Davide330621 ha scritto:
...Non si sa come mai, ma dopo gli 80/100k km i costi di manutenzioni di una diesel aumentano in modo spropositato...
Ciò dipende in maniera
drastica da
come il motore diesel è stato usato in quegli 80/100mila km.
Non è quindi corretto dire
"non si sa come mai", perché in realtà
si sa benissimo, è quasi una certezza matematica.
Ovviamente ci possono essere di mezzo anche la
sfortuna e il comportamento poco nobile di talune officine; tali elementi però in questo contesto
non vanno considerati perché possono colpire il possessore di qualunque tipo di motore.
...tutti tutti tutti cambiano a 3000 e oltre...sempre...anche in città...
Magari anche quando il motore è freddo.
Qui torniamo pari pari al punto precedente. Se moltissime persone usano il diesel in tal maniera e, di
conseguenza, moltissime auto diesel arrivano a 100mila km con il motore mooolto più stressato del necessario e
quindi cominciano ad avere bisogno di precoce manutenzione straordinaria, ecco che si diffonde l'
erronea convinzione che si tratti di un problema
"del motore diesel" in generale, quando invece è un problema di
quei motori diesel che vengono usati malamente.
...viene creato il mito dei motori che a 100k km siano da buttare...
Il mito viene "creato" non solo dalle case, ma anche e soprattutto da tutte quelle persone che, più o meno ipocritamente, lo alimentano quotidianamente usandolo come ottimo alibi per assecondare i propri capricci. Cambio la macchina
non perché voglio togliermi uno sfizio (condizionando per anni l'economia familiare),
ma perché
mi conviene e, se non bastasse, anche perché voglio fare qualcosa per la sicurezza (la nuova auto avrà due airbag in più...) e per l'ambiente. Insomma
mi sacrifico, per garantire un futuro migliore ai posteri.
...un motore diesel...degli anni 70/80, magari enorme, aspirato e con 100 cavalli (con meccanica sovradimensionata) avrà una durata praticamente infinita...senza manutenzione...
Sul fatto che i motori
"di una volta" avessero qualità e durata migliori non piove una goccia. Un discorso esattamente analogo si può fare, peraltro, per la stragrande maggioranza dei prodotti industriali (basta pensare ad es. alla componentistica elettronica o agli elettrodomestici).
Ciò non toglie una virgola, però, al fatto che un motore usato e trattato come si deve abbia probabilità enormemente più alte di macinare molti più km prima di avere bisogno di manutenzioni straordinarie le quali peraltro, che piaccia o no al bambino capriccioso che ci portiamo dentro, costano sempre
molto meno della cifra necessaria a comprare un'auto nuova (+ interessi sul "vantaggiosissimo" finanziamento + assicurazione contro il furto non necessaria sull'auto "vecchia" + feroce svalutazione dei primi anni +...).