Il sistema ha bisogno di una profonda revisione. Non posso riportare qui le tesi che molti miei amici (ex compagni di scuola) o clienti, attualmente medici, sostengono perché sarei bannato. Ad ogni modo l’esodo dalla sanità pubblica è destinato ad aumentare ed il sistema a collassare entro pochi anni, forse si salveranno solo le aree critiche.
Imho bisogna lavorare anche molto a livello umano.
Ci sono ancora medici che nonostante lo stress,la burocrazia,i troppi pazienti etc etc se un loro assistito ha bisogno o come in questo caso risulta positivo al covid gli telefonano nel weekend per sapere come sta.
Cioè il medico che telefona di sua iniziativa al paziente.
E altri che in settimana se chiami 15 minuti prima che finisca l'orario di ricevimento in studio hanno già staccato il telefono.
Mio padre è stato fortunato perchè ha trovato due dottoresse,una in ospedale e l'altra nella clinica dove ha fatto la riabilitazione,che l'hanno seguito in maniera splendida.
E anche a distanza di mesi quando abbiamo avuto bisogno è bastato mandare una mail perchè rispondessero in giornata o comunque in tempi molto brevi.
Anche se andava oltre il loro compito e quindi non sarebbero state tenute a farlo.
Sicuramente non è facile e si tratta di un settore che ha grossi problemi di carenza di organico,o sovrabbondanza di pazienti che dir si voglia,però mi pare purtroppo che in certi casi venga gestito come se non si trattasse della salute delle persone ma di pezzi di carne da trattare.
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