Per curiosità: cosa avresti voluto fare una volta preso il diploma?
Avevi qualche interesse/passione che sarebbe potuto diventare il tuo lavoro/professione?
Il problema è che spesso a 18/19 anni non si hanno affatto le idee chiare di quello che si vuole fare nella vita... io non ce le ho neanche ora a 53 anni!
P.s. io scelsi in piena autonomia il mio corso di studi, senza alcuna interferenza dei miei genitori. Scelsi Ingegneria meccanica, perché mi piacevano le auto e le moto, ed ero sempre stato bravo in matematica. Ma così ho perso 3 anni inutilmente. Non sempre ciò che si sceglie autonomamente, anche seguendo le proprie naturali inclinazioni, porta alla via giusta.
La mia vera passione sarebbe stata entrare nelle forze armate, o meglio, forze dell'ordine. Purtroppo ho.dovuto rinunciare pee motivi medici. Ho un ipotiroidismo.congenito, sono nato senza tiroide e prendo Eutirox dalla nascita, sto bene graZie a Dio, ma questo è un motivo di scarto da tutti i corpi militari. A dire il.vero, alle visite mediche e analisi del sangue (a meno.che non mi avessero fatto una ecografia del.collo, ma non credo rientri negli esami di routine) nessuno se ne sarebbe accorto, ma quando fai un concorso militare, devi produrre un documento redatto e firmato dal tuo.medico dove scrive se soffri di qualche patologia, e quale.
Chiesi al mio dottore di non citare nulla riguardo l'ipotiroidismo ma non accettò. Mi.disse che cosi, pee tutto il.corso, ero.costretto a nascondermi nel.cesso per prendere la pillola mattutina, e, sarebbe bastata una minima perquisizione degli armadietti (cosa che fanno) per sgamarmi, r avrebbe passato i guai anche lui, avendo dichiarato il falso. Non si sarebbe potuto manco far passare come un qualcosa di sopraggiunto dopo, data la particolarità della patologia e la sua congenicità.
Tutto giusto, peccato poi che vedo poliziotto e carabinieri con tre panze. Ma questo è un altro discorso.
A quel punto, sia x la delusione del voto di maturità (83/100 quando aspiravo al 90), sia per la delusione di non poter inseguire il mio sogno, non è che avessi un sogno di riserva....mi sarebbe bastato un qualsiasi lavoro (magazziniere, scaffalista, data entry, commesso di negozio, ecc) del resto con un liceo scientifico "non sei né carne né pesce" (altra frase ripetuta a iosa dai miei).
Fatto sta che, se Alle superiori mi capitava anche di finire i compiti in tarda sera, quando ero pieno, all'università mi.dovevo violentare anche per stare un'ora sui libri. Scelsi legge solo perche era la facolta degli indecisi all'epoca, ma sarebbe stata dura ovunque.
Puo essere un paragone un po' forte, e forse ridicolo, ma per me studiare dai 19 anni in poi è stata una cosa contro natura come un etero che ha un rapporto omosessuale o viceversa....per questo il.cervello non.ha retto piu. Ne è valsa la pena? Ad oggi, direi di NO. Una laurea, presa in 6 anni, con 86/110, per immagazzinamento forzato, non vale nulla. Mi ha solo rovinato la salute. Ripercussioni (incubi notturni, ecc) ce li ho.tuttora, a distanza di 20 anni.