Ma pensare a sistemare le loro mancanze mai, eh?

[jaccos]

Non mi sembra che l'abbia buttata in politica, mi sembra più una critica alla nostra classe dirigente al completo... che condivido in pieno... si preoccupano delle baggianate e i problemi seri non hanno il coraggio di affrontarli...

Politica? Scrivere? Morale? Fernet?
Speravi di vincere a scarabeo, o il tuo post ha un senso?
:lol:

Immagino volessi quotare il post sopra il mio...

 

[agricolo]

I nostri governanti sono zeppi di carenze, inadeguatezze, difetti.
Ma pensare a sistemare quelli, invece di mettere le mani sistematicamente negli affari privati dei cittadini, mai, eh?

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2009/12/11/visualizza_new.html_1645346544.html

Sono d'accordo con il divieto fino a 18 anni.

Potresti spiegare come mai?
Giusto per chiarirsi, ci sono un mucchio di under 18 che ricorrono alla chiurgia estetica non perche' vogliano tette piu' grandi, ma per rimediare a difetti morfologici e asimmetrie (anche gravi) che a quell'eta' possono avere un'impatto pesantissimo sulla psiche.
Come al solito i nostri ineffabili si fanno gli affari altrui e legiferano senza avere nemmeno idea di cio' su cui stan legiferando.
Quanto alla chirurgia estetica sulle minorenni che vogliono "rifarsi le tette" in senso per cosi' dire tradizionale, ci sono i loro genitori. Se sta bene a loro, non vedo cosa debba interessare allo Stato. Sono questioni PRIVATE di LIBERI CITTADINI. Ma forse, non tanto liberi. Tra un po' ci diranno anche che numero di scarpe portare.

Un conto sono gli interventi estetici motivati da fattori medici o psicologici, una cosa sono i capricci di qualche viziatissima adolescente in tempesta ormonale. In questo caso, se i suoi genitori sono più dementi di lei, trovo giusto che ci sia anche una forma di "tutela" (passami il termine) da parte dello stato. Poi, a 18 anni fa quel c@zzo che vuole.

 

[LUISELLA1972]

I nostri governanti sono zeppi di carenze, inadeguatezze, difetti.
Ma pensare a sistemare quelli, invece di mettere le mani sistematicamente negli affari privati dei cittadini, mai, eh?

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2009/12/11/visualizza_new.html_1645346544.html

Sono d'accordo con il divieto fino a 18 anni.

Potresti spiegare come mai?
Giusto per chiarirsi, ci sono un mucchio di under 18 che ricorrono alla chiurgia estetica non perche' vogliano tette piu' grandi, ma per rimediare a difetti morfologici e asimmetrie (anche gravi) che a quell'eta' possono avere un'impatto pesantissimo sulla psiche.
Come al solito i nostri ineffabili si fanno gli affari altrui e legiferano senza avere nemmeno idea di cio' su cui stan legiferando.
Quanto alla chirurgia estetica sulle minorenni che vogliono "rifarsi le tette" in senso per cosi' dire tradizionale, ci sono i loro genitori. Se sta bene a loro, non vedo cosa debba interessare allo Stato. Sono questioni PRIVATE di LIBERI CITTADINI. Ma forse, non tanto liberi. Tra un po' ci diranno anche che numero di scarpe portare.

Un conto sono gli interventi estetici motivati da fattori medici o psicologici, una cosa sono i capricci di qualche viziatissima adolescente in tempesta ormonale. In questo caso, se i suoi genitori sono più dementi di lei, trovo giusto che ci sia anche una forma di "tutela" (passami il termine) da parte dello stato. Poi, a 18 anni fa quel c@zzo che vuole.

Quoto....ed aggiungo che, tuttavia, ci sarebbero altre questioni ben più importanti da regolamentare (della deficienza di certe persone).

 

[agricolo]

I nostri governanti sono zeppi di carenze, inadeguatezze, difetti.
Ma pensare a sistemare quelli, invece di mettere le mani sistematicamente negli affari privati dei cittadini, mai, eh?

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2009/12/11/visualizza_new.html_1645346544.html

Sono d'accordo con il divieto fino a 18 anni.

Potresti spiegare come mai?
Giusto per chiarirsi, ci sono un mucchio di under 18 che ricorrono alla chiurgia estetica non perche' vogliano tette piu' grandi, ma per rimediare a difetti morfologici e asimmetrie (anche gravi) che a quell'eta' possono avere un'impatto pesantissimo sulla psiche.
Come al solito i nostri ineffabili si fanno gli affari altrui e legiferano senza avere nemmeno idea di cio' su cui stan legiferando.
Quanto alla chirurgia estetica sulle minorenni che vogliono "rifarsi le tette" in senso per cosi' dire tradizionale, ci sono i loro genitori. Se sta bene a loro, non vedo cosa debba interessare allo Stato. Sono questioni PRIVATE di LIBERI CITTADINI. Ma forse, non tanto liberi. Tra un po' ci diranno anche che numero di scarpe portare.

Un conto sono gli interventi estetici motivati da fattori medici o psicologici, una cosa sono i capricci di qualche viziatissima adolescente in tempesta ormonale. In questo caso, se i suoi genitori sono più dementi di lei, trovo giusto che ci sia anche una forma di "tutela" (passami il termine) da parte dello stato. Poi, a 18 anni fa quel c@zzo che vuole.

Quoto....ed aggiungo che, tuttavia, ci sarebbero altre questioni ben più importanti da regolamentare (della deficienza di certe persone).

L'ho detto anch'io a chiare parole. Ma l'argomento del thread è questo.

 

[99octane]

Non mi sembra che l'abbia buttata in politica, mi sembra più una critica alla nostra classe dirigente al completo... che condivido in pieno... si preoccupano delle baggianate e i problemi seri non hanno il coraggio di affrontarli...

Politica? Scrivere? Morale? Fernet?
Speravi di vincere a scarabeo, o il tuo post ha un senso?
:lol:

Immagino volessi quotare il post sopra il mio...

Mea culpa. Ho corretto.
Chiedo venia.

 

[99octane]

I nostri governanti sono zeppi di carenze, inadeguatezze, difetti.
Ma pensare a sistemare quelli, invece di mettere le mani sistematicamente negli affari privati dei cittadini, mai, eh?

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2009/12/11/visualizza_new.html_1645346544.html

Sono d'accordo con il divieto fino a 18 anni.

Potresti spiegare come mai?
Giusto per chiarirsi, ci sono un mucchio di under 18 che ricorrono alla chiurgia estetica non perche' vogliano tette piu' grandi, ma per rimediare a difetti morfologici e asimmetrie (anche gravi) che a quell'eta' possono avere un'impatto pesantissimo sulla psiche.
Come al solito i nostri ineffabili si fanno gli affari altrui e legiferano senza avere nemmeno idea di cio' su cui stan legiferando.
Quanto alla chirurgia estetica sulle minorenni che vogliono "rifarsi le tette" in senso per cosi' dire tradizionale, ci sono i loro genitori. Se sta bene a loro, non vedo cosa debba interessare allo Stato. Sono questioni PRIVATE di LIBERI CITTADINI. Ma forse, non tanto liberi. Tra un po' ci diranno anche che numero di scarpe portare.

Un conto sono gli interventi estetici motivati da fattori medici o psicologici, una cosa sono i capricci di qualche viziatissima adolescente in tempesta ormonale. In questo caso, se i suoi genitori sono più dementi di lei, trovo giusto che ci sia anche una forma di "tutela" (passami il termine) da parte dello stato. Poi, a 18 anni fa quel c@zzo che vuole.

Cosa interessa allo Stato? E che ne sa lo Stato che la figlia e' una scema e i genitori dei rombambiti?
Non sono cose che interessano lo Stato, PUNTO.
Sono faccende private di privati cittadini.
Se la figlia e' degna figlia di tanti genitori, cavoli suoi.
Si faccia anche la settima di tette. Che ti frega? Che ci frega? Che glie ne frega allo Stato?
L'unica cosa e' che non venga passata dalla mutua, ma visto che la correzione della miopia col laser non viene passata in quanto "chirurgia estetica".
Per il resto puo' fare quel che vuole.

NON prendere una laurea abbia ben altri effetti sulla vita di una ragazzina che non un paio di tette troppo grosse.
Eppure la scuola dell'obbligo finisce al liceo.
Pensassero a sistemare la scuola, per esempio, e l'universita'! :evil:

 

[agricolo]

....
Si faccia anche la settima di tette. Che ti frega? Che ci frega? Che glie ne frega allo Stato?
L'unica cosa e' che non venga passata dalla mutua, .......

Mah.... io sono tendenzialmente d'accordo con te sulla libertà di ciascuno di fare della sua vita il cazzo che crede nella misura in cui non rompe le palle agli altri, ma essendoci di mezzo dei minorenni qualche paletto ce lo lascerei. PS: conosco di vista una ragazza che per il 18° compleanno ha avuto appunto in regalo due tette nuove. Contenti loro.....

 

[jaccos]

I nostri governanti sono zeppi di carenze, inadeguatezze, difetti.
Ma pensare a sistemare quelli, invece di mettere le mani sistematicamente negli affari privati dei cittadini, mai, eh?

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2009/12/11/visualizza_new.html_1645346544.html

Sono d'accordo con il divieto fino a 18 anni.

Potresti spiegare come mai?
Giusto per chiarirsi, ci sono un mucchio di under 18 che ricorrono alla chiurgia estetica non perche' vogliano tette piu' grandi, ma per rimediare a difetti morfologici e asimmetrie (anche gravi) che a quell'eta' possono avere un'impatto pesantissimo sulla psiche.
Come al solito i nostri ineffabili si fanno gli affari altrui e legiferano senza avere nemmeno idea di cio' su cui stan legiferando.
Quanto alla chirurgia estetica sulle minorenni che vogliono "rifarsi le tette" in senso per cosi' dire tradizionale, ci sono i loro genitori. Se sta bene a loro, non vedo cosa debba interessare allo Stato. Sono questioni PRIVATE di LIBERI CITTADINI. Ma forse, non tanto liberi. Tra un po' ci diranno anche che numero di scarpe portare.

Un conto sono gli interventi estetici motivati da fattori medici o psicologici, una cosa sono i capricci di qualche viziatissima adolescente in tempesta ormonale. In questo caso, se i suoi genitori sono più dementi di lei, trovo giusto che ci sia anche una forma di "tutela" (passami il termine) da parte dello stato. Poi, a 18 anni fa quel c@zzo che vuole.

Cosa interessa allo Stato? E che ne sa lo Stato che la figlia e' una scema e i genitori dei rombambiti?
Non sono cose che interessano lo Stato, PUNTO.
Sono faccende private di privati cittadini.
Se la figlia e' degna figlia di tanti genitori, cavoli suoi.
Si faccia anche la settima di tette. Che ti frega? Che ci frega? Che glie ne frega allo Stato?
L'unica cosa e' che non venga passata dalla mutua, ma visto che la correzione della miopia col laser non viene passata in quanto "chirurgia estetica".
Per il resto puo' fare quel che vuole.

NON prendere una laurea abbia ben altri effetti sulla vita di una ragazzina che non un paio di tette troppo grosse.
Eppure la scuola dell'obbligo finisce al liceo.
Pensassero a sistemare la scuola, per esempio, e l'universita'! :evil:

Quotone a sbrego...