G5
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Comunque, almeno presso il mercato cui mi riferisco, le aziende hanno trovato grosse soddisfazioni anche con mezzi di minor potenza (sui 70 cv). E' anche vero che non possedendo grosse estensioni pianeggianti è difficile optare per trattori troppo grossi .... perfino i boscaioli devono "accontentarsi".Corazon Habanero ha scritto:Si è vero. Quello che li penalizza ancora è la scarsa offerta di trattori (ho dato un occhiata al sito e mi pare che ci siano 3 modelli) soprattutto sopra i 100 CV. Difficilmente i venditori già sul mercato sono disponibili a puntare su un marchio che non ha molto da offrire a breve termine.G5 ha scritto:Corazon Habanero ha scritto:Conquistare una buona fetta di mercato per i jappi non sarebbe poi così difficile perchè, almeno dalle mie parti, molti agricoli utilizzano pick up Mitsubishi, Nissan e Toyota.zero c. ha scritto:G5 ha scritto:zero c. ha scritto:a_gricolo ha scritto:In questi giorni ho per le mani un trattore da frutteto da sottoporre ad alcune prove in pista (handling, consumi, vibrazioni, rumorosità e cose simili). Si tratta di un mezzo interamente made in Italy, di un costruttore che non nomino ma che è abbastanza noto nel settore dei piccoli trattori. Beh, posso dire che per fare un trattore peggio di così bisogna far ubriacare un team di cinesi astemi . Motore (VM) bolso e rumoroso in maniera oscena (96 dB all'orecchio del conducente!!!!!), comandi in cabina che sembrano messi per dispetto, assemblaggio fatto letteralmente col culo...roba che la scritta "made in Italy" sul cofano sarebbe da nascondere per carità di patria. E tutti, dico tutti i mezzi italici che ho provato sono su quella tacca. Ma possibile che con tutti gli ingegneri che ci sono in giro non se ne trovi uno, dico uno che abbia la minima idea di come va messo insieme un trattore? E poi dice che gli agricoli comprano Fendt e John Deere....
http://www.kubota.com/
Eccezionale qualità:thumbup:
Posso prendermi la licenza di Kubotarti?![]()
DAL FORUM DI 4CINGOLI
confermo, ero presente pure io alla chiaccherata con il venditore, i kubota grandi se mantengono ciò che hanno seminato con i modelli piccoli promettono molto bene, hanno tecnologie molto futuristiche e promettenti, basti ricordare che per primi sono riusciti a dieselizzare motori molto piccoli di cilindrata con un loro particolare brevetto della loro particolare testata e sistema di stratificazione dell'iniezione, il tutto parecchi anni prima dell'avvento del comon rail, erano riusciti ad ottenere risultati molto simili solo con sistemi di iniezione tradizionali.La longevità di funzionamento dei piccoli kubota montati su microcar gruppi frigoriferi veicolari è una testimonianza circolante della onestà dei loro prodotti.
Su piccole attrezzature sono già leader grazie ai motori Honda che equipaggiano pressoché ogni attrezzo.
Sul discorso mezzi agricoli il problema non è tanto la qualità dei prodotti ad essere dubitata quanto il fatto che non ci sono venditori disposti a scommettere seriamente sui prodotti Jap medio grandi. Se vi guardate in giro vedrete che la maggior parte offrono i prodotti che qui abbiamo citato.
D'altra parte si parla di mezzi di lavoro che se devi acquistarli cosa fai ..... vai alla rivendita e cosa trovi? In negozio i soliti modelli, poi da catalogo te ne possono proporre altri. Quale acquisti? Quello in vendita (magari già disponibile e scontato) o quello da ordinare e a prezzo pieno?
Ormai quassù si vendono moltissimi trattori sopra i 100 cavalli (penso il 70% del mercato).
E su quel segmento credo si facciano i guadagni più grossi.