Leggetevi questa dal Corriere, e tatuatevela ni' cervello...

[BelliCapelli3]

http://www.corriere.it/salute/10_maggio_31/limite-velocita-32-km-ora_019e0900-6c96-11df-b7b4-00144f02aabe.shtml

Lasciate perdere la proposta sui 32kmh...credo sia proprio inattuabile, ma il racconto....è uno dei miei incubi peggiori, ci penso spesso...e mollo subito l'acceleratore.

Proprio Venerdì scorso momento di panico, andavo tranquillo in centro ( poco ) abitato ( tranquillo = 60kmh, forse anche di più ), ed all'improvviso davanti a me schizza in mezzo alla strada un pallone..... il tempo di rendermi conto e fare una rapida associazione di idee, e monto in piedi sul pedale del freno, aspettandomi il peggio. Inchiodata mostruosa, fortunatamente nessun ragazzino ha rincorso il pallone, oppure lo ha fatto ben dopo che sono ripartito con le pulsazioni a 600.

Prego che non mi succeda mai una cosa del genere....piuttosto preferisco invertire le parti e farmi investire io, che ammazzare qualcuno, magari un bambino.

Quando siete alla guida ogni tanto pensateci....e fatevi venire un po' di paura: la caviglia destra si rilassa subito, e si risparmia anche benzina.

 

[ms123d]

la proposta dei 32kmh in citta' ha solo intenti vessatori.
con le nuove disposizioni ci saranno tanti autovelx in piu e quelle velocita sarebbero garanzia di multa sicura.
i bambini per strada non devono giocare a pallone

 

[Fancar_]

In un corso o viale di città è difficile trovare i bambini che giocano a pallone, ma nei piccoli centri abitati dei paesi può succedere che una bicicletta attraversi la strada sbucando dai portici, oppure un bimbo in bicicletta sfugga alla vista del nonno.
Credo che la cosa più saggia sia commisurare la velocità ai luoghi.
Vedo troppa gente che sfreccia nelle vie a senso unico dei centri abitati, cosi che a volte, uscire da un vicolo per immettersi in un'altro vicolo richiede riflessi tempestivi.

Il limite dei 30 km/h in certi posti non è affatto sbagliato.

 

[BelliCapelli3]

In un corso o viale di città è difficile trovare i bambini che giocano a pallone, ma nei piccoli centri abitati dei paesi può succedere che una bicicletta attraversi la strada sbucando dai portici, oppure un bimbo in bicicletta sfugga alla vista del nonno.
Credo che la cosa più saggia sia commisurare la velocità ai luoghi.
Vedo troppa gente che sfreccia nelle vie a senso unico dei centri abitati, cosi che a volte, uscire da un vicolo per immettersi in un'altro vicolo richiede riflessi tempestivi.

Il limite dei 30 km/h in certi posti non è affatto sbagliato.

Qui da me in campagna abbiamo anche il problema dei cani, ne seccai uno già col Passat. Finchè è un cane pazienza ( sempre che non sei in moto )... ma se penso ad altro...

Il limite dei 30.... non saprei dire, è proprio a passo d'uomo, e se penso alla logica reale con cui vengono studiati ed imposti i limiti attuali ( a seconda di quanti autovelox devono piazzare ) mi scoraggio.

Il mio messaggio era solo: abbiate un po'di paura quando andate in giro. Quando si è abituati alla moto è più facile, si sviluppa una specie di sesto senso...in macchina ci si sente più protetti.

 

[Fancar_]

In un corso o viale di città è difficile trovare i bambini che giocano a pallone, ma nei piccoli centri abitati dei paesi può succedere che una bicicletta attraversi la strada sbucando dai portici, oppure un bimbo in bicicletta sfugga alla vista del nonno.
Credo che la cosa più saggia sia commisurare la velocità ai luoghi.
Vedo troppa gente che sfreccia nelle vie a senso unico dei centri abitati, cosi che a volte, uscire da un vicolo per immettersi in un'altro vicolo richiede riflessi tempestivi.

Il limite dei 30 km/h in certi posti non è affatto sbagliato.

Qui da me in campagna abbiamo anche il problema dei cani, ne seccai uno già col Passat. Finchè è un cane pazienza ( sempre che non sei in moto )... ma se penso ad altro...

Il limite dei 30.... non saprei dire, è proprio a passo d'uomo, e se penso alla logica reale con cui vengono studiati ed imposti i limiti attuali ( a seconda di quanti autovelox devono piazzare ) mi scoraggio.

Il mio messaggio era solo: abbiate un po'di paura quando andate in giro. Quando si è abituati alla moto è più facile, si sviluppa una specie di sesto senso...in macchina ci si sente più protetti.

Dove abito io nelle vie a senso unico il limite è già dei 30 km/h; fare i 50 richiede già un pò d'incoscienza e solo qualche giovanotto o neopatentato, magari di sera, raggiunge velocità doppie; ci sono anche i dossi dissuasori che non invogliano.

Credo che il limite dei 32 km/h si riferisca a zone come quelle che ho descritto io e non di certo al corso o viale di città.

 

[Fancar_]

Qui da me in campagna abbiamo anche il problema dei cani, ne seccai uno già col Passat.

Anche da te si usa la parola seccare ?

 

[Ale_10]

In un corso o viale di città è difficile trovare i bambini che giocano a pallone, ma nei piccoli centri abitati dei paesi può succedere che una bicicletta attraversi la strada sbucando dai portici, oppure un bimbo in bicicletta sfugga alla vista del nonno.
Credo che la cosa più saggia sia commisurare la velocità ai luoghi.
Vedo troppa gente che sfreccia nelle vie a senso unico dei centri abitati, cosi che a volte, uscire da un vicolo per immettersi in un'altro vicolo richiede riflessi tempestivi.

Il limite dei 30 km/h in certi posti non è affatto sbagliato.

Qui da me in campagna abbiamo anche il problema dei cani, ne seccai uno già col Passat. Finchè è un cane pazienza ( sempre che non sei in moto )... ma se penso ad altro...

Il limite dei 30.... non saprei dire, è proprio a passo d'uomo, e se penso alla logica reale con cui vengono studiati ed imposti i limiti attuali ( a seconda di quanti autovelox devono piazzare ) mi scoraggio.

Il mio messaggio era solo: abbiate un po'di paura quando andate in giro. Quando si è abituati alla moto è più facile, si sviluppa una specie di sesto senso...in macchina ci si sente più protetti.

Oltre al "sesto senso" che per istinto di sopravvivenza sei costretto a sviluppare se vai su due ruote,impari quanto effettivamente contino 10m in + o in - per frenare,a guardare sempre oltre la macchina davanti a te..ed altre cose che poi ti servono anche nella guida dell' auto..Oltre a questo però,io aggiungerei un fondamentale fattore di rischio che hai in auto e non quando sei su due ruote:una miriade di distrattori di massa:e il navigatore,e il cellu,la radio,lo sparaseghe elettrico... e il retrovisore centrale per molte donzelle(e sennò come si truccano? ).La distrazione,più dell' alta velocità(o insieme ad essa)provoca i maggiori rischi..e la china di riempire le auto di mille gadget non aiuta certo a pensare all' unica cosa importante se sei su un mezzo da 1500 kg che va,tipo,a 130 km/h:guidare.

 

[skamorza]

forse ho inteso male. ma le 20 miglia le ha definite "la velocità al momento dell'impatto".
dunque andava più veloce, e da noi il limite di 30 orari in centro abitato è sempre più presente. detto ciò, ci sono situazioni che non si possono prevedere, ma in alcuni casi invece basterebbe solo essere più attenti e cercare di far tesoro delle nostre esperienze. dal nulla non sbuca nulla, mentre da un furgone che copre la visuale POTEBBE sbucare qualcuno. dunque dovremmo rallentare.
concordo in pieno con l'autore della discussione: preferireri ribaltare anch'io i ruoli (sperando nello stesso epilogo magari). meglio essere investito che investire, specialmente un bimbo.

 

[stratoszero]

http://www.corriere.it/salute/10_maggio_31/limite-velocita-32-km-ora_019e0900-6c96-11df-b7b4-00144f02aabe.shtml

Lasciate perdere la proposta sui 32kmh...credo sia proprio inattuabile, ma il racconto....è uno dei miei incubi peggiori, ci penso spesso...e mollo subito l'acceleratore.

Proprio Venerdì scorso momento di panico, andavo tranquillo in centro ( poco ) abitato ( tranquillo = 60kmh, forse anche di più ), ed all'improvviso davanti a me schizza in mezzo alla strada un pallone..... il tempo di rendermi conto e fare una rapida associazione di idee, e monto in piedi sul pedale del freno, aspettandomi il peggio. Inchiodata mostruosa, fortunatamente nessun ragazzino ha rincorso il pallone, oppure lo ha fatto ben dopo che sono ripartito con le pulsazioni a 600.

Prego che non mi succeda mai una cosa del genere....piuttosto preferisco invertire le parti e farmi investire io, che ammazzare qualcuno, magari un bambino.

Quando siete alla guida ogni tanto pensateci....e fatevi venire un po' di paura: la caviglia destra si rilassa subito, e si risparmia anche benzina.

E' una testimonianza che fa pensare: gli imprevisti possono sempre capitare, e ci vogliono cervello acceso, attenzione, riflessi pronti e velocità sempre commisurate alle situazioni, cose fondamentali che molti "fenomeni" non riescono a capire.

 

[flankker66]

ora dico la mia...
ovvio che nei centri urbani è bene andare piano e fatte salve le ore notturne anche volendo si va pianissimo.
la circostanza di mettere sotto qualcuno è sicurmente traumatica anche per l'investitore,se poi fosse un bambino..meglio non pensarci.
sicuramente mi sentirei davvero di cacca anche avessi ragione ma poi da padre aggiungo,
lasciereste giocare a pallone i vostri figli dove passano le auto??
io no perchè se succedesse qualcosa mi sentirei uno stron7o ,forse + di quello che guidava l'auto magari rispettando i limiti.
insomma se vi sbuca qualcuno davanti mentre andate a 32kmh lo seccate lo stesso e tutti vi punteranno l'indice....

 

[Epme]

In un corso o viale di città è difficile trovare i bambini che giocano a pallone, ma nei piccoli centri abitati dei paesi può succedere che una bicicletta attraversi la strada sbucando dai portici, oppure un bimbo in bicicletta sfugga alla vista del nonno.
Credo che la cosa più saggia sia commisurare la velocità ai luoghi.
Vedo troppa gente che sfreccia nelle vie a senso unico dei centri abitati, cosi che a volte, uscire da un vicolo per immettersi in un'altro vicolo richiede riflessi tempestivi.

Il limite dei 30 km/h in certi posti non è affatto sbagliato.

Qui da me in campagna abbiamo anche il problema dei cani, ne seccai uno già col Passat. Finchè è un cane pazienza ( sempre che non sei in moto )... ma se penso ad altro...

Il limite dei 30.... non saprei dire, è proprio a passo d'uomo, e se penso alla logica reale con cui vengono studiati ed imposti i limiti attuali ( a seconda di quanti autovelox devono piazzare ) mi scoraggio.

Il mio messaggio era solo: abbiate un po'di paura quando andate in giro. Quando si è abituati alla moto è più facile, si sviluppa una specie di sesto senso...in macchina ci si sente più protetti.

Dove abito io nelle vie a senso unico il limite è già dei 30 km/h; fare i 50 richiede già un pò d'incoscienza e solo qualche giovanotto o neopatentato, magari di sera, raggiunge velocità doppie; ci sono anche i dossi dissuasori che non invogliano.

Credo che il limite dei 32 km/h si riferisca a zone come quelle che ho descritto io e non di certo al corso o viale di città.

Tra l'altro aggiungerei che se non hai un display digitale andare a 30 km/h di lancetta è un'impresa. Senza contare che se in zona c'è un rischio autovelox, quasi tutti andranno a 20 (di tachimetro) ovvero a 15 reali.
A questo punto meglio spingere ...

 

[stratoszero]

Tra l'altro aggiungerei che se non hai un display digitale andare a 30 km/h di lancetta è un'impresa. Senza contare che se in zona c'è un rischio autovelox, quasi tutti andranno a 20 (di tachimetro) ovvero a 15 reali.
A questo punto meglio spingere ...

Se il limite è di 30, la gente va a 15???
:shock: :shock: :shock:
Fantasioso...

 

[Epme]

Tra l'altro aggiungerei che se non hai un display digitale andare a 30 km/h di lancetta è un'impresa. Senza contare che se in zona c'è un rischio autovelox, quasi tutti andranno a 20 (di tachimetro) ovvero a 15 reali.
A questo punto meglio spingere ...

Se il limite è di 30, la gente va a 15???
:shock: :shock: :shock:
Fantasioso...

Se sei in zona "agguato autovelox" tendi automaticamente a rallentare al di sotto del limite. I tachimetri sovrastimano la velocità di almeno 5km/h. Se il limite è 30, molti tenderanno ad andare a 20 "di lancetta" (anche perche' su molti quadranti le tacche sono 0-20-40 km/h) ovvero a 15. Capita la matematica ?

 

[rema007]

http://www.corriere.it/salute/10_maggio_31/limite-velocita-32-km-ora_019e0900-6c96-11df-b7b4-00144f02aabe.shtml

Lasciate perdere la proposta sui 32kmh...credo sia proprio inattuabile, ma il racconto....è uno dei miei incubi peggiori, ci penso spesso...e mollo subito l'acceleratore.

Proprio Venerdì scorso momento di panico, andavo tranquillo in centro ( poco ) abitato ( tranquillo = 60kmh, forse anche di più ), ed all'improvviso davanti a me schizza in mezzo alla strada un pallone..... il tempo di rendermi conto e fare una rapida associazione di idee, e monto in piedi sul pedale del freno, aspettandomi il peggio. Inchiodata mostruosa, fortunatamente nessun ragazzino ha rincorso il pallone, oppure lo ha fatto ben dopo che sono ripartito con le pulsazioni a 600.

Prego che non mi succeda mai una cosa del genere....piuttosto preferisco invertire le parti e farmi investire io, che ammazzare qualcuno, magari un bambino.

Quando siete alla guida ogni tanto pensateci....e fatevi venire un po' di paura: la caviglia destra si rilassa subito, e si risparmia anche benzina.

io personalmente me ne frego dei limiti, ovvero in strade urbane dove passa una macchina anche se su reettilineo lungo non vado a 50 ma a 20km/h o meno per terrore di un pedone che sbuca o di una portiera che si apre alla cavolo.

Ci sono poi strade extraurbane con ottima visibilità e pochi rischi dove mettono il limite a 50 e li vado anche a 80 km/h

Ottimo consiglio, bravo.

 

[lancista1986]

http://www.corriere.it/salute/10_maggio_31/limite-velocita-32-km-ora_019e0900-6c96-11df-b7b4-00144f02aabe.shtml

Lasciate perdere la proposta sui 32kmh...credo sia proprio inattuabile, ma il racconto....è uno dei miei incubi peggiori, ci penso spesso...e mollo subito l'acceleratore.

Proprio Venerdì scorso momento di panico, andavo tranquillo in centro ( poco ) abitato ( tranquillo = 60kmh, forse anche di più ), ed all'improvviso davanti a me schizza in mezzo alla strada un pallone..... il tempo di rendermi conto e fare una rapida associazione di idee, e monto in piedi sul pedale del freno, aspettandomi il peggio. Inchiodata mostruosa, fortunatamente nessun ragazzino ha rincorso il pallone, oppure lo ha fatto ben dopo che sono ripartito con le pulsazioni a 600.

Prego che non mi succeda mai una cosa del genere....piuttosto preferisco invertire le parti e farmi investire io, che ammazzare qualcuno, magari un bambino.

Quando siete alla guida ogni tanto pensateci....e fatevi venire un po' di paura: la caviglia destra si rilassa subito, e si risparmia anche benzina.

Condivido tutto senza dubbio. Personalmente non mi è mai capitato e spero non capiti mai, nè a me nè tantomeno a tutti voi. In compenso, all'età di 13anni, mi è successo il contrario, ovvero sono stato investito mentre ero in bicicletta da uno stronzo che, nel centro abitato, non andava di certo a 50Km/h.. mi prese dal lato sinistro, scivolai sul cofano e con la spalla gli frantumai il parabrezza uscendone miracolosamente illeso, zero lividi e fratture.

A volte nelle nostre scatole di latta perdiamo la cognizione reale delle cose, ci sentiamo protetti e autorizzati anche a far cose che non andrebbero fatte - telefonare senza auricolare, fumare e gettare mozziconi e cartacce dal finestrino - compreso viaggiare a velocità oltre i limiti o fare manovre piuttosto azzardate, magari innervositi da una precedente interminabile coda.

Chi vi parla non è affatto uno che rispetta pedissequamente i limiti, e lo dico senza ipocrisia. Quando e dove posso (e possibilmente dove so che non ci sono velox) spingo il pedale senza problemi, anche parecchio. Ma uno dei luoghi in cui presto particolare attenzione a non andare oltre un certo limite è proprio il centro abitato, che sia esso città o paese.

In queste situazioni amo guidare soft, tranquillo, senza accelerate nervose e inutili per arrivare 2secondi prima all'incrocio con semaforo rosso, anche perchè il più delle volte, di giorno, sarebbe impossibile superare i 50Km/h per via del traffico. Ma anche nelle ore serali o notturne viaggio tranquillamente, guardo spesso lontano, uniformo la velocità al flusso del traffico.. insomma preferisco godermi la città e l'auto; magari col tetto aperto. Di questo ne giovano sia i consumi sia la sicurezza, avendo maggior tempo di reazione ad un imprevisto.

In questo mi aiuta molto la mia, seppur breve, esperienza da motociclista che mi porta, in alcuni casi, a prevedere le manovre di alcune auto o di alcuni pedoni.

Francesco.