LUISELLA1972 ha scritto:
quindi secondo te tutte le coppie fingono?
a maggior ragione le coppie omosessuali, non legate da alcun vincolo matrimoniale che potrebbero separarsi in ogni momento, senza strascichi legali?
Ohi ohi siam messi male.....
Uhm......... ho la sensazione che dovremmo scindere il discorso della libera scelta della propria vita sessuale dal concetto di "diversità" o di "malattia".
Per quanto riguarda il primo aspetto credo che siamo tutti d'accordo che nessuno può interferire sul diritto di fare ciò che si vuole della propria vita. A me personalmente gli omosessuali stile gay pride fanno cadere le braccia, ma mai mi sognerei di vietare loro di vivere la loro sessualità come ritengono opportuno, e meno che mai mi sognerei di discriminare l'accesso al mondo del lavoro su base sessista o di preferenza sessuale, anche se qulacuno qui dentro pensa il contrario....
Per quanto riguarda il discorso dell'adozione, anche qui tra il bianco e il nero ci sono 255 toni di grigio. Sicuramente meglio un figlio a una coppia gay che a una coppia di drogati, ma sempre tenendo presente l'equilibrio richiesto per allevare un figlio. Il debole va tutelato, e il debole è il bambino.
Sul secondo aspetto. L'omosessualità è una "perversione"? No, se non presuppone la prevaricazione di uno da parte dell'altro, il che vale per qualsiasi rapporto anche tra eterosessuali. Come è già stato detto, i "disturbi" sono le parafilie, non l'omosessualità.
E' una "malattia"? A livello di individuo no, certamente no, assolutamente no. Ma lo è a livello di specie, se no ci riprodurremmo per partenogenesi. Quindi non ghettizziamo, non criminalizziamo, non insultiamo, non discriminiamo le persone sulle loro preferenze sessuali, ma per favore non diciamo che l'omosessualità rientra tra le condizioni "normali" per una specie animale a sessi separati.