Non vedo che cosa ci sia di strano.
Se alcune persone decidono spontaneamente di aderire ad un gruppo (o club o associazione o qualsiasi altra cosa) spontaneamente accettando di sottostare a delle regole condivise, mi pare del tutto logico e naturale che se qualcuno non rispetta le regole venga allontanato dal gruppo.
La sensatezza o meno del gruppo e delle regole è un'altra questione, che però non ritengo si possa condannare, visto che si parla di regole auto-imposte.
Se io spontaneamente mi iscrivo ad un club di individui che si riuniscono alle 2 di notte ogni 7 giovedì in una casa privata a bere il caffè con la mostarda vestiti rigorosamente con tutine viola luccicanti e ad un certo punto vengo espulso dal club perché mi sono presentato per due riunioni consecutive con la tuta opaca oppure ho bevuto il caffè senza mostarda, non posso certo lamentarmi...