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Ma non si potrebbe fare senza cavalli?

Fidati, fra il pubblico c'e', ma il foresto* e' minimale....
Prende in affitto alcune loggette rialzate ricavate in alcuni palazzi che si vedono bene durante la corsa
Poi ci sono le autorita', ma quelle non mancan mai.
*
( E, tra l' altro, mica puoi impedire di farlo venire )
 
Ultima modifica:
Secondo me chi non è di Siena non ha il diritto di giudicare una cosa tutta loro. E penso che i primi dispiaciuti per la dipartita del povero cavallo siano i senesi, più di qualsiasi animalista talebano, perché per un contradaiolo il proprio cavallo è tutto.
Caro zagoguitarhero,
se davvero i contradaioli tenessero veramente ai loro cavalli come io tengo al mio, non li farebbero correre in quel modo assurdo come io non faccio con il mio. E poi comunque nel caso di infortuni potrebbero farli operare, ma non lo fanno perché un'operazione per una frattura ad un arto come successo in quasi tutti i casi in cui è stato abbattuto il cavallo costerebbe circa 10.000 Euro. Mentre invece l'iniezione per ucciderlo solo 100 Euro ed è quindi solo un fatto economico e di amore per gli animali non c'è neanche l'ombra.
 
Caro zagoguitarhero,
se davvero i contradaioli tenessero veramente ai loro cavalli come io tengo al mio, non li farebbero correre in quel modo assurdo come io non faccio con il mio. E poi comunque nel caso di infortuni potrebbero farli operare, ma non lo fanno perché un'operazione per una frattura ad un arto come successo in quasi tutti i casi in cui è stato abbattuto il cavallo costerebbe circa 10.000 Euro. Mentre invece l'iniezione per ucciderlo solo 100 Euro ed è quindi solo un fatto economico e di amore per gli animali non c'è neanche l'ombra.

Posso approfittare del fatto che hai delle competenze in materia di cavalli per chiederti quali sono le differenze tra una corsa classica in un ippodromo e una corsa come il palio dal punto di vista della pericolosità per gli animali?
Grazie
 
Posso approfittare del fatto che hai delle competenze in materia di cavalli per chiederti quali sono le differenze tra una corsa classica in un ippodromo e una corsa come il palio dal punto di vista della pericolosità per gli animali?
Grazie

Mi permetto di rispondere: hai presente le vie di fuga di un ippodromo e quelle (che NON ci sono) in una piazza cittadina?
 
Mi permetto di rispondere: hai presente le vie di fuga di un ippodromo e quelle (che NON ci sono) in una piazza cittadina?

Onestamente non ho alcuna familiarità con gli ippodromi quindi non potevo dare per scontato che i tracciati fossero enormemente più sicuri.
Credo che di ippodromi poi ne siano rimasti pochi ormai rispetto al passato.
Io me li sono sempre immaginati un po' come delle piste di atletica in cui i cavalli hanno molto spazio,specialmente nelle curve.
Invece nel palio a me sembra che uno degli ingredienti fondamentali sia proprio il fatto che il tracciato è stretto e in certi tratti tortuoso,cosa che mi porta a pensare che lo spettacolo conti molto molto molto di più rispetto alla sicurezza.
Mi pare di capire che nel palio la velocità del cavallo conti meno rispetto a una gara ippica tradizionale.
 
Fidati, fra il pubblico c'e', ma il foresto* e' minimale....
Prende in affitto alcune loggette rialzate ricavate in alcuni palazzi che si vedono bene durante la corsa
Poi ci sono le autorita', ma quelle non mancan mai.
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( E, tra l' altro, mica puoi impedire di farlo venire )
per carita mai togliere la curiositá al foresto viviamo in democrazia, anche se questo si affitta la logge... ma sempre denero porta, a chi?
 
Posso approfittare del fatto che hai delle competenze in materia di cavalli per chiederti quali sono le differenze tra una corsa classica in un ippodromo e una corsa come il palio dal punto di vista della pericolosità per gli animali?
Grazie
Caro zinzanbr,
le differenze tra il tracciato di un ippodromo per il galoppo e una semplice pista per il palio sono la loro lunghezza: dai 1.200 mt ai 3.500 mt per i primi, dai 300mt ai 500mt per le seconde; la larghezza dai 40mt ai 100mt per i primi, dai 10mt ai 30mt per le seconde e poi naturalmente la lunghezza delle curve che per gli ippodromi è di almeno 300 mt contro 30 mtv nel caso dei pali. Le piste degli ippodromi hanno queste dimensioni perché i cavalli da corsa usati anche nei pali sono in grado di raggiungere velocità fino a circa 75 km/h. Inoltre gli ippodromi sono progettati per evitare incidenti, sarebbe quindi utile chiedere le piazze dei pali che tipo di progettazione è stata seguita. Io credo per consentire alle persone di incontrarsi non certo per far correre i cavalli. Un saluto.
 
Caro zinzanbr,
le differenze tra il tracciato di un ippodromo per il galoppo e una semplice pista per il palio sono la loro lunghezza: dai 1.200 mt ai 3.500 mt per i primi, dai 300mt ai 500mt per le seconde; la larghezza dai 40mt ai 100mt per i primi, dai 10mt ai 30mt per le seconde e poi naturalmente la lunghezza delle curve che per gli ippodromi è di almeno 300 mt contro 30 mtv nel caso dei pali. Le piste degli ippodromi hanno queste dimensioni perché i cavalli da corsa usati anche nei pali sono in grado di raggiungere velocità fino a circa 75 km/h. Inoltre gli ippodromi sono progettati per evitare incidenti, sarebbe quindi utile chiedere le piazze dei pali che tipo di progettazione è stata seguita. Io credo per consentire alle persone di incontrarsi non certo per far correre i cavalli. Un saluto.

Grazie delle delucidazioni.
Immaginavo che il tracciato fosse dei pali fosse molto più breve e stretto.
Questa cosa secondo me rende ancora più probabile il verificarsi di incidenti.
Se la gara dura meno vorrà dire che cavalli e fantini dovranno spingere al massimo e avranno poche curve per effettuare un sorpasso,e al tempo stesso avranno meno spazio per superare e per prendere velocità e rallentare prima delle curve.
A me sembra che questo sia un mix perfetto per garantire gare rocambolesche,emozionanti ma anche rischiose.
Per fare un paragone con le corse automobilistiche mi sembra che le corse in ippodromo siano paragonabili a delle classiche corse su pista,magari con un bel tracciato lungo con rettilinei e vie di fuga come si deve.
Mentre un palio somiglia più a una corsa clandestina su un tracciato tortuoso ricavato all'interno di un autosilo.
Per me se volessero potrebbero mantenere la gara rendendo semplicemente il tracciato più simile a un ippodromo,riducendo i rischi e mettendo fine a delle polemiche secondo me molto fondate.
Forse ne guadagnerebbe anche la suspense perchè attualmente la gara dura pochissimo,con un tracciato più ampio,magari in stile corsa cittadina non limitato alla piazza del campo ma più esteso,la gara durerebbe di più e forse ci sarebbero più occasioni per superare senza rischiare di fare una frittata.
Boh.
Io so solo che così com'è questa tradizione non mi piace.
 
Pagliacciate inutili e anacronistiche che potrebbero cessare seduta stante, per mio conto. Che corrano i fantini a piedi se proprio ci tengono, invece di sacrificare inutilmente degli animali
 
Ritengo molto più pericolose le corse degli asini.
In autostrada si vedono sfrecciare certi asini, magari piazzati fissi sulla corsia centrale anche quando quella a destra é completamente vuota per chilomentri.... beh, più odiosi di quegli asini, mi dite cos'altro c'é ?
 
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