentino col freesbee... anche se adesso siamo tutti sparpagliati...
Allora, anche io ho studiato molto di più. Ma gli anni dell'univeristà da studente sono stati terribili. Al contrario gli anni del dottorato e del post doc al netto di grande incertezza del futuro sono stati favolosi. Ho studiato quello che volevo. Ho conosciuto il mondo, viaggiato tantissimo. Feste, cene etc....
 
Al contrario gli anni del dottorato e del post doc al netto di grande incertezza del futuro sono stati favolosi. Ho studiato quello che volevo.
Però si perde la meraviglia del mondo nuovo quando sei tabula rasa, quando passi dalle matrici, vettori, funzioni, ai banconi dei laboratori, il primo contatto coi ricercatori veri, la compagnia degli altri studenti, la condivisione... pro e contro.
 
Però si perde la meraviglia del mondo nuovo quando sei tabula rasa, quando passi dalle matrici, vettori, funzioni, ai banconi dei laboratori, il primo contatto coi ricercatori veri, la compagnia degli altri studenti, la condivisione... pro e contro.
Io ero affascinato dal rigore metodologico dei corsi di dottorato, dall'essere seguito dai docenti. Il corso di Adavanced Statistics, di System Dynamics, incredibili. Nei corsi universitari eravamo 250 in aula l'interazione era inevitabilmente nulla.
 
Oggi Seneca al classico e la classica analisi matematica allo scientifico. Come fanno ad avere le anticipazioni così presto? Se ben ricordo, nessuno può uscire prima di 3 ore idem le informazioni.
 
Io ero affascinato dal rigore metodologico dei corsi di dottorato, dall'essere seguito dai docenti. Il corso di Adavanced Statistics, di System Dynamics, incredibili. Nei corsi universitari eravamo 250 in aula l'interazione era inevitabilmente nulla.
A fisica il dottorato puntava a dare una formazione complementare ed integrativa al piano di studi di corso. Per cui ci si facevano cose interessanti ma non inerenti alla ricerca a cui si veniva dedicati. Però con quest'ultima c'era una buona autonomia gestionale e di partecipazione a seminari, convegni, esperimenti, etc. Anche la possibilità di conoscere premi Nobel o pari livello. Invece il perfezionamento verteva solo su fisica fondamentale, nucleare, subnucleare, astrofisica, etc... l'unico corso, quadriennale, che mi ha dato però, realmente, una formazione professionale ed annesse opportunità di lavoro, è stata la scuola di specializzazione, sopratutto per le occasioni di tirocinio errante.
 
ieri ho messo la traccia di Quasimodo in chatgpt.
con la logica non se la cava sempre bene, ma nella scrittura, scrive meglio di me :D
 
Allora io sono uscito da un film di Muccino. Da quasi 40 anni ci sentiamo, vediamo, ancora, ad ogni ricorrenza, occasione. Come allora coinvolgiamo gli ultimi sopravvissuti dei nostri prof nelle interminabili zingarate notturne.
Abbiamo comprato pagine intere del giornale locale a scopo commemorativo. Intraprendiamo iniziative benefiche o civiche o sportive. Le compagne di allora sono ancor più attraenti, i compagni stimolanti, i prof fanno tenerezza o scaldano il cuore coi ricordi.
Le notti prima degli esami? Dal Gran Paradiso, agli autogrill, a fare il bagno al mare, etcetcetc... altroché Muccino...

Dopo il diploma noi non ci siamo nemmeno salutati. Ognuno per la sua strada e mai più rivisti.
Eravamo una bella classe, andavamo tutti d'amore e d'accordo, ma usciti da scuola, nessuno probabilmente ha avuto malinconie. Io no di sicuro.
 
io, con un paio delle superiori, sono ancora in contatto.
contatto nel senso che una volta al mese (in teoria, ma poi non tutti i mesi) ci vediamo a pranzo.
con qualcuno altro, piu' raramente, un saluto per telefono/whatsapp.

invece, due anni fa, faccio per entrare in ufficio, e mi sento chiamare.
mi trovo davanti una, che mi dice "ciao Sergio! ti ricordi di me?"
bum!
comincio a pensare alle mamme dei compagni di classe dei figli (molti abitano nella zona dove ho l'ufficio)... no, non mi viene in mente nessuna.
non e' una ex...
poi mi dice il nome... ed era una mia compagna delle elementari!
il nome lo ricordavo, uno dei 4 che ricordo, ma non l'avrei mai riconosciuta.
lei invece, sostiene di avermi riconosciuto, perche' sono uguale.
mha, da ragazzino avevo i capelli lunghini ma, soprattutto, avevo i capelli :(, ed ero un chiodo. come ha fatto a riconoscermi, lo sa solo lei :D
 
Eravamo una bella classe, andavamo tutti d'amore e d'accordo, ma usciti da scuola, nessuno probabilmente ha avuto malinconie.
Forse è quello il segreto, noi non eravamo una bella classe, casinisti, indisciplinati, cazzoni, fannulloni, rissosi (verbalmente), anticonformisti... tre avevano i padri pregiudicati, uno in galera, uno ai domiciliari, adesso la maggioranza sono funzionari di polizia, magistrati, avvocati... ah, solo uno dei tre figli dei pregiudicati ha seguito le orme del padre... ma lo si capiva già allora, era l'unico paninaro!
 
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