<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> L'ora della verità | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

L'ora della verità

Avevo letto di questo tipo di motore su Automobilismo e mi aveva attirato non poco.. non saprei che dirti. in effetti molti motori "strani" son apparsi in campo automobilistico, dal Wankel, ai prototipi 2T, fino al 6T, al 6 valvole per cilindro Maserati (rimasto un prototipo), ai turbo pria comparsi, poi scomparsi e poi ritornati.. insomma, un bel casino...

se riescono a fare in modo di effettuare una post iniezione d'aria appena dopo la combustione principale (cosa fattibile con un sistema tipo multiair in modo da dosare l'aria in maniera più precisa in base alle condizioni di carico del motore, riuscirebbero ad effettuare un abbattimento dei NOx molto efficace seguendo un processo come quello studiato da Lefebvre (almeno mi fare fosse lui... ho rimosso parecchie cose dopo la tesi). Sto tizio ha visto che facendo partire la combustione da una miscela ricca per poi diluirla subito con aria "secondaria" si passa rapidamente ad una miscela magra abbattando la produzione di NOx perchè li freghi sul tempo.. cioè chmicamente non hanno il tempo di formarsi... e non sarebbe poco!!!!

se poi riescono anche a recuperare l'energia dei gas di scarico con un turbocompressore o con un cilindro ausiliario di espansione come nel motore 5tempi (si chiama così almeno? insomma un altro brevetto americano) incrementerebbero ulteriormente il rendimento abbattendo ancora i consumi..

EDIT: mi ero scordato di ringraziarti ;) è sempre un piacere
 
gianko1982 ha scritto:
Avevo letto di questo tipo di motore su Automobilismo e mi aveva attirato non poco.. non saprei che dirti. in effetti molti motori "strani" son apparsi in campo automobilistico, dal Wankel, ai prototipi 2T, fino al 6T, al 6 valvole per cilindro Maserati (rimasto un prototipo), ai turbo pria comparsi, poi scomparsi e poi ritornati.. insomma, un bel casino...

se riescono a fare in modo di effettuare una post iniezione d'aria appena dopo la combustione principale (cosa fattibile con un sistema tipo multiair in modo da dosare l'aria in maniera più precisa in base alle condizioni di carico del motore, riuscirebbero ad effettuare un abbattimento dei NOx molto efficace seguendo un processo come quello studiato da Lefebvre (almeno mi fare fosse lui... ho rimosso parecchie cose dopo la tesi). Sto tizio ha visto che facendo partire la combustione da una miscela ricca per poi diluirla subito con aria "secondaria" si passa rapidamente ad una miscela magra abbattando la produzione di NOx perchè li freghi sul tempo.. cioè chmicamente non hanno il tempo di formarsi... e non sarebbe poco!!!!

se poi riescono anche a recuperare l'energia dei gas di scarico con un turbocompressore o con un cilindro ausiliario di espansione come nel motore 5tempi (si chiama così almeno? insomma un altro brevetto americano) incrementerebbero ulteriormente il rendimento abbattendo ancora i consumi..

EDIT: mi ero scordato di ringraziarti ;) è sempre un piacere

Tutto veramente fantastico, almeno in teoria....
c'è da dire che lo sviluppo dei motori, sopratutto a ciclo Otto, ha ancora molto da dare a mio avviso; per troppi anni ci si è concentrati solo ed esclusivamente sui diesel spremendone il possibile delle potenzialità, ma ora che le emissioni di NoX e le normative antinquinamento hanno messo alle strette questa propulsione, sembra che i benza siano risorti e motori come il TSI prima, ed ora il multiair ora, hanno anzistanno dimostrando che maggiore efficenza è possibile....l'unica incognita ora rimangono le ibride-elettriche, che nei prossimi anni potrebbero rivelarsi come le nuove outsiders. Oggi il costo elevato e le autonomie ridotte ne fanno un auto di nicchia oppure da Vip per ostentare la proprie idee di tutela ambientale, immemori del fatto che attualmente la produzione delle batterie e della corrente elettrica non avviene certo tramite fonti di energia rinnovabili e quindi in fase di lavorazione si produce ancora molta CO2...ma questi son altri discorsi.....
 
infatti.. considera che i moori endotermici per automobili hanno un rendimento di circa il 30-35% forse si arriva al 40% con qualche modello.. mentre nei camion o negli autobus credo si arrivi al 50% al massimo (ma no ci scommetto, non ne sono sicuro).. quindi si possono ancora spremere un po'..

per le ibride io spero si sviluppino le batterie alluminio-aria o zinco-aria che pesano pochissimo ed hanno una densità di energia fino ad 1kWh/kg di batteria.. altrochè battrie al Litio.. il problema è che non son ricaricabili... anche se si sta lavorando su questo aspetto

Ah dimenticavo.. al momento si riuscirebbero anche ad ottenere rendimenti elevati (e quindi potenze alte con consumi ridotti e parecchio anche) solo che le normative antinquinamento rompono le bolle... nel senso che se innalzi le temperature in camera discoppio ottieni pressioni elevate che spingono in giù il pistone con maggiore forza (ottenibile con un "semplice" eccesso d'aria o con rapporti di compressione più alti) mantenedo consumi ridotti.. il punto è che ad alte temperature si formano NOx.. allora per ovviare si tengono temperature più basse, peggiorando il rendimento e la combustione formando si pochi NOx ma più incombusti e particolato... insomma.. è una sfida dura quando si ha a che fare con la combustione di qualcosa di schifoso come i derivati del petrolio....
 
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