La viscosita' di un olio motore si puo' a grandi linee semplificare tramite la numerazione W (o SAE) dove il numero a sinistra e' la viscosita' "a freddo" e a destra quella a "caldo".
Il consiglio di usare solo gradazioni presenti sul libretto e' corretta, un olio droppo denso porterebbe ad assorbimenti maggiori, troppo leggero potrebbe avere effetti negativi quali maggiore rumorosita' ,fumosita' , minore protezione*, perdita di compressione .
*Non e' detto che un olio meno viscoso sia meno protettivo , la protezione dipende dalla resistenza del film che riveste i cilindri determinato dalla qualita' molecolare del olio e gli additivi.
E' bene seguire oltre al indice SAE ,anche le specifiche API e ACEA indicate dal libretto in particolare i diesel con FAP/DPF che richiedono oli additivati diversamente (che producono meno ceneri allo zolfo e fosforo oltre il punto di infiammabilita') della categoria C (C1-C2-C3) .
Per le ibride e nuovi benzina Ford sono motori progettati per oli a HTHS minore di 3.5 e viene usato il 0w20 fortemente additivato .
Il mio consiglio e' quello di :
-Usare specifiche viscoista' compatibili al libretto
-Olio Sintetico 100%* (pochissimi sono completamente 100% la maggiorparte usano basi minerali e sistentizzate tramite hydrocracking anche il Mobil1 ha percentuali HC)
-Cambiare filtro olio con uno di buona marca
-Se si guida in modo sportivo/brillante una vettura cui ha intervalli di manutenzione "longlife" preferire cambio olio ad intervalli classici rispetto a a quelle LongLife.
Ricordo inoltre che non esistono olii Long-Life o Oli per diesel moderni (cioe' a bassa emissione di ceneri solfatate) con gradazione 0W** per via del additivazione differente a quella classica che non garantirebbe nel primo caso di una protezione duratura nel primo caso e nel secondo caso intasamento del fap.