<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Marchionne: &#34;possibile&#34; il 51% di Chrysler | Il Forum di Quattroruote

Marchionne: &#34;possibile&#34; il 51% di Chrysler

L'unica novità è rappresentata dalla tempistica. I più attenti la cosa la sapevano già. Come dicevo, la novità sta nei tempi, inizialmente previsti per il 2013-2014, mentre ora si sta valutando di chiudere l'operazione nel 2011. ;)
 
alkiap ha scritto:

  • Traduzione ;)

    MILANO - Fiat Sergio Marchionne avanzato il suo progetto ambizioso di creare una casa automobilistica globale il Lunedi. Ha raggiunto il suo obiettivo di dividere la fattoria di Fiat e le imprese camion da auto poi ha preso scopo immediato al prossimo premio: guadagnando una quota di maggioranza di Chrysler.
    La mossa arriva mentre le vendite Chrysler sono aumentate più velocemente del clip industria statunitense, e si prepara a roll out di nuovi modelli più piccoli piattaforme Fiat e motori più efficienti. Il successo sta aiutando posto le basi per fare una mossa per consolidare la quota del 20 per cento di Fiat a una maggioranza del 51 per cento in Chrysler più rapidamente di quanto molti avevano previsto.
    "Penso sia possibile, io non so se è probabile, ma è possibile che noi andare oltre il 50 per cento se Chrysler decide di andare al mercato nel 2011," Marchionne, che è anche amministratore delegato di Chrysler, ha detto giornalisti alla borsa come industriale Fiat ha iniziato la sua vita commerciale come un'entità indipendente.
    Come una squadra di grande budget sportivo su una baldoria di acquisizione free-agent, l'industria automobilistica ha subito una rapida acquisizione di nuovi giocatori.
    La casa automobilistica italiana ha una quota di controllo del 20 per cento di Chrysler LLC nel 2009, dopo Chrysler emerso da fallimento, in cambio di piccole auto e tecnologie pulite-motore, nonché la gestione del know-how. Si aspetta di incontrare tre tappe, ciascuna sufficiente per un'altra quota del 5 per cento, ad alzare la sua quota complessiva al 35 per cento di quest'anno.
    Per arrivare al 51 per cento, la Fiat avrebbe dovuto rimborsare i prestiti di Chrysler da parte dei governi Usa e canadese.
    L'analista di Ubs Philippe Huchois ha detto che è "molto probabile", anticipando il rimborso già nel secondo trimestre. Questo, ha detto, avrebbe permesso a Fiat di comprare la quota del 16 per cento ha bisogno di uno sconto su quello che sarà probabilmente andare per una volta Chrysler riprende la negoziazione pubblica.
    Huchois ha detto che sarebbe contingente sul rifinanziamento della Chrysler una parte dei 6,9 miliardi dollari che deve al governo statunitense e canadese, che potrebbe creare risparmi in interesse a lungo termine. Si aspettava che Chrysler avrebbe rifinanziato tutti ma $ 2 miliardi, che viene prevista per ottobre.
    "Hanno bisogno di trovare banche disposte a prestare denaro", Huchois detto, aggiungendo che il miglioramento del mercato auto degli Stati Uniti e le vendite Chrysler dovrebbe aiutare prospettive.
    le vendite Chrysler sono stati potenziati dal nuovo Jeep Grand Cherokee e altri modelli, mentre il 12 modelli prodotti da Fiat o in base a sottoscocche Fiat sono previsti per i prossimi due anni.
    prossima mossa aziendale Marchionne sarà quello di ottenere Chrysler tornare in borsa statunitense, che ha confermato che era probabilmente nella seconda metà del 2011. Gli analisti si aspettano le aziende di unire alla fine, anche se ripetute Lunedi Marchionne non ha piani immediati per farlo.
    "Una fusione legale non ha intenzione di cambiare la nostra vita", Marchionne ha detto, aggiungendo che le due società sono già integrati industrialmente.
    La liquidazione di Fiat industriale - che include l'agricoltura di CNH e veicoli da cantiere e camion Iveco - segna un passaggio storico per la casa automobilistica 111 anni, la più grande realtà industriale d'Italia e datore di lavoro. Si tratta di un passo fondamentale verso il raggiungimento di obiettivi di Marchionne di creare un player globale automobilistico con Chrysler per creare 6 milioni di auto all'anno entro il 2014.
    Fiat industriale ha inizio alle euro9 (12,03 dollari) sulla Borsa Valori di Milano e ha continuato a un massimo di euro9.09 prima della chiusura dove è nato, a euro9. Fiat SpA - che comprende oltre a Fiat Group Auto Maserati e Ferrari - ha inizio alle euro7.10, scendendo a un minimo del euro6.88 prima di livellamento per chiudere a euro7.02.
    La nuova società chiusa Giovedi a euro15.43 - 'timido dei suoi massimi di cinque anni sopra euro23 a metà del 2007 ma ben al di sopra minimi sotto Euro4 all'inizio del 2009 i mercati globali crollati.
    Marchionne ha detto che la nuova operazione permetterà a ciascuna delle imprese di operare con maggiore chiarezza, e dare loro maggiore agilità per cercare alleanze. Fiat ha previsto la società di auto nuove hanno un fatturato di miliardi di euro64 nel 2014, mentre Fiat ricavi industriali saranno euro29 miliardi di euro.
    "Questo è un momento molto importante per Fiat, perché rappresenta contemporaneamente un punto di arrivo e un punto di partenza", ha detto Marchionne in una cerimonia di apertura alla borsa. "Di fronte alle grandi trasformazioni in atto nel mercato, non potevamo più continuare a tenere insieme i settori che non avevano caratteristiche economica o industriale in comune".
    Marchionne ha detto che è alla ricerca di alleanze che contribuiranno ciascuna delle imprese industriali e auto prosperare. Ha ripetuto il Lunedi che non ha bisogno di vendere i beni per mantenere le attività in corso, e ha scrollato di dosso le espressioni di Volkswagen di interesse della lotta vettura Alfa Romeo marchio sportivo, che ha in programma di lanciare negli Stati Uniti. Sul versante industriale, i potenziali partner comprendono Daimler.
    Trama: Will 2011 sia un tratto di strada male per le automobili?
    Marchionne ha piani ambiziosi per uscire dalla crisi economica mondiale come concorrente media-e-magra globale ha incontrato qualche resistenza del lavoro in Italia, dove si vuole migliorare la produttività in ritardo.
    Fiat ha raggiunto le offerte di norme più flessibili del lavoro in due impianti chiavi in mano - Pomigliano nei pressi di Napoli e dello storico stabilimento di Mirafiori di Torino, aprendo la strada per euro2 miliardi di investimenti.

    Marchionne ha fatto i contratti di lavoro più flessibile - che, ad esempio, aggiungere turni e rendere più difficile colpire durante la piena produzione - una condizione per la sua intenzione di investire un totale Euro20 miliardi in Italia e la produzione di auto doppio. Gran parte di questo sarebbe un gran bisogno esportazioni.
    Marchionne ha promesso di aumentare gli stipendi a riflettere miglioramento della produzione. Ma questo non ha convinto uno holdout sindacato, Fiom, che dice le trattative impianto per impianto, stanno minando sistema Italia di contratti nazionali.
    Mentre l'accordo per Pomigliano - dove la Fiat farà nuova Panda - è stata formalizzata nonostante le obiezioni di Fiom, l'accordo a Mirafiori deve ancora affrontare un referendum dei lavoratori a fine mese. Fiom ha annunciato uno sciopero di otto ore il 28 gennaio per protestare contro i nuovi contratti.
    Marchionne ha annunciato una joint venture a Mirafiori per costruire Alfa Romeo e veicoli a marchio Jeep, la prima espansione oltremare per Chrysler Sotto la guida di Fiat.
 
sem1972 ha scritto:
alkiap ha scritto:

  • Traduzione ;)

    MILANO - Fiat Sergio Marchionne avanzato il suo progetto ambizioso di creare una casa automobilistica globale il Lunedi. Ha raggiunto il suo obiettivo di dividere la fattoria di Fiat e le imprese camion da auto poi ha preso scopo immediato al prossimo premio: guadagnando una quota di maggioranza di Chrysler.
    La mossa arriva mentre le vendite Chrysler sono aumentate più velocemente del clip industria statunitense, e si prepara a roll out di nuovi modelli più piccoli piattaforme Fiat e motori più efficienti. Il successo sta aiutando posto le basi per fare una mossa per consolidare la quota del 20 per cento di Fiat a una maggioranza del 51 per cento in Chrysler più rapidamente di quanto molti avevano previsto.
    "Penso sia possibile, io non so se è probabile, ma è possibile che noi andare oltre il 50 per cento se Chrysler decide di andare al mercato nel 2011," Marchionne, che è anche amministratore delegato di Chrysler, ha detto giornalisti alla borsa come industriale Fiat ha iniziato la sua vita commerciale come un'entità indipendente.
    Come una squadra di grande budget sportivo su una baldoria di acquisizione free-agent, l'industria automobilistica ha subito una rapida acquisizione di nuovi giocatori.
    La casa automobilistica italiana ha una quota di controllo del 20 per cento di Chrysler LLC nel 2009, dopo Chrysler emerso da fallimento, in cambio di piccole auto e tecnologie pulite-motore, nonché la gestione del know-how. Si aspetta di incontrare tre tappe, ciascuna sufficiente per un'altra quota del 5 per cento, ad alzare la sua quota complessiva al 35 per cento di quest'anno.
    Per arrivare al 51 per cento, la Fiat avrebbe dovuto rimborsare i prestiti di Chrysler da parte dei governi Usa e canadese.
    L'analista di Ubs Philippe Huchois ha detto che è "molto probabile", anticipando il rimborso già nel secondo trimestre. Questo, ha detto, avrebbe permesso a Fiat di comprare la quota del 16 per cento ha bisogno di uno sconto su quello che sarà probabilmente andare per una volta Chrysler riprende la negoziazione pubblica.
    Huchois ha detto che sarebbe contingente sul rifinanziamento della Chrysler una parte dei 6,9 miliardi dollari che deve al governo statunitense e canadese, che potrebbe creare risparmi in interesse a lungo termine. Si aspettava che Chrysler avrebbe rifinanziato tutti ma $ 2 miliardi, che viene prevista per ottobre.
    "Hanno bisogno di trovare banche disposte a prestare denaro", Huchois detto, aggiungendo che il miglioramento del mercato auto degli Stati Uniti e le vendite Chrysler dovrebbe aiutare prospettive.
    le vendite Chrysler sono stati potenziati dal nuovo Jeep Grand Cherokee e altri modelli, mentre il 12 modelli prodotti da Fiat o in base a sottoscocche Fiat sono previsti per i prossimi due anni.
    prossima mossa aziendale Marchionne sarà quello di ottenere Chrysler tornare in borsa statunitense, che ha confermato che era probabilmente nella seconda metà del 2011. Gli analisti si aspettano le aziende di unire alla fine, anche se ripetute Lunedi Marchionne non ha piani immediati per farlo.
    "Una fusione legale non ha intenzione di cambiare la nostra vita", Marchionne ha detto, aggiungendo che le due società sono già integrati industrialmente.
    La liquidazione di Fiat industriale - che include l'agricoltura di CNH e veicoli da cantiere e camion Iveco - segna un passaggio storico per la casa automobilistica 111 anni, la più grande realtà industriale d'Italia e datore di lavoro. Si tratta di un passo fondamentale verso il raggiungimento di obiettivi di Marchionne di creare un player globale automobilistico con Chrysler per creare 6 milioni di auto all'anno entro il 2014.
    Fiat industriale ha inizio alle euro9 (12,03 dollari) sulla Borsa Valori di Milano e ha continuato a un massimo di euro9.09 prima della chiusura dove è nato, a euro9. Fiat SpA - che comprende oltre a Fiat Group Auto Maserati e Ferrari - ha inizio alle euro7.10, scendendo a un minimo del euro6.88 prima di livellamento per chiudere a euro7.02.
    La nuova società chiusa Giovedi a euro15.43 - 'timido dei suoi massimi di cinque anni sopra euro23 a metà del 2007 ma ben al di sopra minimi sotto Euro4 all'inizio del 2009 i mercati globali crollati.
    Marchionne ha detto che la nuova operazione permetterà a ciascuna delle imprese di operare con maggiore chiarezza, e dare loro maggiore agilità per cercare alleanze. Fiat ha previsto la società di auto nuove hanno un fatturato di miliardi di euro64 nel 2014, mentre Fiat ricavi industriali saranno euro29 miliardi di euro.
    "Questo è un momento molto importante per Fiat, perché rappresenta contemporaneamente un punto di arrivo e un punto di partenza", ha detto Marchionne in una cerimonia di apertura alla borsa. "Di fronte alle grandi trasformazioni in atto nel mercato, non potevamo più continuare a tenere insieme i settori che non avevano caratteristiche economica o industriale in comune".
    Marchionne ha detto che è alla ricerca di alleanze che contribuiranno ciascuna delle imprese industriali e auto prosperare. Ha ripetuto il Lunedi che non ha bisogno di vendere i beni per mantenere le attività in corso, e ha scrollato di dosso le espressioni di Volkswagen di interesse della lotta vettura Alfa Romeo marchio sportivo, che ha in programma di lanciare negli Stati Uniti. Sul versante industriale, i potenziali partner comprendono Daimler.
    Trama: Will 2011 sia un tratto di strada male per le automobili?
    Marchionne ha piani ambiziosi per uscire dalla crisi economica mondiale come concorrente media-e-magra globale ha incontrato qualche resistenza del lavoro in Italia, dove si vuole migliorare la produttività in ritardo.
    Fiat ha raggiunto le offerte di norme più flessibili del lavoro in due impianti chiavi in mano - Pomigliano nei pressi di Napoli e dello storico stabilimento di Mirafiori di Torino, aprendo la strada per euro2 miliardi di investimenti.

    Marchionne ha fatto i contratti di lavoro più flessibile - che, ad esempio, aggiungere turni e rendere più difficile colpire durante la piena produzione - una condizione per la sua intenzione di investire un totale Euro20 miliardi in Italia e la produzione di auto doppio. Gran parte di questo sarebbe un gran bisogno esportazioni.
    Marchionne ha promesso di aumentare gli stipendi a riflettere miglioramento della produzione. Ma questo non ha convinto uno holdout sindacato, Fiom, che dice le trattative impianto per impianto, stanno minando sistema Italia di contratti nazionali.
    Mentre l'accordo per Pomigliano - dove la Fiat farà nuova Panda - è stata formalizzata nonostante le obiezioni di Fiom, l'accordo a Mirafiori deve ancora affrontare un referendum dei lavoratori a fine mese. Fiom ha annunciato uno sciopero di otto ore il 28 gennaio per protestare contro i nuovi contratti.
    Marchionne ha annunciato una joint venture a Mirafiori per costruire Alfa Romeo e veicoli a marchio Jeep, la prima espansione oltremare per Chrysler Sotto la guida di Fiat.


  • traduzione per cinesi ;) ;)
 
Classico giochetto di borsa per far impennare il titulo.
Prima la separazione,poi la finta espansione,i pesci abboccano e poi tutti dentro la pancia della balena.
 
pittigasabasca ha scritto:
Classico giochetto di borsa per far impennare il titulo.
Prima la separazione,poi la finta espansione,i pesci abboccano e poi tutti dentro la pancia della balena.

Praticamente stai dicendo che da Wall Street a Milano, sono tutti boccaloni e che la banca GS non vede l'ora di avere l'incarico per gestire le operazioni di acquisizione del 51 % di Chrysler perché sono dei co...ni !

Ti avessi sentito una volta spendere mezza parola riconoscendo che magari quell'uomo, 1/2 merito potrebbe anche averlo.

INCREDIBILE il desiderio distruttivo che c'è in te.
 
MultiJet150 ha scritto:
pittigasabasca ha scritto:
Classico giochetto di borsa per far impennare il titulo.
Prima la separazione,poi la finta espansione,i pesci abboccano e poi tutti dentro la pancia della balena.

Praticamente stai dicendo che da Wall Street a Milano, sono tutti boccaloni e che la banca GS non vede l'ora di avere l'incarico per gestire le operazioni di acquisizione del 51 % di Chrysler perché sono dei co...ni !

Ti avessi sentito una volta spendere mezza parola riconoscendo che magari quell'uomo, 1/2 merito potrebbe anche averlo.

INCREDIBILE il desiderio distruttivo che c'è in te.

parmalat insegna,Giacomelli insegna.
un'azienda che produce beni di consumo,i soldini li fa vendendo il suo prodotto,non mischiando i tituli
 
cioè l'esatto contrario, chrysler che si compra la fiat, gli agnelli che monetizzano e si defilano dalle auto, il maglione che si porta a casa un sacco di soldi e fa una marchettona fascista per faccione III.

E di tutto questo il responsabile è la fiom.
 
arhat ha scritto:
cioè l'esatto contrario, chrysler che si compra la fiat, gli agnelli che monetizzano e si defilano dalle auto, il maglione che si porta a casa un sacco di soldi e fa una marchettona fascista per faccione III.

E di tutto questo il responsabile è la fiom.

vedi che l'hanno studiata bene!!!!!!!!
 
MultiJet150 ha scritto:
pittigasabasca ha scritto:
Classico giochetto di borsa per far impennare il titulo.
Prima la separazione,poi la finta espansione,i pesci abboccano e poi tutti dentro la pancia della balena.

Praticamente stai dicendo che da Wall Street a Milano, sono tutti boccaloni e che la banca GS non vede l'ora di avere l'incarico per gestire le operazioni di acquisizione del 51 % di Chrysler perché sono dei co...ni !

Ti avessi sentito una volta spendere mezza parola riconoscendo che magari quell'uomo, 1/2 merito potrebbe anche averlo.

INCREDIBILE il desiderio distruttivo che c'è in te.

quell'uomo al punto in cui si trova ha più di mezzo merito.
ma non di certo quelli che intendi tu.
ha salvato fiat dal fallimento anche grazie ai soldi gm.
ma poi cosa ha fatto?
la 500 e la bravo non le ha fatte lui, poi il buio.
poi ha scoperto l'america e si è detto, pardon ha detto agli agnelli, salviamo capra e cavoli, dividiamo il settore in perdita dall'altro dove si guadagna e scappiamo in merica.
in italia che si arrangino.
PS: hai visto che recupero le industrial?
 
pittigasabasca ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
pittigasabasca ha scritto:
Classico giochetto di borsa per far impennare il titulo.
Prima la separazione,poi la finta espansione,i pesci abboccano e poi tutti dentro la pancia della balena.

Praticamente stai dicendo che da Wall Street a Milano, sono tutti boccaloni e che la banca GS non vede l'ora di avere l'incarico per gestire le operazioni di acquisizione del 51 % di Chrysler perché sono dei co...ni !

Ti avessi sentito una volta spendere mezza parola riconoscendo che magari quell'uomo, 1/2 merito potrebbe anche averlo.

INCREDIBILE il desiderio distruttivo che c'è in te.

parmalat insegna,Giacomelli insegna.
un'azienda che produce beni di consumo,i soldini li fa vendendo il suo prodotto,non mischiando i tituli

Ti ricordo che alla Parmalat, non si limitarono a operazioni borsa E LO SAI BENISSIMO ! Il tuo paragone è quantomeno scorretto !
 

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