<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> livello di polveri sottili | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

livello di polveri sottili

secondo voi il livello di polveri sottili nelle nostre città rispetto a 40 anni or sono è

  • aumentato

    Votes: 4 16,7%
  • sostanzialmente stabile

    Votes: 1 4,2%
  • diminuito

    Votes: 19 79,2%

  • Total voters
    24
Te le ricordi le Volvo 740 che in accelerazione sparivano nella nuvola di fumo nero?
Quel fumo Agri era fastidioso e puzzolente , però veniva in buona misura filtrato dagli organi preposti : turbinati , ciglia bronchiali e, pur essendo irritante per le mucose e fastidioso e come tale giustamente da bandire , non entrava che in minima parte sino agli alveoli polmonari e di qui nel sangue e in tutti gli organi . Le polveri sottili e ultrasottili Pm 2,5 e 1,5 così sminuzzate da catalizzatori e fap sempre più efficienti , penetrano invece facilmente le difese naturali dell'organismo causando danni più seri . Poi può anche darsi , -anzi sicuramente- che la quantità complessiva di polveri sia diminuita grazie a euro 5 ed euro 6 , tuttavia quelle rimaste , che comunque superano i livelli di allarme in molti comuni e aree soprattutto del nord-Italia, procurano maggiori danni all'organismo umano . Non lo dico io , bensì stampa specializzata , medici e scienziati .

350px-Particulate_danger-it.svg.png
 
Ultima modifica:
chi non fa troppi km, potrebbe considerare di utilizzare uno scooter ( un 125 cc é sufficiente)col quale si percorrono 35 km con un litro. O come ho giá detto una bici a pedalata assistita. Che costa come uno scooter ma non c’é bollo, assicurazione ecc ecc.
Inoltre si guadagna tempo visto che non si fanno file.

Se lavori in ufficio o ambiti similari non puoi andarci in scooter o in bicicletta in autunno e in inverno, basta un po' di nebbia e arrivi che sembri scappato dalla galera.
 
Quel fumo Agri era fastidioso e puzzolente , però veniva in buona misura filtrato dagli organi preposti : turbinati , ciglia bronchiali e, pur essendo irritante per le mucose e fastidioso e come tale giustamente da bandire , non entrava che in minima parte sino agli alveoli polmonari e di qui nel sangue e in tutti gli organi . Le polveri sottili e ultrasottili Pm 2,5 e 1,5 così sminuzzate da catalizzatori e fap sempre più efficienti , penetrano invece facilmente le difese naturali dell'organismo causando danni più seri . Poi può anche darsi , -anzi sicuramente- che la quantità complessiva di polveri sia diminuita grazie a euro 5 ed euro 6 , tuttavia quelle rimaste , che comunque superano i livelli di allarme in molti comuni e aree soprattutto del nord-Italia, procurano maggiori danni all'organismo umano . Non lo dico io , bensì stampa specializzata , medici e scienziati .

Lo so, la diatriba sui filtri antiparticolato non mi è sconosciuta. Quello che mi chiedo è: in che misura incidono veramente i motori delle auto diesel private, e in che misura il blocco della circolazione imposto solo a questi può risultare efficace. Perchè se viene fuori che la maggior parte delle polveri in sospensione è in realtà sollevata dalle ruote, non parliamo più di misure contro l'inquinamento, ma di presa per il baragnaus.
 
Se lavori in ufficio o ambiti similari non puoi andarci in scooter o in bicicletta in autunno e in inverno, basta un po' di nebbia e arrivi che sembri scappato dalla galera.

ovvio che non vale sempre questo discorso, soorattutto se con la nebbia e soprattutto se i km non sono proprio pochi, ma sei in cittá si. A Milano c’é tanta gente che lo usa sempre, piove o nevica o c’é nebbia e se lo fanno loro....:emoji_blush:
 
Infatti per il futuro (non tanto prossimo) l'intenzione è di mettere al bando sia benzina che diesel, in alcune grandi città (vedi mio link precedente dell'Ansa).
Concordo con te che è sbagliato prendersela solo con i diesel, è proprio il motore endotermico che non va bene per le città.

Però non si può mettere al bando una tipologia di auto e chi le ha se ciava, non è che tutti i soldi li producono durante la seduta del mattino sulla sedia col buco..... Io tra un po' dovrò prendere un veicolo per mia figlia, perchè durante il giorno siamo in tre con sedi di lavoro/studio e orari diversi, quindi non potremo fare il trenino. Se si tratta di prenderle una Smart del 2011 con 5000 euro la porto a casa, ma se volessi fare l'ecologico, per una ca**o di Zoe, per esempio, che mi andrebbe anche bene essendo una terza auto ce ne vogliono otto volte tanti, senza contare la rottura di balle della fornitura elettrica. Se me li danno loro la prendo volentieri.....
 
è proprio il motore endotermico che non va bene per le città.
in particolare le nostre città che hanno secoli o addirittura millenni di storia e quindi una struttura non compatibile con il trasporto attuale (neppure tanto quello pubblico di superficie di grandi dimensioni).

Abbiamo la rete metropolitana underground più arretrata d'Europa
 
Beh, se mi posso permettere un consiglio, direi di spenderci il meno possibile per ora, in attesa che si chiarisca la situazione dei provvedimenti anti-smog. Secondo me sarebbe abbastanza imprudente spendere un sacco di soldi per un'auto nuova che non si sa fino a quando potrà circolare...
ioi direi il contrario, dato l'alto valore personale e sociale dell' agropargola, consiglio la vettura più sicura in commercio, compatibilmente con le condizioni al contorno...
 
Quando sono andato a Valencia (la terza città della Spagna, meno di 800.000 abitanti) mi sono stupito della loro metropolitana: 9 linee. Ci arrivi veramente dappertutto, anche sulla spiaggia.
Dovrebbe essere la normalità, ma mi sono stupito. Perché quella di Milano ne ha solo 4 ( e penso che sia quella messa meglio in Italia), mentre Torino ne ha solo una.
Per non parlare di quella di Roma, indegna di una capitale europea. Nonostante gli sforzi degli ultimi anni.

comunque la MM trasporta quasi un mln di passeggeri al giorno. Oltre quelle trasportate dalle FErrovie Nord.
Eppure guarda te quante auto circolano.......:emoji_astonished:
Sulle altre cittá, stendiamo un velo pietoso.:emoji_tired_face:
 
Beh, se mi posso permettere un consiglio, direi di spenderci il meno possibile per ora, in attesa che si chiarisca la situazione dei provvedimenti anti-smog. Secondo me sarebbe abbastanza imprudente spendere un sacco di soldi per un'auto nuova che non si sa fino a quando potrà circolare...

Infatti, servirà per il casa-stazione corriere-casa, visto che andarci all'università come facevo io è impensabile causa l'improvvida localizzazione della stessa (Padova zona Ospedale, non si parcheggia neanche una bici (*)). Per eventuali (probabili) uscite serali con amiche per pizza-cinema-compleanni prenderà una delle nostre....
 
Infatti... vorrei chiedere ai 14 che hanno votato "il livello di polveri sottili è diminuito rispetto a 40 anni fa": in base a che cosa hanno questa convinzione? Hanno sotto mano i dati sulle polveri sottili di 40 anni fa e li possono confrontare con quelli di oggi?

Di 40 anni fa no, ma qualche indicazione si trova:

smog.jpg


da sinistra: Torino, Milano, Roma

http://www.lastampa.it/2015/06/07/m...he-soffoca-fcsAUhgVhkiIKxcqRjUcbJ/pagina.html

Cosa inquina di più?

A differenza di quello che si potrebbe pensare, le auto e in genere i trasporti stradali non sono la causa principale dell’inquinamento atmosferico: ne generano - secondo i dati Ispra - solo il 17 per cento. La maggior parte delle emissioni viene infatti dalla combustione non industriale, e in particolare dal riscaldamento, colpevole del 41 per cento del totale. Agricoltura, processi industriali e trasporti non su gomma sono responsabili ciascuno del 5 per cento delle emissioni.
ISPRA: Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
 
Infatti... vorrei chiedere ai 14 che hanno votato "il livello di polveri sottili è diminuito rispetto a 40 anni fa": in base a che cosa hanno questa convinzione?
Posso parlare solo per me... centraline universitarie del gruppo di fisica dell` atmosfera poi integrata dal gruppo di specilisti sanitari a specializzazione ambientale... ma non ho i dati e grafici disponibili...
 
Per dire che la situazione è in miglioramento (non lo escludo) bisogna portare dei dati oggettivi con cui confrontare la qualità dell'aria con quella di (mettiamo) 10 anni fa. Quindi cifre, sulle quali si possa ragionare.
Comunque, ammesso che sia in miglioramento, non è ancora abbastanza. Ormai è diventata una norma superare ampiamente i limiti ammessi, soprattutto nelle grandi città del nord. Sono i limiti a essere troppo bassi? Non saprei, ma trattandosi della nostra salute (la cosa più importante che abbiamo) sarei molto prudente.
Aggiungo che dicono che l'intera Pianura Padana è l'area più inquinata di tutta Europa. Allarmismo ingiustificato? Ognuno lo interpreta come gli pare, per me quando si parla di salute la prudenza non è mai troppa.

D'accordo che provvedimenti d'emergenza (blocchi temporanei, divieto alle EuroX) non risolvono niente, ma non si può certo continuare così: bisogna trovare soluzioni ancora più drastiche. Oppure ognuno per sé, chi può scappa dalla città, chi non può... peggio per lui!

D'accordo anche sulla "truffa" che subiscono gli automobilisti quando li si invoglia a cambiare auto per comprare una Euro++: potremo arrivare anche alle Euro10, ma il problema alla radice è proprio l'incompatibilità dei motori endotermici con le città.
Si blocca il mercato delle auto? Dovrebbe essere invece una grandissima opportunità per cambiare radicalmente la concezione di auto (se non proprio di mobilità e trasporti). Spesso dai grandi problemi e dai momenti di crisi nascono grandi prospettive di progresso.

Infine, quello sul 90% delle polveri sottili è un tuo dubbio, non un dato di fatto. Per verificarlo, bisognerebbe misurare la qualità dell'aria in una città nella quale non c'è affatto traffico automobilistico e motociclistico, ma solo autobus vetusti e riscaldamenti (i quali tra l'altro sarebbero accesi solo in periodo invernale).

A proposito di autobus vetusti... l'altro giorno sono stato a Parma e ho visto con piacere che ci sono dei filobus (era un sacco di tempo che non li vedevo in Italia!)... ottimo... però ci sono anche autobus tradizionali e auto... troppe auto!
E chi non è abituato a vivere in una grande città lo sente subito... al naso.
Chi invece vive da sempre in città, magari è portato a pensare che l'aria è buona e va tutto bene.
La prossima volta, dimmi quando vieni a Parma che ci vediamo!
 
Conti alla mano e temperature rilevate indipendentemente dai cronotermostati... sottoposto files su excel ad ingegnere energetico o come si chiama... mi ha scritto, che è roba da fisici...
Contento tu e l'ingegnere energetico (immagino il termotecnico), contento tutti. Però non provare altre soluzioni ;)

Poi il termotecnico ti dovrà spiegare come farà a tenere caldi i muri e l'arredamento che è la componente che ti darà una marcia in più in tema di comfort.

Hai la caldaia a metano? Di che potenza?

Ciao.
 
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