<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> livello di polveri sottili | Page 16 | Il Forum di Quattroruote

livello di polveri sottili

secondo voi il livello di polveri sottili nelle nostre città rispetto a 40 anni or sono è

  • aumentato

    Votes: 4 16,7%
  • sostanzialmente stabile

    Votes: 1 4,2%
  • diminuito

    Votes: 19 79,2%

  • Total voters
    24
Per questo Agri andrebbe presa in considerazione una vasta area , in questo caso l'intera pianura padana , e lì andrebbero applicate strategie complesse , una delle quali , ma non l'unica , sarebbe certamente la "pulizia" dei propulsori dei veicoli , per raggiungere l'obiettivo di ridurre l'inquinamento , non solo quello da polveri sottili , in tutta l'area .

Certo è relativamente più facile agire su beni semi-durevoli quali sono le autovetture , che nel giro di vent'anni concludono il loro ciclo commerciale , piuttosto che incidere sui riscaldamenti e sugli scarichi industriali .

Anche camion e autobus hanno una vita più lunga delle macchine , per non parlare dei motorini , per i quali i comuni tollerano l'euro 0 a due tempi ! Ciascuno di questi cimeli -considerati molto chic dai ceti professional metropolitani- rischia di essere più nocivo di qualche decina di auto diesel euro 5 o euro 6.

Il discorso è quindi complesso , ma non è che negando il problema e addormentandosi sui (tutti da dimostrare) allori di quanto fatto negli ultimi anni possa giovare alla collettività. Saluti
Che cosa sarebbe questa "Pulizia" che intendi? La manutenzione (ovvero revisione dell'impianto di alimentazione)?
 
Che cosa sarebbe questa "Pulizia" che intendi? La manutenzione (ovvero revisione dell'impianto di alimentazione)?

Nel senso di quanto ho scritto in tutti i post di questa interessante discussione , per "pulizia" , fra virgolette e in senso metaforico , intendevo dire il ricorrere a sistemi propulsivi puliti e non inquinanti quali metano , fuell cell , ibrido ed elettrico a seconda dell'uso e delle strade in cui siano impiegati . Ammetto che il termine poteva prestarsi ad ambiguità per chi non avesse letto attentamente - sicuramente non lo meritano :emoji_blush:- , i miei interventi precedenti .
 
Nel senso di quanto ho scritto in tutti i post di questa interessante discussione , per "pulizia" , fra virgolette e in senso metaforico , intendevo dire il ricorrere a sistemi propulsivi puliti e non inquinanti quali metano , fuell cell , ibrido ed elettrico a seconda dell'uso e delle strade in cui siano impiegati . Ammetto che il termine poteva prestarsi ad ambiguità per chi non avesse letto attentamente - sicuramente non lo meritano :emoji_blush:- , i miei interventi precedenti .
A me sarebbe piaciuto far conoscere la tecnologia ibrida ai miei magari comprandoci un'auto ibrida usata, ma per i loro impegni e per questioni di vicinanza dell'officina, abbiamo deciso di comprare usata un'auto si Diesel, ma un E4 che sostituiva una E0 di 25 anni. Vi sembra un bello svecchiamento del parco circolante? Ah Entrambe le Clio sono senza DPF.
 
Che le fonti siano molteplici è verissimo, purtoppo agire sulle auto è molto semplice perché basta imporre il blocco e morta lí, andare dal boscaiolo a bloccargli la motosega o anche solo a controllare i termostati di tutte le case è quasi impensabile.

Si però...controllare le motoseghe dei boscaioli oltre a essere impensabile è pressochè inutile, controllare i termostati è altrettanto complicato, ma farebbe una gran bella differenza...forse vale la pena di trovare un sistema per farlo (basterebbe imporre una temperatura massima di 22 gradi nelle case)
 
controllare i termostati è altrettanto complicato, ma farebbe una gran bella differenza...forse vale la pena di trovare un sistema per farlo

Basterebbe (forse) ritirare dal commercio tutti i termostati che consentono temperature superiori e - azzardo - avviare una campagna di "rottamazione" dei termostati vecchi. Si potrebbe anche rendere obbligatoria la loro installazione con presentazione della documentazione in sede di denuncia dei redditi, ad esempio. Un modo si trova, volendo.
 
Basterebbe (forse) ritirare dal commercio tutti i termostati che consentono temperature superiori e - azzardo - avviare una campagna di "rottamazione" dei termostati vecchi. Si potrebbe anche rendere obbligatoria la loro installazione con presentazione della documentazione in sede di denuncia dei redditi, ad esempio. Un modo si trova, volendo.

Ah certo, volendolo fare un modo si trova.
Di sicuro ha più senso trovare un modo di sistemare la questione riscaldamenti che non andare a mettere il fap sulle motoseghe a due tempi o sulle motozappe..
 
A me sarebbe piaciuto far conoscere la tecnologia ibrida ai miei magari comprandoci un'auto ibrida usata, ma per i loro impegni e per questioni di vicinanza dell'officina, abbiamo deciso di comprare usata un'auto si Diesel, ma un E4 che sostituiva una E0 di 25 anni. Vi sembra un bello svecchiamento del parco circolante? Ah Entrambe le Clio sono senza DPF.

Sicuramente lo svecchiamento del parco circolante ai fini della riduzione dell'inquinamento , ovviamente della percentuale imputabile alle auto , non può essere attuato pesando unicamente sulle tasche delle famiglie , già prosciugate dalla crisi , dalle tasse e dalle politiche di austerity di questi ultimi 10 anni .

Occorrerebbero incentivi per acquisto di auto ecologiche , oltre a infrastrutture per il rifornimento per l'elettrico e il metano e pure in prospettiva per l'idrogeno e infine l'esenzione dal bollo a vita per queste auto . In caso contrario la "pulizia" richiederà , come al solito in Italia , tempi biblici , non in linea con il progresso tecnologico da una parte e con l'aggravarsi delle situazioni ecologiche dall'altra .
 
Si però...controllare le motoseghe dei boscaioli oltre a essere impensabile è pressochè inutile, controllare i termostati è altrettanto complicato, ma farebbe una gran bella differenza...forse vale la pena di trovare un sistema per farlo (basterebbe imporre una temperatura massima di 22 gradi nelle case)
Non farebbe una bella differenza e i privati, pagando di tasca loro, difficilmente vanno oltre i 22-23°C (tra l'altro andare oltre non sarebbe neanche confortevole).
Una bella differenza la farebbe l'eliminazione dei riscaldamenti a legna/pellet/gasolio. Si dovrebbe usare solo metano e, ancora meglio, pompe di calore.

Ciao.
 
Non farebbe una bella differenza e i privati, pagando di tasca loro, difficilmente vanno oltre i 22-23°C (tra l'altro andare oltre non sarebbe neanche confortevole).
Una bella differenza la farebbe l'eliminazione dei riscaldamenti a legna/pellet/gasolio. Si dovrebbe usare solo metano e, ancora meglio, pompe di calore.

Ciao.
Si fosse per me metterei il limite a 20 gradi...ma anche 19 vanno benissimo (e c'è una bella differenza).
In Lombardia legna e pellet sono già proibiti sotto una certa altitudine (credo 400 metri slm), il che - se tutti lo rispettassero - sarebbe già più che sufficiente, dove ho la casa in montagna io (700 m slm) vanno quasi tutti a metano ma il camino ce l'hanno tutti (casa mia è riscaldata solo a legna/pellet)...ma sono circondato da 1 ettaro di bosco, tira sempre il venticello tipico della montagna, direi che il problema delle polveri sottili è pressochè inesistente.
 
No, è inesistente perchè un camino a legna ogni ettaro di bosco ha un impatto ambientale irrilevante.
E anche se venisse misurato, considerato il meteo tipico della zona (che è poi quello di qualsiasi valle..) dubito che potrebbe venir fuori qualcosa di diverso dallo 0.
 
Sicuramente lo svecchiamento del parco circolante ai fini della riduzione dell'inquinamento , ovviamente della percentuale imputabile alle auto , non può essere attuato pesando unicamente sulle tasche delle famiglie , già prosciugate dalla crisi , dalle tasse e dalle politiche di austerity di questi ultimi 10 anni .

Occorrerebbero incentivi per acquisto di auto ecologiche , oltre a infrastrutture per il rifornimento per l'elettrico e il metano e pure in prospettiva per l'idrogeno e infine l'esenzione dal bollo a vita per queste auto . In caso contrario la "pulizia" richiederà , come al solito in Italia , tempi biblici , non in linea con il progresso tecnologico da una parte e con l'aggravarsi delle situazioni ecologiche dall'altra .
E se non riesci a convincere i tuoi? Il metano toglie bagagliaio o la ruota di scorta, non si trova dappertutto e in montagna 10 litri di benza te li fumi subito. L'elettrico dovrebbero fare le infrastrutture anche a casa di Dio e in modo 100% Pulito. Certo mi piacerebbe avere un'auto ibrida (un Sogno è la Q50, la Q70, la IS, la GS o la LS , i piedi per terra è la Yaris), ma come si fa che il concessionario Toyota più vicino a me è a oltre 20 Km da casa mia?
 
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