<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Lei non sa chi sono io! | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Lei non sa chi sono io!

testerr ha scritto:
Oggi sul giornale han dato la notizia che hznno beccato la tettona del GF che telefonava mentre guidava. Non ha fatto storie, 158? di multa e - 5 punti dalla patente. Ognitanto qualcuno che non tira fuorinol solito lei non sa chi sono io. E brava la nostra tettona.

Lasciatemi essere cattivo, per una volta.

Per me i casi sono due:

1. la tettona ha letto della Yespica e si è ben guardata dal ripetere la boutade.

2. la tettona non ha capito la circostanza: è convinta di aver fatto la figa, dando 158 ? a un mendicante al semaforo che si offriva di pulirle il parabrezza.

:D
 
lsdiff ha scritto:
testerr ha scritto:
Oggi sul giornale han dato la notizia che hznno beccato la tettona del GF che telefonava mentre guidava. Non ha fatto storie, 158? di multa e - 5 punti dalla patente. Ognitanto qualcuno che non tira fuorinol solito lei non sa chi sono io. E brava la nostra tettona.

Lasciatemi essere cattivo, per una volta.

Per me i casi sono due:

1. la tettona ha letto della Yespica e si è ben guardata dal ripetere la boutade.

2. la tettona non ha capito la circostanza: è convinta di aver fatto la figa, dando 158 ? a un mendicante al semaforo che si offriva di pulirle il parabrezza.

:D
Voto la dueeeee !!!!!!
Per il misero tempo che l' ho sentita parlare, la sua intelligenza non può arrivare più in alto...
 
belpietro ha scritto:
lsdiff ha scritto:
Stabilire colpe e punizioni non è mai facile. Mai.
Quello che, a mio avviso, è trattato con troppi distinguo, oggi, è invece il principio di RESPONSABILITÅ. Sei responsabile della scelta di bere e sei responsabile quando esageri, perché tutti sanno - da sobri - che l'alcool riduce attenzione e freni inibitori. Di conseguenza sei responsabile delle tue azioni anche quando hai bevuto, poiché tua è la responsabilità di averlo fatto. E delle conseguenze.
E bada che non te lo dice un astemio, ma uno appassionato del bicchiere (o meglio del suo contenuto). ;)

da un punto di vista medico, tutto si può discutere.

da un punto di vista di politica criminale, il tema non è nuovo ed è stato adeguatamente approfondito

nel nostro sistema, per i fatti commessi in stato di ubriachezza la responsabilità :
- è esclusa in caso di piena ubriachezza (ovvero, non ti rendo conto di quello che fai) dovuta a caso fortuito o forza maggiore
- è attenuata se l'ubriachezza dovuta a caso fortuito o forza maggiore non era piena (diminuiva ma non eliminava la coscienza)
- è invariata in caso di ubriachezza volontaria
- è aggravata, se l'ubriachezza era preordinata a commettere il reato o di prepararsi una scusa

La tua precisazione legale è confortante. Purtroppo leggo spesso di ubriachezza/alterazione per stupefacenti considerata attenuante, in totale spregio a quanto da te esposto.
 
lsdiff ha scritto:
La tua precisazione legale è confortante.

ti ringrazio.

più che altro, la mia precisazione legale è mancante di un "al fine di" tra "preordinata" e "commettere un reato".
rimasto nella tastiera.

no, sai, in mancanza di krukko non vorrei ... :D
 
lsdiff ha scritto:
...sei responsabile delle tue azioni anche quando hai bevuto, poiché tua è la responsabilità di averlo fatto. E delle conseguenze...
Quindi, sintetizzando, tu approvi l'idea di considerare omicidio volontario, ad esempio, l'incidente (con morto) provocato da guida in stato di ebbrezza?
 
marimasse ha scritto:
lsdiff ha scritto:
...sei responsabile delle tue azioni anche quando hai bevuto, poiché tua è la responsabilità di averlo fatto. E delle conseguenze...
Quindi, sintetizzando, tu approvi l'idea di considerare omicidio volontario, ad esempio, l'incidente (con morto) provocato da guida in stato di ebbrezza?

No. Come ha ben specificato Belpietro, l'ubriachezza NON DEVE essere considerata attenuante, se non indotta da cause di forza maggiore.
 
marimasse ha scritto:
lsdiff ha scritto:
...sei responsabile delle tue azioni anche quando hai bevuto, poiché tua è la responsabilità di averlo fatto. E delle conseguenze...
Quindi, sintetizzando, tu approvi l'idea di considerare omicidio volontario, ad esempio, l'incidente (con morto) provocato da guida in stato di ebbrezza?
secondo me quando bevi SAI benissimo cosa puoi causare, per cui dovrebbe essere volontario
 
lsdiff ha scritto:
...approvi l'idea di considerare omicidio volontario, ad esempio, l'incidente (con morto) provocato da guida in stato di ebbrezza?

No. ... l'ubriachezza NON DEVE essere considerata attenuante...

Senza polemica, mi sfugge il senso del tuo "No".
Se l'ubriachezza non attenua la colpa, allora l'omicidio è volontario. O no?
 
testerr ha scritto:
secondo me quando bevi SAI benissimo cosa puoi causare, per cui dovrebbe essere volontario.
In altre parole, tu metti sullo stesso identico piano, in quanto a colpevolezza e castigo, colui che da ubriaco mette sotto una persona e colui che perfettamente lucido pianifica ed esegue un omicidio?
 
marimasse ha scritto:
testerr ha scritto:
secondo me quando bevi SAI benissimo cosa puoi causare, per cui dovrebbe essere volontario.
In altre parole, tu metti sullo stesso identico piano, in quanto a colpevolezza e castigo, colui che da ubriaco mette sotto una persona e colui che perfettamente lucido pianifica ed esegue un omicidio?
Per i parenti delle vittime, di cui spesso ci si dimentica, penso che faccia poca differenza.
Che io debba piangere per tutta la vita un figlio, genitore o fratello solo perchè uno ha deciso di uscire da casa lasciando volutamente il cervello sul comodino o per un suo pseudo diritto allo sballo estremo...... si per me è omicidio volontario.
Anche i bambini ormai sanno che alcol e droga poco si conciliano con la guida di auto/motoveicoli.
Basta giustificare.... giustificare.... giustificare....
Te ne strafotti della vita altrui? Ti attende una comoda cella per i prossimi 10 anni..... come minimo e senza sconti. Altro che attenuanti.

Bye
 
marimasse ha scritto:
lsdiff ha scritto:
...approvi l'idea di considerare omicidio volontario, ad esempio, l'incidente (con morto) provocato da guida in stato di ebbrezza?

No. ... l'ubriachezza NON DEVE essere considerata attenuante...

Senza polemica, mi sfugge il senso del tuo "No".
Se l'ubriachezza non attenua la colpa, allora l'omicidio è volontario. O no?

Propendo per l'omicidio colposo. Purtroppo, come ricordavi anche tu, è sempre difficile stabilire le pene. Ad oggi la legge, se l'omicidio colposo è commesso con violazione delle norme della circolazione stradale, prevede la reclusione da uno a cinque anni.
Un incensurato, con la condizionale, dovrebbe beneficiare di uno sconto di due anni: uno sconto che, a mio avviso, si dovrebbe evitare di praticare in casi particolarmente gravi (per esempio tasso alcoolico oltre 1,5 g/l e contemporanea assunzione di stupefacenti).
 
ilSagittario ha scritto:
Per i parenti delle vittime, di cui spesso ci si dimentica, penso che faccia poca differenza...
Questo è ovvio, ma non molto pertinente. Quando una persona cara muore in maniera violenta per i familiari si tratta inevitabilmente di una immane tragedia che solo dopo molto tempo (e comunque solo in parte) potrà essere superata. Da questo punto di vista non fa molta differenza che la persona sia stata uccisa da un pirata della strada sveglio e sobrio o da un guidatore totalmente ubriaco o da uno che sparava i botti di Capodanno o da un assassino professionista pagato da terzi o da un borioso giovanotto sotto l'effetto di una potente droga stupidamente assunta ad una festa o da un serial killer meticoloso e metodico o da un pazzo furioso fuggito da un manicomio criminale ecc.
Io non parlo delle differenze di dolore per i parenti, ma delle eventuali differenze nell'attribuzione delle colpe e delle relative condanne.

...Te ne strafotti della vita altrui? Ti attende una comoda cella ... Altro che attenuanti.

Non vorrei essere noioso, ma mi piacciono le risposte chiare e quindi ripeto la mia domanda: tu metti sullo stesso identico piano, in quanto a colpevolezza e castigo, tutti i tipi di "colpevoli" che io ho sopra citato? Li tratteresti insomma tutti allo stesso modo (stessa imputazione, stessa condanna)? Sì o no?
 
marimasse ha scritto:
ilSagittario ha scritto:
Per i parenti delle vittime, di cui spesso ci si dimentica, penso che faccia poca differenza...
Questo è ovvio, ma non molto pertinente. Quando una persona cara muore in maniera violenta per i familiari si tratta inevitabilmente di una immane tragedia che solo dopo molto tempo (e comunque solo in parte) potrà essere superata. Da questo punto di vista non fa molta differenza che la persona sia stata uccisa da un pirata della strada sveglio e sobrio o da un guidatore totalmente ubriaco o da uno che sparava i botti di Capodanno o da un assassino professionista pagato da terzi o da un borioso giovanotto sotto l'effetto di una potente droga stupidamente assunta ad una festa o da un serial killer meticoloso e metodico o da un pazzo furioso fuggito da un manicomio criminale ecc.
Io non parlo delle differenze di dolore per i parenti, ma delle eventuali differenze nell'attribuzione delle colpe e delle relative condanne.

...Te ne strafotti della vita altrui? Ti attende una comoda cella ... Altro che attenuanti.

Non vorrei essere noioso, ma mi piacciono le risposte chiare e quindi ripeto la mia domanda: tu metti sullo stesso identico piano, in quanto a colpevolezza e castigo, tutti i tipi di "colpevoli" che io ho sopra citato? Li tratteresti insomma tutti allo stesso modo (stessa imputazione, stessa condanna)? Sì o no?

In altre parole, tu metti sullo stesso identico piano, in quanto a colpevolezza e castigo, colui che da ubriaco mette sotto una persona e colui che perfettamente lucido pianifica ed esegue un omicidio?

Ho risposto in modo chiaro.

Ho quotato il tuo intervento che per che per chiarezza riporto qui sopra. Si parla di ubriachi ed assassini .... non ci sono altre "categorie".

Mi sembra di essere stato molto esplicito nell'affermare che per me è OMICIDIO VOLONTARIO in entrambi i casi ...... SI stessa condanna.

Il killer perchè volontariamente reca offesa .... l'ubriaco e/o drogato perchè volontariamente si mette nelle condizioni di non essere più responsabile delle proprie azioni.

So benissimo di cantare fuori dal coro ma ritengo che alcol e droga non possono essere portati a giustificazione di........ semmai ad aggravante di.....
Presumo che una persona dai 18 in su, anche in rari momenti di lucidità, sappia benissimo cosa si può e cosa non si può fare

Cordialità
 
Capisco e condivido: lo stato di alterazione volontaria dev'essere un'aggravante, non un'attenuante. Tuttavia in termini puramente tecnici mi pare inesatto definire un eventuale sinistro con vittime "omicidio volontario". Mi parrebbe più giusto ridefinire l'entita delle pene per l'omicidio colposo, semmai.
 
Swift1988 ha scritto:
che motivo c'è di bere e guidare...
ieri sera eravamo in 10 a ballare, 2 macchine da 5...2 consumazioni gratis...una coca e poi verso la fine una red-bull...mi sono divertito di più di quei 40 scemi ubriachi...e infatti dopo a letto con una tipa non ero a sboccare ma :D :D :D :D :D :D :D :D :D
pigiavi il clacson :D :D :D :D
 
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