sofylove ha scritto:
A mio parere più che preoccuparci delle vendite degli altri costruttori che ricordo fanno numeri anche al di fuori dell'Italia, bisognerebbe approfondire il focus sulle vendite delle Fiat nel loro territorio d'elezione: l'Italia.
E' emblematico il caso della Punto 2012...insomma, anche considerata l'attenuante dello sciopero, 7.000 vetture son davvero poche rispetto alla norma e quanto realmente questo sciopero può incidere sui numeri lo sapremo presto. Eppure è un auto che è stata rinnovata da poco ed a detta di tutti è ritornata esteticamente più bella, ai livelli di GP...e allora? Allora io penso che siano stati sbagliati gli allestimenti e le dotazioni, in primis ..chi vuole la lounge deve per forza prendere il tetto apribile ad esempio...oppure rispetto alla Punto Evo bisogna accontentarsi di "soli" 4 airbags rispetto ai 7 di serie nel modello di qualche mese fà....non ultimi certo i discorsi sul nuovo modello che era previsto per il 2013 (si spiegano così le dichiarazioni di Marchionne degli ultimi tempi sulle eredi Punto e Bravo?) uniti ad una crisi globale senza precedenti che in Italia grazie ai nostri governanti sta pesando di più.
Ma attenzione, neppure la 500 (il fenomeno italiano) se la passa bene; per poi passare alla Panda appena proposta col nuovo modello, il cui prezzo personalmente , almeno il primo mese, mi ha scandalizzato....anche qui è arrivata Fiat con l'ultimo annuncio "shock" della Panda proposta a meno di 10.000 Euro..(per la serie corriamo ai ripari)
E anche passando ai cuginetti Lancia si palesa una situazione non certo rosea: la nuova Y ha grossi problemi....e preferisco non citare nemmeno l'Alfa Romeo, che davvero a questo punto credo avrebbe avuto miglior sorte in mano ad altri....
Sottolineo infine che la maggior parte di questi prodotti, esclusa la Punto che pur rinnovata è la stessa base del 2005, sono totalmente nuovi progetti, quindi regge poco anche la poca scelta degli acquirenti o la minor presenza di modelli; in fondo, parliamoci chiaro, in quale segmento (considerate le 3 marche complessivamente) siamo scoperti? Certo in alcuni casi si è scelto di cavalcare onde minori; mi riferisco alla scelta di preferire monovolume ai suv o famigliari, ma questo è un altro, ennesimo discorso e non per questo si vende di meno una Punto!
Siamo scoperti nel segmento C per quanto riguarda SW, crossover e monovolume,
Per il resto sarebbe interessante avere i dati di vendita di nuove Panda e Panda classic e per quanto riguarda la Lancia di nuove e vecchie Ypsilon giusto per capire se i nuovi modelli vendono o se sono i vecchi a fare i numeri.
Per quanto riguarda la Punto 2012, effettivamente secondo me hanno pasticciato un po' con le dotazioni. Per prima cosa la Pop ha gli interni della Grande Punto e questo penalizza enormemente la versione piu' economica.
La Easy, che e' l'intermedia, costa 1600 euro piu' della Pop e ha i cerchi in lega di serie. Probabilmente non tutti li ritengono necessari preferendo magari gli airbag laterali che costano 300 euro.
Infine l'allestimento Lounge costa altri 1600 euro in piu' e propone di serie il tetto apribile (che normalmente e' offerto in opzione a 1000 euro) ma nche qui mancano gli airbag laterali. Almeno su questa versione si poteva portare a 6 la dotazione di airbag lasciando optional il tetto apribile di cui obbiettivamente si puo' fare a meno dato l'elevato costo (circa il 15% dell'intera auto).
In sostanza direi che anziche' insistere con offerte promozionali e' meglio proporre listini piu' bassi che invogliano di piu' la gente a prendere in considerazione l'auto.
La Punto rimane sempre un'ottima auto, ma in tempi di crisi bisogna proporla al prezzo giusto e con dotazioni consone alla categoria.