Potrei essere d'accordo se i manager, povere piccole bistrattate creature, si assumessero davvero la responsabilità dell'andamento di una società : ma trovami un esempio REALE del genere, se ne sei capace.... implicherebbe che, se i guadagni sono almeno in parte divisi coi signori manager, lo siano almeno in parte anche le perdite, se e quando ci sono.renexx ha scritto:La prima reazione è quella, sacrosanta, di Tourillo.
Ma bisogna inquadrare tutto in un contesto. Negli Usa la remunerazione dei manager è spesso legata ai risultati ottenuti: più l'azienda va bene, più i dirigenti guadagnano. Ma la remunerazione è anche legata idealmente al valore del manager. Se guadagna poco, non vuol dire che è virtuoso, vuol dire che è scarso.
In un Paese dove il proprio reddito è da esibire, non da nascondere, come da noi, il fatto di avere un certo livello di emolumenti per un manager è strettamente legato al riconoscimento del proprio valore. Come per le squadre di calcio, se hai un giocatore che è un campione, arriverà un team concorrente ad offrirgli di più, e la tua squadra rimarrà coi giocatori meno forti. Purtroppo non sempre quei giocatori dimostrano di essere all'altezza della propria fama (= stipendio), per cui ecco la disfatta di Gm e Chrysler.
Mastertanto ha scritto:Potrei essere d'accordo se i manager, povere piccole bistrattate creature, si assumessero davvero la responsabilità dell'andamento di una società : ma trovami un esempio REALE del genere, se ne sei capace.... implicherebbe che, se i guadagni sono almeno in parte divisi coi signori manager, lo siano almeno in parte anche le perdite, se e quando ci sono.renexx ha scritto:La prima reazione è quella, sacrosanta, di Tourillo.
Ma bisogna inquadrare tutto in un contesto. Negli Usa la remunerazione dei manager è spesso legata ai risultati ottenuti: più l'azienda va bene, più i dirigenti guadagnano. Ma la remunerazione è anche legata idealmente al valore del manager. Se guadagna poco, non vuol dire che è virtuoso, vuol dire che è scarso.
In un Paese dove il proprio reddito è da esibire, non da nascondere, come da noi, il fatto di avere un certo livello di emolumenti per un manager è strettamente legato al riconoscimento del proprio valore. Come per le squadre di calcio, se hai un giocatore che è un campione, arriverà un team concorrente ad offrirgli di più, e la tua squadra rimarrà coi giocatori meno forti. Purtroppo non sempre quei giocatori dimostrano di essere all'altezza della propria fama (= stipendio), per cui ecco la disfatta di Gm e Chrysler.
Non troverai un esempio del genere, si sa... troverebbero mille scuse per giustificare le perdite (la situazione economica globale, la concorrenza, l'esposizione bancaria, i rinnovi dei contratti dipendenti, il costo aumentato delle materie prime, quello dell'energia... ecc. ecc. ecc.).
Ma, allo stesso modo, si potrebbe allora sostenere che una società è andata bene ed ha guadagnato per una somma di circostanze a favore : e non tanto per i meriti dei manager. O no...? :lol:
I signori manager del gruppo GM sono rimasti seduti sugli allori per anni e anni : ed invece avrebbero dovuto capire che rinnovarsi era basilare anche per una GM, e che con le prospettive future - e di un futuro molto prossimo - sul petrolio non sarebbe stato possibile andare avanti, come niente fosse, a produrre i Suv ed i pick-up assetati come spugne - ancorchè magari anche lenti - per l'uso quotidiano degli yankees.
Il risultato è noto : la Porsche, pur vitale, produttiva e redditizia come mai prima, s'è trovata indebitata fino al collo e.... controllata dal gruppo di cui voleva assumere il controllo.
La cosa non ha conseguenze pesanti a causa degli antichi legami tra Porsche e Gruppo VW che hanno cooperato da sempre, ma a me viene proprio da pensare : "Wiedeking, vaff.....o".
Altro che pagarlo 70.000.000 ? l'anno.... :evil:
Lucio
Lasciamo stare i cinesi : è meglio....renexx ha scritto:Tutto quello che dici, io lo condivido, come pure l'intervento di Lancista.
La mia era un'analisi sulle differenze di mentalità.
Mardoff ha preso 150 anni di galera, Tanzi, invece no. In Cina, alcuni responsabili del famoso latte alla melammina sono stati giustiziati.
Mastertanto ha scritto:Lasciamo stare i cinesi : è meglio....renexx ha scritto:Tutto quello che dici, io lo condivido, come pure l'intervento di Lancista.
La mia era un'analisi sulle differenze di mentalità.
Mardoff ha preso 150 anni di galera, Tanzi, invece no. In Cina, alcuni responsabili del famoso latte alla melammina sono stati giustiziati.
Quanto ai 150 anni di galera a Mardoff, ok, ma io ci terrei di più, in questi casi, che pagassero con la confisca del loro intero patrimonio personale : fino a copertura dei danni, o - se non è possibile, come credo certamente sia nel caso di questa gente.... ma non solo loro : troppo facile e comodo prendersela soltanto con i N.1.. eh no, tutti i funzionari ed amministratori intermedi forniti di poteri di procuratore e simili dovrebbero pagare IN PRIMA PERSONA : NON PUO' MAI ESSERE SOLO COLPA DEI GRANDI CAPI, le responsabilità (di chi le ha, ovviamente) devono essere personali - con la confisca di TUTTO il loro patrimonio : in modo che ci si debba pensare bene prima di architettare frodi finnziarie.
Questa gente ha 75 anni... ma, fosse pure più giovane, preferirei che restassero senza un soldo, piuttosto che in galera ma ricchi, con grandi patrimoni che altri si godranno : è questo che non sopporto.
La galera si può anche riservare per gli autori di crimini violenti e simili, riservando invece la legge del taglione, in versione moderna ovviamente riveduta e corretta, agli autori di frodi pecuniarie che impoveriscono il prossimo e che si troverebbero loro stessi impoveriti, oltre che radiati a vita da ogni e qualsiasi carica pubblica.
Questa sarebbe la legge di Lucio : e funzionerebbe meglio, farebbe più paura della sola galera.
Lucio
lancista1986 ha scritto:Mastertanto ha scritto:Lasciamo stare i cinesi : è meglio....renexx ha scritto:Tutto quello che dici, io lo condivido, come pure l'intervento di Lancista.
La mia era un'analisi sulle differenze di mentalità.
Mardoff ha preso 150 anni di galera, Tanzi, invece no. In Cina, alcuni responsabili del famoso latte alla melammina sono stati giustiziati.
Quanto ai 150 anni di galera a Mardoff, ok, ma io ci terrei di più, in questi casi, che pagassero con la confisca del loro intero patrimonio personale : fino a copertura dei danni, o - se non è possibile, come credo certamente sia nel caso di questa gente.... ma non solo loro : troppo facile e comodo prendersela soltanto con i N.1.. eh no, tutti i funzionari ed amministratori intermedi forniti di poteri di procuratore e simili dovrebbero pagare IN PRIMA PERSONA : NON PUO' MAI ESSERE SOLO COLPA DEI GRANDI CAPI, le responsabilità (di chi le ha, ovviamente) devono essere personali - con la confisca di TUTTO il loro patrimonio : in modo che ci si debba pensare bene prima di architettare frodi finnziarie.
Questa gente ha 75 anni... ma, fosse pure più giovane, preferirei che restassero senza un soldo, piuttosto che in galera ma ricchi, con grandi patrimoni che altri si godranno : è questo che non sopporto.
La galera si può anche riservare per gli autori di crimini violenti e simili, riservando invece la legge del taglione, in versione moderna ovviamente riveduta e corretta, agli autori di frodi pecuniarie che impoveriscono il prossimo e che si troverebbero loro stessi impoveriti, oltre che radiati a vita da ogni e qualsiasi carica pubblica.
Questa sarebbe la legge di Lucio : e funzionerebbe meglio, farebbe più paura della sola galera.
Lucio
Diciamo che in linea di massima concordo, difatti preferirei anche io che, magari anche a fronte di una riduzione di pena, prima risarcissero tutte le vittime della loro incapacità manageriale o delle loro manovre truffaldine celate dietro il velo della suddetta.
Almeno da loro a "Merdoff" l'hanno pur sempre condannato, ma qui da noi che si fa: si permette ad un ladro e truffatore di migliaia di famiglie come Tanzi di farsi i domiciliari in una megavilla, di non vedersi confiscati dipinti dal valore inestimabile o quasi che ha pure cercato di rivendersi (e meno male che il tesoro di Tanzi non esisteva).
E non è tutto, perchè ci dobbiamo sempre distiguere, che altro si fa per salvare i poveri banchieri e manager truffaldini di Parmalat, Cirio, ai chirurghi macellai della Santa Rita e compagnia bella?? Semplice, si fa una bella leggina che in contemporanea salva le chiappe a loro ed al Premier, con retroattività (mai vista in una legge in materia giuridica, altrimenti poi non serve a nulla) e che vedrebbe morire la quasi totalità dei processi se entro TOT anni non arrivano a giudizio definitivo. E questa cosa mi fa incazzare ancora di più perchè potrebbe comprendere anche il processo nel quale è coinvolta la persona che ha provocato la morte di mio padre.
Scusate lo sfogo ma quando si tocca questo tasto non capisco più nulla.
Francesco.
Il dramma dell'Italia è che nessuno (insomma, non proprio nessuno... ma la massa, ahimè, no) "sente" queste cose come un dramma, per cui magari chi le fa non è mica detto (anzi) che la volta prossima perda le elezioni..... noi siamo così, ed hai voglia a cambiare la mentalità di un popolo...lancista1986 ha scritto:......... Semplice, si fa una bella leggina che in contemporanea salva le chiappe a loro ed al Premier, con retroattività (mai vista in una legge in materia giuridica, altrimenti poi non serve a nulla) e che vedrebbe morire la quasi totalità dei processi se entro TOT anni non arrivano a giudizio definitivo. E questa cosa mi fa incazzare ancora di più perchè potrebbe comprendere anche il processo nel quale è coinvolta la persona che ha provocato la morte di mio padre.
Francesco.
FAUST50 - 6 giorni fa
AKA_Zinzanbr - 16 ore fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 10 mesi fa