<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Marchionne Pensiero | Il Forum di Quattroruote

Marchionne Pensiero

Ecco la risposta del presidente del consiglio a quello che ha detto Marchionne, peccato che il Silvio Nazionale si è dimenticato di dire che il costo del lavoro in Italia è altissimo anche perché la pressione fiscale è a livelli assurdi e questo non è colpa ne di Marchionne ne dei lavoratori dipendenti.

La pressione fiscale viene decisa dai Governi con le varie finanziarie, peccato che da un bel po' di anni nel nostro paese è solamente salità o rimasta uguale, ma CERTAMENTE MAI SCESA ! Ora, sembra che se all'estero il lavoro costa di meno, la colpa sia dei cittadini.

Esempio:

Slovenia, per 1000 ?/mese netti, l'azienda ne sborsa quasi 1300.
Italia, per 1100 ?/mese netti, l'azienda ne sborsa quasi 1900.

Sentito su un recente servizio mandato in onda dalla RAI.

Mi sembra che ci sia una bella differenza e per il dipendente non cambia quasi nulla.

Articolo sulla risposta a Marchionne: http://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/mf-dow-jones/italia-dettaglio.html?newsId=791057&lang=it

fiat-berlusconi-concorda-sulla-visione-marchionne.JPG
 
MultiJet150 ha scritto:
Ecco la risposta del presidente del consiglio a quello che ha detto Marchionne, peccato che il Silvio Nazionale si è dimenticato di dire che il costo del lavoro in Italia è altissimo anche perché la pressione fiscale è a livelli assurdi e questo non è colpa ne di Marchionne ne dei lavoratori dipendenti.

La pressione fiscale viene decisa dai Governi con le varie finanziarie, peccato che da un bel po' di anni nel nostro paese è solamente salità o rimasta uguale, ma CERTAMENTE MAI SCESA ! Ora, sembra che se all'estero il lavoro costa di meno, la colpa sia dei cittadini.

Esempio:

Slovenia, per 1000 ?/mese netti, l'azienda ne sborsa quasi 1300.
Italia, per 1100 ?/mese netti, l'azienda ne sborsa quasi 1900.

Sentito su un recente servizio mandato in onda dalla RAI.

Mi sembra che ci sia una bella differenza e per il dipendente non cambia quasi nulla.

Articolo sulla risposta a Marchionne: http://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/mf-dow-jones/italia-dettaglio.html?newsId=791057&lang=it

I due post precedenti relativi a Marchionne e alle sue dichiarazioni sono stato costretto a lucchettarli.
Ora ne viene aperto un altro.
Sarà che abbiamo alle porte un fine settimana lungo, comunque penso sia giusto dare un'altra opportunità di discutere di un argomento comunque interessante.

Ovvio che alle prime avvisaglie di zuffa o di personalizzaione chiudo tutto e non ammetterò repliche.
 
MultiJet150 ha scritto:
Ecco la risposta del presidente del consiglio a quello che ha detto Marchionne, peccato che il Silvio Nazionale si è dimenticato di dire che il costo del lavoro in Italia è altissimo anche perché la pressione fiscale è a livelli assurdi e questo non è colpa ne di Marchionne ne dei lavoratori dipendenti.

La pressione fiscale viene decisa dai Governi con le varie finanziarie, peccato che da un bel po' di anni nel nostro paese è solamente salità o rimasta uguale, ma CERTAMENTE MAI SCESA ! Ora, sembra che se all'estero il lavoro costa di meno, la colpa sia dei cittadini.

Esempio:

Slovenia, per 1000 ?/mese netti, l'azienda ne sborsa quasi 1300.
Italia, per 1100 ?/mese netti, l'azienda ne sborsa quasi 1900.

Sentito su un recente servizio mandato in onda dalla RAI.

Mi sembra che ci sia una bella differenza e per il dipendente non cambia quasi nulla.

Articolo sulla risposta a Marchionne: http://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/mf-dow-jones/italia-dettaglio.html?newsId=791057&lang=it

E i tedeschi come fanno con un costo del lavoro che è molto più alto di quello italiano.

Tra l'altro vorrei sapere quale è l'incidenza della manodopera diretta sul costo finale dell'auto.

Dunque: se non ricordo male uno stabilimento efficiente, tipo quello polacco produce oltre 100 vetture per addetto, quindi l'incidenza della manodopera, facendo il conto della serva, è dell'ordine di grandezza di 350 ? ad auto, con i costi italiani. Non poco, ma neanche una cosa folle, considerando che in un altro paese non vai a produrre a costo zero, poi, se vuoi vendere in Italia devi pagare il trasporto, quanto costa?
 
Caro Smargia, apprezzo il tuo sforzo, tuttavia, rileggendo il post chiuso recentemente, notavo che fino alle ultime risposte la discussione era bene o male tra i binari, poi, purtroppo, sono partite le solite offese gratuite verso terzi.

Cercherò da parte mia, di argomentare su situazione FIAT ITALIA piuttosto "calda" ignorando le fiammate.

Ciao.
 
il discorso di marpionne non era comunque incentrato tanto sui "costi" della manodopera, ma principalmente sull'impossibilità di avere diciamo mani libere o comunque fare progetti a lungo termine, che nel caso italico, porterebbero a degli inevitabili sacrifici

in soldoni marpionne c'è l'ha a morte con i sindacati, che sia vero oppure no, è assurdo che 3 personaggi possa fermare un'intera linea di produzione... qui veramente c'è gente (fra gli operai) che sono politicamente troppo coinvolti

diciamola tutta allora, ovunque entra la politica fà danni, è così dappertutto!
 
A sentire la tv questo governo fa meraviglie, possibile che non gli sia venuto in mente di ridurre la tassazione del lavoro? O forse non la riducono perchè tengono conto della percentuale di evasione fiscale?

Non ho le conoscenze adatte per esprimermi, per averle dovrei esserci in mezzo.

Comunque vorrei dire una cosa al caro marchionne con un esempio che riguarda un altro prodotto. Il giubbotto. Avevo bisogno di comprare un giubbotto e ho girato vari negozi. Guardando sistematicamente le etichette ho notato che tutti i giubbotti sono prodotti con gli stessi materiali (nylon e/o poliestere) e sono prodotti quasi tutti in cina. I prodotti di un certo livello vanno dai 150 ai 400 e passa euro. Poi mi sono detto: "ma se i materiali sono gli stessi, la zona di produzione la stessa perchè queste differenze?". Così mi è venuto in mente di andare direttamente in un negozio di cinesi. Ho trovato un giubbotto FA-VO-LO-SO con 4 tasche, cappuccio staccabile, tasca interna, molto bello esteticamente e al tatto, prodotto con gli stessi materiali di cui sopra, a 49 euro. L'ho comprato SU-BI-TO! Cari imprenditori, andate in pure in cina a produrre. Io vado direttamente dai cinesi, spendo meno e compro roba pure migliore. E di sicuro le auto di chi ha lasciato in mezzo alla strada migliaia di italiani non le compro.
 
mikuni ha scritto:
A sentire la tv questo governo fa meraviglie, possibile che non gli sia venuto in mente di ridurre la tassazione del lavoro? O forse non la riducono perchè tengono conto della percentuale di evasione fiscale?

Non ho le conoscenze adatte per esprimermi, per averle dovrei esserci in mezzo.

Comunque vorrei dire una cosa al caro marchionne con un esempio che riguarda un altro prodotto. Il giubbotto. Avevo bisogno di comprare un giubbotto e ho girato vari negozi. Guardando sistematicamente le etichette ho notato che tutti i giubbotti sono prodotti con gli stessi materiali (nylon e/o poliestere) e sono prodotti quasi tutti in cina. I prodotti di un certo livello vanno dai 150 ai 400 e passa euro. Poi mi sono detto: "ma se i materiali sono gli stessi, la zona di produzione la stessa perchè queste differenze?". Così mi è venuto in mente di andare direttamente in un negozio di cinesi. Ho trovato un giubbotto FA-VO-LO-SO con 4 tasche, cappuccio staccabile, tasca interna, molto bello esteticamente e al tatto, prodotto con gli stessi materiali di cui sopra, a 49 euro. L'ho comprato SU-BI-TO! Cari imprenditori, andate in pure in cina a produrre. Io vado direttamente dai cinesi, spendo meno e compro roba pure migliore. E di sicuro le auto di chi ha lasciato in mezzo alla strada migliaia di italiani non le compro.

non è che l'esempio del giubbotto sia molto pertinente però dice una cosa chiara.
tu puoi far fare le tue cose dove meglio credi però alla fine deve tornare qualcosa anche a me che sono il consumatore.
ora, visto che i giubbotti erano più o meno con lo stesso materiale e fatti nello stesso posto chi ci lucra?
IL COMMERCIANTE.
adesso capite perchè fiat non vuole toccare i listini?
perchè deve agevolare il lucro del conce.
se veramente in polonia gli costa meno fare le auto perchè quelle auto hanno dei listini più cari rispetto a simili prodotti della concorrenza?
 
Vabbè, sul fatto dei concessionari non ci giurerei. Ho letto che stanno chiudendo a raffica, vuol dire che non è che guadagnino tanto. Hanno quadruplicato i prezzi dei tagliandi negli ultimi 10 anni, ma non gli basta.

La verità è che chi paga e chi si prende la colpa è sempre il più debole cioè l'operaio.
Intanto marchionne si cucca uno stipendio equivalente a quello della metà degli operai dell'intero ex stabilimento di Termini. Se ci aggiungiamo quello di Montezemolo abbiamo 2 persone che guadagnano come uno stabilimento intero con migliaia di operai.
 
mikuni ha scritto:
Vabbè, sul fatto dei concessionari non ci giurerei. Ho letto che stanno chiudendo a raffica, vuol dire che non è che guadagnino tanto. Hanno quadruplicato i prezzi dei tagliandi negli ultimi 10 anni, ma non gli basta.

La verità è che chi paga e chi si prende la colpa è sempre il più debole cioè l'operaio.
Intanto marchionne si cucca uno stipendio equivalente a quello della metà degli operai dell'intero ex stabilimento di Termini. Se ci aggiungiamo quello di Montezemolo abbiamo 2 persone che guadagnano come uno stabilimento intero con migliaia di operai.

ho notato anch'io che chiudono a raffica ma chiudono con i soldi in tasca.
 
renatom ha scritto:
Tra l'altro vorrei sapere quale è l'incidenza della manodopera diretta sul costo finale dell'auto.

Il costo della manodopera dovrebbe rappresentare circa il 10% del costo di produzione.

Quindi esso è abbastanza marginale 3-4-5%? rispetto a quello di vendita.

Da cui si deduce che le motivazioni del marpionne sono strumentali.
 
Il Marchionne pensiero è quello di un qualsiasi AD di un'azienda privata che cerca di sopravvivere e di guadagnare il più possibile dall'ambiente in cui si muove, che sia la clientela che gli compra i prodotti, che siano i governi con cui tratta per avere condizioni fiscali e produttive più favorevoli possibile per l'azienda, che siano i sindacati quando questi ultimi hanno sufficiente potere per poter trattare. Sono spiacente per tutti coloro che hanno la convinzione che Fiat sia una ONLUS e il rispettivo AD un buon samaritano che opera con intenti sociali, ma è una favola cui ormai neanche i bambini credono più..
 
mikuni ha scritto:
Vabbè, sul fatto dei concessionari non ci giurerei. Ho letto che stanno chiudendo a raffica, vuol dire che non è che guadagnino tanto. Hanno quadruplicato i prezzi dei tagliandi negli ultimi 10 anni, ma non gli basta.

La verità è che chi paga e chi si prende la colpa è sempre il più debole cioè l'operaio.
Intanto marchionne si cucca uno stipendio equivalente a quello della metà degli operai dell'intero ex stabilimento di Termini. Se ci aggiungiamo quello di Montezemolo abbiamo 2 persone che guadagnano come uno stabilimento intero con migliaia di operai.

Però devi dargli atto che devono gestirsi le rogne di tutti gli stabilimenti, a ognuno il suo.
 
conan2001 ha scritto:
mikuni ha scritto:
Vabbè, sul fatto dei concessionari non ci giurerei. Ho letto che stanno chiudendo a raffica, vuol dire che non è che guadagnino tanto. Hanno quadruplicato i prezzi dei tagliandi negli ultimi 10 anni, ma non gli basta.

La verità è che chi paga e chi si prende la colpa è sempre il più debole cioè l'operaio.
Intanto marchionne si cucca uno stipendio equivalente a quello della metà degli operai dell'intero ex stabilimento di Termini. Se ci aggiungiamo quello di Montezemolo abbiamo 2 persone che guadagnano come uno stabilimento intero con migliaia di operai.

ho notato anch'io che chiudono a raffica ma chiudono con i soldi in tasca.

A ridagli, secondo te un imprenditore dovrebbe aspettare fino a fare bancarotta ??? Non ti viene in mente che così farebbe più danno alla comunità ???
 
controilbanditismo ha scritto:
renatom ha scritto:
Tra l'altro vorrei sapere quale è l'incidenza della manodopera diretta sul costo finale dell'auto.

Il costo della manodopera dovrebbe rappresentare circa il 10% del costo di produzione.

Quindi esso è abbastanza marginale 3-4-5%? rispetto a quello di vendita.

Da cui si deduce che le motivazioni del marpionne sono strumentali.

Rappresenterà anche il 5 % , non sono del settore e mi fido dei tuoi dati, in ogni caso, se altrove la pressione fiscale è molto più bassa a parità di netto, ne consegue che ogni dipendente costa meno. Poi, l'energia elettrica ?? I costi di trasporto ?? La viabilità ?? Ecc......
 
mikuni ha scritto:
Vabbè, sul fatto dei concessionari non ci giurerei. Ho letto che stanno chiudendo a raffica, vuol dire che non è che guadagnino tanto. Hanno quadruplicato i prezzi dei tagliandi negli ultimi 10 anni, ma non gli basta.
concordo, queste dicerie che i concessionari guadagnano un botto è una bufala, il guadagno che hanno sulla singola auto è veramente ridicolo, il grosso del guadagano lo hanno sulla manutenzione, ossia i tagliandi.
mikuni ha scritto:
La verità è che chi paga e chi si prende la colpa è sempre il più debole cioè l'operaio.
Intanto marchionne si cucca uno stipendio equivalente a quello della metà degli operai dell'intero ex stabilimento di Termini. Se ci aggiungiamo quello di Montezemolo abbiamo 2 persone che guadagnano come uno stabilimento intero con migliaia di operai.
Se andiamo a vedere gli stipendi nessun imprenditore e enssun politico ha uno stipendio equiparato a quello che fà.
 

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