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MF Dow Jones - News Italia
Fiat: Martinelli, tecnologia MultiAir sotto controllo totale
BALOCCO (MF-DJ)--Il MultiAir "e' una tecnologia proprietaria di cui abbiamo il completo controllo. Tutto il sistema e' sotto il nostro controllo".
Lo ha affermato, in occasione della presentazione dell'Alfa Romeo MultiAir, Paolo Martinelli, vice presidente di Fiat Powertrain Technologies, divisione del gruppo Fiat specializzata nel settore dei motori e delle trasmissioni, rispondendo alla domanda se per il MultiAir ci fossero il rischio di ripetere gli errori di gestione avuti con il Common Rail, la tecnologia per i motori diesel sviluppata dalla Fiat ma ceduta alla Bosch senza avere ritorni economici.
L'a.d. di Alfa Romeo Automobiles e responsabile della fuzione Product Concept, Sergio Cravero, ha aggiunto che la gestione del Common Rail "non e' stata tre le piu' corrette. Ora la situazione e' diversa perche' la tecnologia del MultiAir e' brevettata e sara' gestita da Fiat Powertrain Technologies".
Cravero ha anche spiegato che il MultiAir sara' progressivamente introdotta su altri modelli della gamma non solo Alfa, ma anche Fiat e Lancia e in vista ci sono "ulteriori sviluppi che ora non posso precisare".
Quanto agli investimenti per il MultiAir, Martinelli ha precisato che "rientrano nel processo di industrializzazione del prodotto Fire" e pertanto "non c'e' una cifra precisa" e ha inoltre la possibilita' che venga applicata non solo ai motori a 4 cilindri ma anche ad altri frazionamenti: ""Il sistema e' applicabile a qualsiasi frazionamento e numero di cilindri, dal bicilindrico "in fase avanzata lo sviluppo di un bicilindrico" ad un motore con un numero di cilindri "superiore" a 4.
Martinelli ha quindi escluso la possibilita' che la tecnologia MultiAir o parti di di essa possa essere ceduta da qualche fornitore-partner, come la tedesca Schaeffler, perche' "abbiamo condizioni contrattuali che garantiscono al gruppo Fiat l'esclusivita' per un certo periodo" di tempo, e, pur non essendo responsabile del settore diesel, ha rigettato l'ipotesi che il MultiAir possa influenzare lo sviluppo del Common Rail di nuova generazione, visto che i due programmi di sviluppo sono condotti "in parallelo". mur
http://www.borsaitaliana.it/borsa/area-news/news/mf-dow-jones/italia-dettaglio.html?newsId=644065&lang=it
Fiat: Martinelli, tecnologia MultiAir sotto controllo totale
BALOCCO (MF-DJ)--Il MultiAir "e' una tecnologia proprietaria di cui abbiamo il completo controllo. Tutto il sistema e' sotto il nostro controllo".
Lo ha affermato, in occasione della presentazione dell'Alfa Romeo MultiAir, Paolo Martinelli, vice presidente di Fiat Powertrain Technologies, divisione del gruppo Fiat specializzata nel settore dei motori e delle trasmissioni, rispondendo alla domanda se per il MultiAir ci fossero il rischio di ripetere gli errori di gestione avuti con il Common Rail, la tecnologia per i motori diesel sviluppata dalla Fiat ma ceduta alla Bosch senza avere ritorni economici.
L'a.d. di Alfa Romeo Automobiles e responsabile della fuzione Product Concept, Sergio Cravero, ha aggiunto che la gestione del Common Rail "non e' stata tre le piu' corrette. Ora la situazione e' diversa perche' la tecnologia del MultiAir e' brevettata e sara' gestita da Fiat Powertrain Technologies".
Cravero ha anche spiegato che il MultiAir sara' progressivamente introdotta su altri modelli della gamma non solo Alfa, ma anche Fiat e Lancia e in vista ci sono "ulteriori sviluppi che ora non posso precisare".
Quanto agli investimenti per il MultiAir, Martinelli ha precisato che "rientrano nel processo di industrializzazione del prodotto Fire" e pertanto "non c'e' una cifra precisa" e ha inoltre la possibilita' che venga applicata non solo ai motori a 4 cilindri ma anche ad altri frazionamenti: ""Il sistema e' applicabile a qualsiasi frazionamento e numero di cilindri, dal bicilindrico "in fase avanzata lo sviluppo di un bicilindrico" ad un motore con un numero di cilindri "superiore" a 4.
Martinelli ha quindi escluso la possibilita' che la tecnologia MultiAir o parti di di essa possa essere ceduta da qualche fornitore-partner, come la tedesca Schaeffler, perche' "abbiamo condizioni contrattuali che garantiscono al gruppo Fiat l'esclusivita' per un certo periodo" di tempo, e, pur non essendo responsabile del settore diesel, ha rigettato l'ipotesi che il MultiAir possa influenzare lo sviluppo del Common Rail di nuova generazione, visto che i due programmi di sviluppo sono condotti "in parallelo". mur
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