<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> lo stato sta fallendo!!! lo capiranno che devono tagliare sul pubblico impiego? | Il Forum di Quattroruote

lo stato sta fallendo!!! lo capiranno che devono tagliare sul pubblico impiego?

sento il discorso di tremonti e fra le possibili alternative c' è il licenziamento libero sul settore privato!!!
ma cosa risolverebbe????
ma come nel settore pubblico lavorano poco e male.. e non possono essere licenziati e come risposta alla crisi si studia il licenziamento libero dall'oggi al domani senza giusta causa???

io ho la soluzione! portare mano mano a regime di 8 ore al giorno i lavoratori pubblici in modo che se cominciamo ora fra 10 anni ce ne saranno la metà!
tagliare province e auto blu! e sprechi della politica, legalizzare la prostituzione come in Svizzera ,Olanda e Germania tassate come tutti.

ste 4 cose dovrebbero bastare!
 
a me sembran discorsi ( quelli della cura ) da sclero per non dire da pazzoide,
ti do' il quoziente familiare,
ma ti tolgo l' asilo
ti do' una minore IRPEF, IRPEF, IRES
ma ti aumento la benza, le paglie...
ti licenzio facile
ma voglio che tu ( giovane ) possa avere la pensione domani...
P.s.: fortuna che qualche personaggio che conta ( + qualche notoriamente ricco ) sta veramente prendendo in considerazione la patrimoniale ;)
 
alfistaConvinto ha scritto:
io ho la soluzione! portare mano mano a regime di 8 ore al giorno i lavoratori pubblici in modo che se cominciamo ora fra 10 anni ce ne saranno la metà!

mah.....io sono statale e faccio come tutti 36 ore settimanali, pari a 7 ore e 12 al giorno, e di solito accunulo ogni anno diverse ore di straordinario che non mi vengono pagate ma dovrei recuperare stando a casa, e regolarmente le perdo. Non so quali pubblici conosci tu, ma questa parte della tua ricetta mi sa che non funzia....
 
a_gricolo ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
io ho la soluzione! portare mano mano a regime di 8 ore al giorno i lavoratori pubblici in modo che se cominciamo ora fra 10 anni ce ne saranno la metà!

mah.....io sono statale e faccio come tutti 36 ore settimanali, pari a 7 ore e 12 al giorno, e di solito accunulo ogni anno diverse ore di straordinario che non mi vengono pagate ma dovrei recuperare stando a casa, e regolarmente le perdo. Non so quali pubblici conosci tu, ma questa parte della tua ricetta mi sa che non funzia....

senza considerare il lavoro che ci si riporta a casa.
Mia madre è una statale, un insegnante, se è vero come è vero che le lezioni mattutine finiscono alle 13, i rientri pomeridiani sono 2 o 3 a settimana, il lavoro che porta mediamente a casa la impegna altre 2 o 3 ore al giorno, ovviamente non retribuito, chi lo farebbe per 1800???
 
da I Fannulloni di Ichino
il 50% dei dipendenti statali lavora normalmente
il 25% lavora più del normale per sopperire al
25% che fa un cazzo
Di questo 25% , la metà sono fancazzisti veri, gli altri sono fancazzisti perchè assunti in modo clientelare. Colpevoli? la politica ed i sindacati.
i dipendenti pubblici sono circa 3,5 mln, poter fare a meno del 25% sarebbe un bella soluzione.
 
io quando sento di taglio alle provincie mi metto a ridere, ma secondo voi se leviamo le provincie, i dipendenti delle provinice spariscono o finiscono nello stato regione comune?
 
a_gricolo ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
io ho la soluzione! portare mano mano a regime di 8 ore al giorno i lavoratori pubblici in modo che se cominciamo ora fra 10 anni ce ne saranno la metà!

mah.....io sono statale e faccio come tutti 36 ore settimanali, pari a 7 ore e 12 al giorno, e di solito accunulo ogni anno diverse ore di straordinario che non mi vengono pagate ma dovrei recuperare stando a casa, e regolarmente le perdo. Non so quali pubblici conosci tu, ma questa parte della tua ricetta mi sa che non funzia....

Molti conoscono il pubblico impiego per sentito dire. Gira la voce che chi lavora per il pubblico lo fa poco e male, e ciò diventa legge. La realtà è ben diversa. Ci sono i fannulloni nel pubblico come nel privato (un ex contabile di una grossa azienda agricola, ad esempio, si vanta di non aver mai lavorato dall'assunzione alla pensione, lasciando tutto alle segretarie e apponendo solo la firma), così come ci sono i grandi lavoratori in entrambi gli ambiti, mi vengono in mente i docenti univrsitari, il cui lavoro più grosso, pur invisibile ai più, è la ricerca, non tanto la docenza in sè.
 
il licenziamento facile:
licenziare in Italia, soprattutto per le aziende medio grandi, è un gran problema, anche quando le cose vanno male. A questo punto che succede? succede che il titolare assume col contagocce, si "attacca" ai precari e va giù di brutto con gli straordinari.
Se invece avesse la possibilità di licenziare un pò più facilmente ( non dico in stile Usa) si eliminerebbe molto precariato e calerebbero gli straordinari visto che ci sarebbe più gente a lavorare con contratto a tempo indeterminato.
Come vedi, ne vale la pena no?
 
EdoMC ha scritto:
Molti conoscono il pubblico impiego per sentito dire. Gira la voce che chi lavora per il pubblico lo fa poco e male, e ciò diventa legge. La realtà è ben diversa. Ci sono i fannulloni nel pubblico come nel privato (un ex contabile di una grossa azienda agricola, ad esempio, si vanta di non aver mai lavorato dall'assunzione alla pensione, lasciando tutto alle segretarie e apponendo solo la firma), così come ci sono i grandi lavoratori in entrambi gli ambiti, mi vengono in mente i docenti univrsitari, il cui lavoro più grosso, pur invisibile ai più, è la ricerca, non tanto la docenza in sè.

Questo è vero ma se uno è fannullone in azienda è problema dell'azienda che lo paga con soldi propri , se lo è dello stato è problema di tutti noi
 
bumper morgan ha scritto:
il licenziamento facile:
licenziare in Italia, soprattutto per le aziende medio grandi, è un gran problema, anche quando le cose vanno male. A questo punto che succede? succede che il titolare assume col contagocce, si "attacca" ai precari e va giù di brutto con gli straordinari.
Se invece avesse la possibilità di licenziare un pò più facilmente ( non dico in stile Usa) si eliminerebbe molto precariato e calerebbero gli straordinari visto che ci sarebbe più gente a lavorare con contratto a tempo indeterminato.
Come vedi, ne vale la pena no?
in linea teorica, in quella pratica no.
perchè le aziende se per assurdo passi una cosa del genere, cosa faranno lo sappiamo tutti, lincenzieranno in blocco tutto l'eccesso, se non di più, tanto hanno gli interinali che manterrebbero poichè per il miraggio di una normalizzazione a tempo indeterminato, lavorano il doppio.
quindi siamo al punto di partenza.
 
crusader79 ha scritto:
io quando sento di taglio alle provincie mi metto a ridere, ma secondo voi se leviamo le provincie, i dipendenti delle provinice spariscono o finiscono nello stato regione comune?
una parte verrebbe assorbito dai comuni e regioni, qualcuno andrà in pensione ( non credo che si possano abolire da un giorno all'altro) e qualcuno dovrebbe andare a casa.
Intanto si dismettono edifici e relativi costi, un pò di auto e soprattutto diminuirebbe la corruzione visto che per i permessi vari si salterebbe questo "passaggio".Oltre a guadagnare tempo per lo svolgimento delle pratiche. O no?
 
reFORESTERation ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
io ho la soluzione! portare mano mano a regime di 8 ore al giorno i lavoratori pubblici in modo che se cominciamo ora fra 10 anni ce ne saranno la metà!

mah.....io sono statale e faccio come tutti 36 ore settimanali, pari a 7 ore e 12 al giorno, e di solito accunulo ogni anno diverse ore di straordinario che non mi vengono pagate ma dovrei recuperare stando a casa, e regolarmente le perdo. Non so quali pubblici conosci tu, ma questa parte della tua ricetta mi sa che non funzia....

senza considerare il lavoro che ci si riporta a casa.
Mia madre è una statale, un insegnante, se è vero come è vero che le lezioni mattutine finiscono alle 13, i rientri pomeridiani sono 2 o 3 a settimana, il lavoro che porta mediamente a casa la impegna altre 2 o 3 ore al giorno, ovviamente non retribuito, chi lo farebbe per 1800???
mavalaaaa! gli insegnanti delle superiori lavorano 18 ore settimanali io propongo di fargli fare 5 ore di lezione la mattina e 3 il pomeriggio (per correggere i compiti ) per 5 giorni a settimana! ovviamente con timbro del cartellino e obbligo di stare a scuola!
nn so se tua madre lo farebbe per 1800 euro, ma io lo farei per 1000.. ops! già lo faccio e lavoro anche di più di 8 ore al giorno! xke lavoro nel privato!
 
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