roby_38 ha scritto:Parlo di linearità, ma avrei potutto parlare di accozzaglia di materiali diversi per colore e finitura che compongono la plancia della Giulietta.
Il confronto con altre 4 auto dello stesso segmento (Golf, 308, Astra e Megane) è impietoso.
La plancia è quella parte dell'auto con cui siamo sempre a contatto visivo e io dico che quella della Giulietta trasmette l'idea della confusione e del presappochismo, quando tutti gli altri costruttori prestano particolare attenzione affinchè presenti un'assoluta linearità.
In poche parole, la plancia della Giulietta è pesante e stanca.
Dovresti prima verificare, o far verificare da terzi se fosse il caso, la tua capacità di critica stilistica, caro "roby".
La plancia della Giulietta, secondo i moderni dettami dello stile automobilistico si può definire tranquillamente minimalista e pertanto anche forzatamente leggera. Il suo cruscotto è senza alcun dubbio un classico dell'Alfa, sia nei particolari che complessivamente. Cosi com'é un classico dell'Alfa l'altezza stessa della plancia.
In ogni caso, anche se la tua critica stilistica almeno in questo caso non è stata suffragata da un sufficente livello di preparazione, rimane del tutto legittimo il tuo parere. Infatti, la Giulietta, come tante altre cose, può piacere o meno; e da quello che si è capito a te non piace... tutto lì.
Quel che rimane altrettanto certo, però, e qui apprezzabile anche grazie alle foto che hai inserito, è la netta distinzione della Giulietta tra i vari esercizi di stile delle altre produzioni, tutte un pò somiglianti tra di loro nelle loro linee generali e che anche per questo definirei sostanzialmente di massa.
Sulla qualità del materiale impiegato per il rivestimento inferiore delle portiere, invece, credo che un minimo di critica sia del tutto meritata.
Tolto questo, e altre cosucce di poco conto sparse qua e là, dopo un anno che la guido sono sempre più convinto che nel suo rapporto qualità/prezzo tutto sommato Giulietta sia ancora la migliore segmento C attualmente in commercio. Compreso il suo lato emozionale, sia scenografico che alla guida... anzi, soprattutto alla guida. 8)