<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ma come si guida qui a Roma | Il Forum di Quattroruote

Ma come si guida qui a Roma

Dopo molti anni all'estero mi sono trasferito a Roma e al di la di tutto quello che ci può essere di meraviglioso nella città e nella gente, l'impatto più drammatico è stato con il modo di guidare. Tale impatto è stato ancora più drammatico proveniendo da un paese ai più alti livelli in civiltà stradale.

Il dramma è che la mancanza di educazione stradale è uno dei principali motivi che contribuiscono a rendere caotico e diffcoltoso il traffico in città di cui si lamentano i romani stessi . In particolare segnalo:

gli scooteristi rischiano veramente la vita eseguendo manovre che presuppongono che gli altri correggano le proprie traettorie o velocità per evitare lo scontro

nelle code gli scooteristi viaggiano contro mano giusto vicino alla linea di mezzeria obbligando gli automobilisti che sopraggiungono in senso contrario a marciare su una sola fila anche quando le corsie sono due.

agli incroci semaforici, le corsie di svolta vengono impegnate anche da chi non deve svoltare

in molti incroci per la svolta gli automobilisti creano una corsia addizionale a quella segnalata intralciando la marcia per chi prosegue

i divieti di svolta a sx negli incroci non vengono osservati

il parcheggio in seconda fila è una piaga

A bilanciare questa inosservanza delle regole generale ho notato una tolleranza elevata da parte di tutti che accettano senza particolare agitazione le manovre più vietate.

Luca
 
fitzwilliam ha scritto:
Dopo molti anni all'estero mi sono trasferito a Roma e al di la di tutto quello che ci può essere di meraviglioso nella città e nella gente, l'impatto più drammatico è stato con il modo di guidare. Tale impatto è stato ancora più drammatico proveniendo da un paese ai più alti livelli in civiltà stradale.

Il dramma è che la mancanza di educazione stradale è uno dei principali motivi che contribuiscono a rendere caotico e diffcoltoso il traffico in città di cui si lamentano i romani stessi . In particolare segnalo:

gli scooteristi rischiano veramente la vita eseguendo manovre che presuppongono che gli altri correggano le proprie traettorie o velocità per evitare lo scontro

nelle code gli scooteristi viaggiano contro mano giusto vicino alla linea di mezzeria obbligando gli automobilisti che sopraggiungono in senso contrario a marciare su una sola fila anche quando le corsie sono due.

agli incroci semaforici, le corsie di svolta vengono impegnate anche da chi non deve svoltare

in molti incroci per la svolta gli automobilisti creano una corsia addizionale a quella segnalata intralciando la marcia per chi prosegue

i divieti di svolta a sx negli incroci non vengono osservati

il parcheggio in seconda fila è una piaga

A bilanciare questa inosservanza delle regole generale ho notato una tolleranza elevata da parte di tutti che accettano senza particolare agitazione le manovre più vietate.

Luca

Non è solo un problema romano, fatti un giro a Trieste e ne vedi di tutti i colori.......
 
vivendo a Roma concordo in pieno con l'analisi fatta, purtroppo c'è stata una diseducazione negli ultimo 20 anni per quanto riguarda la circolazione paurosa. La cosa che poi a me più imbestialisce è che capita che alcune volte vengono realizzate delle opere di viabilità che potrebbero risolvere alcune situazioni critiche ma proprio per il non corretto utilizzo di queste da parte degli automobilisti in pratica non servono a nulla . Mi riferisco al nuovo tratto urbano della A24 ad esempio, se ne vedono ti tutti i colori da parte di molti automobilisti, quindi un lavoro durato 2 anni e costato credo una discreta somma non ha gli effetti che dovrebbe avere a causa dell'utilizzo.
 
fitzwilliam ha scritto:
Dopo molti anni all'estero mi sono trasferito a Roma e al di la di tutto quello che ci può essere di meraviglioso nella città e nella gente, l'impatto più drammatico è stato con il modo di guidare. Tale impatto è stato ancora più drammatico proveniendo da un paese ai più alti livelli in civiltà stradale.

Il dramma è che la mancanza di educazione stradale è uno dei principali motivi che contribuiscono a rendere caotico e diffcoltoso il traffico in città di cui si lamentano i romani stessi . In particolare segnalo:

gli scooteristi rischiano veramente la vita eseguendo manovre che presuppongono che gli altri correggano le proprie traettorie o velocità per evitare lo scontro

nelle code gli scooteristi viaggiano contro mano giusto vicino alla linea di mezzeria obbligando gli automobilisti che sopraggiungono in senso contrario a marciare su una sola fila anche quando le corsie sono due.

agli incroci semaforici, le corsie di svolta vengono impegnate anche da chi non deve svoltare

in molti incroci per la svolta gli automobilisti creano una corsia addizionale a quella segnalata intralciando la marcia per chi prosegue

i divieti di svolta a sx negli incroci non vengono osservati

il parcheggio in seconda fila è una piaga

A bilanciare questa inosservanza delle regole generale ho notato una tolleranza elevata da parte di tutti che accettano senza particolare agitazione le manovre più vietate.

Luca

Ma come, molti lasciano l'italia e tu ci ritorni? :?
 
I segni di incivilta' stradale che vedo quando vengo in Italia sono mediamente i seguenti.

- Gente che tuttora vi si attacca al paraurti in autostrada anche se state effettuando un soprasso

- Strombazzare (meno rispetto a prima ma ancora una pratica abbastanza comune)

- Non rispettare gli stop e le precedenze.

- Tagliare la strada.

Poi c'e' un classico che mi capita sempre in autostrada...sto effettuando un sorpasso di 2 o piu' veicoli (un caso molto comune e' un'auto che precede un camion) ed il tizio dietro decide all'improvviso di effettuare il sorpasso a sua volta senza guardare e senza indicatore di direzione....infatti ormai in casi simili sfanalo prontamente e se percepisco un minimo accenno all'uscita da parte del veicolo dietro parte pure la strombazzata.
 
Viva la provincia! :lol: dalle mie parti non esistono code, non esistono scuteristi kamikaze, al semaforo ci si ferma anche con il giallo appena acceso(è troppo) pero' niente stress da traffico, quando mi capita di andare a Roma,me sento male appena arrivo alla barriera est e non vedo l'ora di tornarmene nel mio caro e tranquillo Abruzzo :D
 
fitzwilliam ha scritto:
A bilanciare questa inosservanza delle regole generale ho notato una tolleranza elevata da parte di tutti che accettano senza particolare agitazione le manovre più vietate.

Luca

Tolleranza obbligata e bilanciamento ben più che necessario, non è creatività né ricerca del miglior modo di circolare. Dato che oramai la gran parte va in giro con la testa nel sacco ed è impossibile per chi va nel giusto prendersela ogni volta (quando la maggioranza parla, anche se lo fa a sproposito ha ragione...), si fa buon viso a cattiva sorte.
Non vi invidio la circolazione. Le bellezze della città un po' si...
Fermarsi col giallo fresco non è troppo, è a codice. ;) L'interessante è partire lesti quando verrà verde, inutile dormire per 3-4 secondi e poi quando torna il giallo cercare di passare in sette. Muoversi quando è lecito, non quando comoda. :D
 
Grattaballe ha scritto:
fitzwilliam ha scritto:
A bilanciare questa inosservanza delle regole generale ho notato una tolleranza elevata da parte di tutti che accettano senza particolare agitazione le manovre più vietate.

Luca

Tolleranza obbligata e bilanciamento ben più che necessario, non è creatività né ricerca del miglior modo di circolare. Dato che oramai la gran parte va in giro con la testa nel sacco ed è impossibile per chi va nel giusto prendersela ogni volta (quando la maggioranza parla, anche se lo fa a sproposito ha ragione...), si fa buon viso a cattiva sorte.
Non vi invidio la circolazione. Le bellezze della città un po' si...
Fermarsi col giallo fresco non è troppo, è a codice. ;) L'interessante è partire lesti quando verrà verde, inutile dormire per 3-4 secondi e poi quando torna il giallo cercare di passare in sette. Muoversi quando è lecito, non quando comoda. :D
a Roma se ti fermi col giallo ti spingono in avanti ( e ti ricordano tutti i defunti che hai al cimitero)ed è piu' che normale che 2/3 tre auto passino anche col rosso :?
 
Come non aggiungere l'usanza diffusasi negli ultimi anni di non utilizzare le frecce, e le piccole truffe automobilistiche fatte spesso da partenopei in trasferta?
 
io una cosa che noto , ma in tutta italia, sono le corsie di immissione che di solito vengono utilizzate in questo modo :
se devo uscire aspetto propri la fine della corsia, alcune volte anche dopo che è terminata la linea tratteggiata
se mi devo immettere dopo un metro che ho percorso la corsia di immissione mi butto subito a sinistra
in pratica una corsa di immissione che magari è lunga 500 metri viene utilizzata max per 5 metri
 
ALGEPA ha scritto:
io una cosa che noto , ma in tutta italia, sono le corsie di immissione che di solito vengono utilizzate in questo modo :
se devo uscire aspetto propri la fine della corsia, alcune volte anche dopo che è terminata la linea tratteggiata
se mi devo immettere dopo un metro che ho percorso la corsia di immissione mi butto subito a sinistra
in pratica una corsa di immissione che magari è lunga 500 metri viene utilizzata max per 5 metri

questo se nella strada in cui ti stai immettendo non c'e' traffico.

se invece c'e' la fila percorrono a tavoletta tuuuuutta la corsia d'immissione poi tac! freccia a sinistra sperando di passare davanti a tutti. Gente cosi e' responsabile della mia voglia di possedere ed usare a mia discrezione un coso cosi':

http://imganuncios.mitula.net/2004_dodge_ram_1500_4x4_curtis_snow_plow_96905383539754063.jpg

per poter esercitare il mio diritto di non frenare se ho la precedenza :D
 
fitzwilliam ha scritto:
Dopo molti anni all'estero mi sono trasferito a Roma e al di la di tutto quello che ci può essere di meraviglioso nella città e nella gente, l'impatto più drammatico è stato con il modo di guidare. Tale impatto è stato ancora più drammatico proveniendo da un paese ai più alti livelli in civiltà stradale.
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Luca
Non é vero che Roma - come dicono di tante città - o la si ama o la si odia: Roma la si ama E la si odia!

Quello che ci frega é il proverbio "Vai a Roma e fai come i romani".
Anche le persone più corrette, educate e rispettose appena mettono piede a Roma subiscono LA metamorfosi.

Gnapotemofà. :cry:

("Gna" vale come abbreviazione di "nun je la", negazione )
 
maddeche! ha scritto:
fitzwilliam ha scritto:
Dopo molti anni all'estero mi sono trasferito a Roma e al di la di tutto quello che ci può essere di meraviglioso nella città e nella gente, l'impatto più drammatico è stato con il modo di guidare. Tale impatto è stato ancora più drammatico proveniendo da un paese ai più alti livelli in civiltà stradale.
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Luca
Non é vero che Roma - come dicono di tante città - o la si ama o la si odia: Roma la si ama E la si odia!

Quello che ci frega é il proverbio "Vai a Roma e fai come i romani".
Anche le persone più corrette, educate e rispettose appena mettono piede a Roma subiscono LA metamorfosi.

Gnapotemofà. :cry:

("Gna" vale come abbreviazione di "nun je la", negazione )
Ma ti DEVI adeguare per forza altrimenti ti sbranano! se poi sei poco poco indeciso che non sai dove andare è la fine! :twisted: Poi pero' quando vengono dalle ns.parti si sentono in diritto de "anna piano" perche' "nun so la strada!" :evil: e li scatta la vendetta :twisted: :twisted: :twisted: :twisted:
 
fitzwilliam ha scritto:
Dopo molti anni all'estero mi sono trasferito a Roma e al di la di tutto quello che ci può essere di meraviglioso nella città e nella gente, l'impatto più drammatico è stato con il modo di guidare. Tale impatto è stato ancora più drammatico proveniendo da un paese ai più alti livelli in civiltà stradale.

Il dramma è che la mancanza di educazione stradale è uno dei principali motivi che contribuiscono a rendere caotico e diffcoltoso il traffico in città di cui si lamentano i romani stessi . In particolare segnalo:

gli scooteristi rischiano veramente la vita eseguendo manovre che presuppongono che gli altri correggano le proprie traettorie o velocità per evitare lo scontro

nelle code gli scooteristi viaggiano contro mano giusto vicino alla linea di mezzeria obbligando gli automobilisti che sopraggiungono in senso contrario a marciare su una sola fila anche quando le corsie sono due.

agli incroci semaforici, le corsie di svolta vengono impegnate anche da chi non deve svoltare

in molti incroci per la svolta gli automobilisti creano una corsia addizionale a quella segnalata intralciando la marcia per chi prosegue

i divieti di svolta a sx negli incroci non vengono osservati

il parcheggio in seconda fila è una piaga

A bilanciare questa inosservanza delle regole generale ho notato una tolleranza elevata da parte di tutti che accettano senza particolare agitazione le manovre più vietate.

Luca

La gente sta stressata!!! :D
 
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