<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Maserati boom!! | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Maserati boom!!

bumper morgan ha scritto:
-Logan- ha scritto:
http://www.quattroruo
Speriamo in bene e incrociamo le dita, perché se il progetto Maserati funziona significa che l'idea di produrre in Italia solo ciò che fa più margine e che è esportabile è vincente, e ciò aprirebbe la strada anche al tanto sospirato ritorno in pista di Alfa Romeo.
non ricordo bene ( quando se ne è parlato? un anno fa? la Ghibli era ancoradi lá da venire) ma penso che avrei potuto dire cosí:
Mase produceva forse 8000 vetture 'anno per cui senza un modello "piccolo" ed un diesel difficilmente avrebbe raggiunto il traguardo di 50000 vetture.
Ora siamo a metá e raddoppiare non è semplice ( visto il costo) ma, come avró detto, non posso che augurarmelo.
Dopo tutto io parlo male di ciò che fa Marchionne e della sua politica di non investimento, di non occupare segmenti in cui era stata presente ecc ecc e non del prodotto Fiat

Nel bene e nel male se oggi la Fiat vive ancora lo si deve a Marchionne, era morta e defunta nel 2005.
IL nostro Paese è ormai allo sbando, vanno via tutti, ci comprano i marchi migliori, unico in Europa in recessione per quest'anno e per il prossimo. Chiunque se potesse andrebbe via, non c'è futuro per nessuno tanto meno per i giovani laureati che se si vogliono affermare debbono andarsene e rimnanere per sempre fuori dall'Italia
 
holerGTA ha scritto:
E' una bella notizia non certo per chi denigra costantemente il prodotto italiano.

Non vedo chi possa aversene a male se la Maserati fa buoni numeri, poi non si denigra il prodotto italiano ma il produttore per la miseria che è sotto gli occhi di tutti ... o va bene così?
 
holerGTA ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
-Logan- ha scritto:
http://www.quattroruo
Speriamo in bene e incrociamo le dita, perché se il progetto Maserati funziona significa che l'idea di produrre in Italia solo ciò che fa più margine e che è esportabile è vincente, e ciò aprirebbe la strada anche al tanto sospirato ritorno in pista di Alfa Romeo.
non ricordo bene ( quando se ne è parlato? un anno fa? la Ghibli era ancoradi lá da venire) ma penso che avrei potuto dire cosí:
Mase produceva forse 8000 vetture 'anno per cui senza un modello "piccolo" ed un diesel difficilmente avrebbe raggiunto il traguardo di 50000 vetture.
Ora siamo a metá e raddoppiare non è semplice ( visto il costo) ma, come avró detto, non posso che augurarmelo.
Dopo tutto io parlo male di ciò che fa Marchionne e della sua politica di non investimento, di non occupare segmenti in cui era stata presente ecc ecc e non del prodotto Fiat

Nel bene e nel male se oggi la Fiat vive ancora lo si deve a Marchionne, era morta e defunta nel 2005.
IL nostro Paese è ormai allo sbando, vanno via tutti, ci comprano i marchi migliori, unico in Europa in recessione per quest'anno e per il prossimo. Chiunque se potesse andrebbe via, non c'è futuro per nessuno tanto meno per i giovani laureati che se si vogliono affermare debbono andarsene e rimnanere per sempre fuori dall'Italia
la ha salvata ( a che prezzo? chidendo stabilimenti....cosí son buoni tutti) per ucciderla con le proprie mani.
Quel poco - anzi pochissimo - ch sta facendo é sotto gli occhi di tutti; basta vedere i 3d fiat da brivido e uno simile sulla ormai defunta Lancia
Auguri a tutti noi....
 
Oggi Marchionne incontrando i sindacati ha detto che l'investimenti su Mirafiori sarà di un miliardo di euro per adeguare le linee di produzione alla costruzione del suv Maserati previsto per il 2015.
 
"Il piano di investimenti necessario ad assicurare il futuro produttivo ed occupazionale dello stabilimento di Mirafiori" può iniziare anche subito.

L'amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, ha confermato oggi il piano per gli stabilimenti italiani, forte di un'intesa con quasi tutte le rappresentanze sindacali. Quasi, perché fuori dall'accordo rimane al momento la Fiom.

Nonostante le altre sigle (Fim, Uilm, Fismic, Ugl e Associazione quadri) abbiamo esortato "ancora una volta ad accettare le regole basilari della democrazia industriale", e dunque ad aderire "ad un contratto firmato dalle Organizzazioni sindacali largamente maggioritarie in Fiat", la posizione della Fiom-Cgil rimane al momento ferma.

In attesa di capire se il sindacato si allineerà alla posizione condivisa, il segretario generale della Fim, Giuseppe Farina, ha spiegato che "i lavori inizieranno con Mirafiori e poi Cassino seguirà", con investimenti che copriranno tutti gli stabilimenti italiani.

A Mirafiori avrà il via la produzione di un nuovo suv firmato Maserati, il Levante, pronto per il 2014 e che verrà presentato nel 2015. Insieme a questo modello, dicono reponsabili della Fim, ne verrà realizzato anche un secondo, per il quale al momento "non sono stati indicati i tempi". L'obiettivo è quello di favorire "l'assorbimento di tutti i lavoratori in cgis".
 
Un altro miliardo e un altro stabilimento rimesso in carreggiata.

A quanti stiamo?
Non sarà Fabbrica Italia ma col nostro mercato che perde il 6,5 % (sulle perdite dell'anno scorso, notare) anche questo mese, non è poco.
Forza e coraggio.
 
pilota54 ha scritto:
Beh, almeno c'è un marchio di grande successo nel gruppo. Ora occorre rilanciare l'Alfa Romeo.

purtroppo la sostituta della 159 ancora non si vede; ne aveva scritto qualche mese fa anche il direttore Cavicchi nel suo editoriale di prima pagina-
 
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