<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Le prime due &#34;figlie&#34; della Giulia confermate.... | Il Forum di Quattroruote

Le prime due &#34;figlie&#34; della Giulia confermate....

Notizia fresca dalla riunione dei concessionari FCA con il management della compagnia a Las Vegas.

http://blog.caranddriver.com/dodges-future-alfa-based-barracuda-convertible-new-charger-sedan-coming-soon/

Il pianale della Giulia gia' genera 2 nuove iterazioni.

1) Dodge Barracuda coupe', per ora confermata solo la versione aperta.

2) La prossima generazione di Dodge Charger. Notevole "ridimensionamento" della berlina best seller di Dodge (attualmente sfonda i 5 metri) che comunque sara' piu' grande della Giulia, quindi e' probabile che diventi la prima segmento E basata su Giorgio ovvero con passo piu' lungo della nuova seg. D Alfa.

Ancora non ufficialmente confermato il futuro della Challenger che comunque dovrebbe anch'essa migrare sul Giorgio (e come la Charger, "rimpicciolirsi" un po').
Il duo Barracuda-Challenger potrebbe praticamente essere meccanicamente la stessa auto 2 porte con la Barracuda che rivestirebbe il ruolo della versione aperta.

Dodge e Pontiac, quest'ultima per ora defunta ma si parla di un ripensamento di GM sul marchio performance del gruppo anche alla luce dei recenti successi Dodge, sono sempre state un po' considerate come le "Alfa Romeo Americane" (e subirono un po' lo stesso destino negli ultimi decenni fatto di vetture mediocri non degne del loro passato)....beh ora Dodge e Alfa condividono lo stesso DNA....

Assai carino lo spot che celebra i 100 anni di Dodge, la casa dell'Ariete si chiamava in origine Dodge Brothers, venne fondata da 2 fratelli appassionati di meccanica ed acquisita da Chrysler nel 1928.

https://www.youtube.com/watch?v=Oicu39lda0E

Quindi va definitivamente in pensione il pianale LX di 300 e Charger (e versione raccorciata LC di Challenger), bisognera' vedere a questo punto se la 300 avra' seguito nella forma attuale (TP con versioni TI ma in futuro basata su Giorgio come la prossima Charger) o, nell'ottica del riposizionamento verso il basso di Chrysler come marchio mainstream, verra' sostituita da una vettura piu' economica TA (magari "stiracchiando" ulteriormente l'US Compact Wide) sempre TI opzionale. C'e' anche la possibilita' che non abbia seguoto affatto (la piu' piccola 200 diventerebbe cosi' l'ammiraglia del marchio e magari importata in Italia come Lancia) ma pare una possibilita' piu' remota.
 
Cvd.

A) Il pianale Giorgio, sviluppato in totale isolamento dai tecnici italiani, sarebbe rimasto sepolto nelle catacombe Modenesi fino a poche settimane fa, ma...

B) la nuova Charger, basata sullo stesso segretissimo pianale, sarebbe già stata mostrata ai concessionari. Non solo, é così pronta che...

C) si prevede sua presenza a qualche autoshow entro fine anno o inizio 2016.

O i ragazzi americani riescono a tirar sù un modello pronto, basato su piattaforma sconosciuta, in 20 giorni, oppure qualcuno deve aver trafugato il pianale Giorgio nottetempo da Modena a Detroit.

Fra le puzzole ci deve essere anche qualche talpa. Segnalata con certezza anche qualche faina.
 
Io avevo letto veramente che le puzzole hanno progettato la Giulia, sul pianale Giorgio, realizzato molto prima, con la collaborazione di tecnici americani.
Poi ovviamente potrebbe darsi che ricordi male io.
 
PierUgoMaria1 ha scritto:
Cvd.

A) Il pianale Giorgio, sviluppato in totale isolamento dai tecnici italiani, sarebbe rimasto sepolto nelle catacombe Modenesi fino a poche settimane fa, ma...

B) la nuova Charger, basata sullo stesso segretissimo pianale, sarebbe già stata mostrata ai concessionari. Non solo, é così pronta che...

C) si prevede sua presenza a qualche autoshow entro fine anno o inizio 2016.

O i ragazzi americani riescono a tirar sù un modello pronto, basato su piattaforma sconosciuta, in 20 giorni, oppure qualcuno deve aver trafugato il pianale Giorgio nottetempo da Modena a Detroit.

Fra le puzzole ci deve essere anche qualche talpa. Segnalata con certezza anche qualche faina.
nell'era digitale non serve trafugare nessun pianale, basta mandare una mail col progetto e prototipizzarlo in loco, al limite gli si manda una copia degli stampi
 
pilota54 ha scritto:
Io avevo letto veramente che le puzzole hanno progettato la Giulia, sul pianale Giorgio, realizzato molto prima, con la collaborazione di tecnici americani.
Poi ovviamente potrebbe darsi che ricordi male io.

La seconda che hai detto, credo.

Pianale progettato ufficialmente dalle puzzole, con responsabile Krieff, presso Modena. Che poi che ci rimane da progettare, di un'auto, oltre la piattaforma, che é tutto?
 
ottovalvole ha scritto:
PierUgoMaria1 ha scritto:
Cvd.

A) Il pianale Giorgio, sviluppato in totale isolamento dai tecnici italiani, sarebbe rimasto sepolto nelle catacombe Modenesi fino a poche settimane fa, ma...

B) la nuova Charger, basata sullo stesso segretissimo pianale, sarebbe già stata mostrata ai concessionari. Non solo, é così pronta che...

C) si prevede sua presenza a qualche autoshow entro fine anno o inizio 2016.

O i ragazzi americani riescono a tirar sù un modello pronto, basato su piattaforma sconosciuta, in 20 giorni, oppure qualcuno deve aver trafugato il pianale Giorgio nottetempo da Modena a Detroit.

Fra le puzzole ci deve essere anche qualche talpa. Segnalata con certezza anche qualche faina.
nell'era digitale non serve trafugare nessun pianale, basta mandare una mail col progetto e prototipizzarlo in loco, al limite gli si manda una copia degli stampi

Si, e i pianali volano. :D
 
pilota54 ha scritto:
Io avevo letto veramente che le puzzole hanno progettato la Giulia, sul pianale Giorgio, realizzato molto prima, con la collaborazione di tecnici americani.
Poi ovviamente potrebbe darsi che ricordi male io.

Infatti non penso ci sia molto di americano dentro Giorgio come sulla Giulia visto che i tecnici in grado di fare i bolidi, di gran lunga i migliori del mondo, sono in Emilia e non a Detroit nè in Giappone o in Germania, stesso dicasi per i motori.

Checchè ne dicano i siti americani o i forumisti so tutto io non credo che la presenza di tecnici americani sia andata al di là del fornire tutte i dettagli tecnici per rendere Giorgio adatto per entrambe le sponde dell'Atlantico e la loro esperienza in tema di sviluppo di berline TP
 
saturno_v ha scritto:
Notizia fresca dalla riunione dei concessionari FCA con il management della compagnia a Las Vegas.

http://blog.caranddriver.com/dodges-future-alfa-based-barracuda-convertible-new-charger-sedan-coming-soon/

Il pianale della Giulia gia' genera 2 nuove iterazioni.

1) Dodge Barracuda coupe', per ora confermata solo la versione aperta.

2) La prossima generazione di Dodge Charger. Notevole "ridimensionamento" della berlina best seller di Dodge (attualmente sfonda i 5 metri) che comunque sara' piu' grande della Giulia, quindi e' probabile che diventi la prima segmento E basata su Giorgio ovvero con passo piu' lungo della nuova seg. D Alfa.

Ancora non ufficialmente confermato il futuro della Challenger che comunque dovrebbe anch'essa migrare sul Giorgio (e come la Charger, "rimpicciolirsi" un po').
Il duo Barracuda-Challenger potrebbe praticamente essere meccanicamente la stessa auto 2 porte con la Barracuda che rivestirebbe il ruolo della versione aperta.

Dodge e Pontiac, quest'ultima per ora defunta ma si parla di un ripensamento di GM sul marchio performance del gruppo anche alla luce dei recenti successi Dodge, sono sempre state un po' considerate come le "Alfa Romeo Americane" (e subirono un po' lo stesso destino negli ultimi decenni fatto di vetture mediocri non degne del loro passato)....beh ora Dodge e Alfa condividono lo stesso DNA....

Assai carino lo spot che celebra i 100 anni di Dodge, la casa dell'Ariete si chiamava in origine Dodge Brothers, venne fondata da 2 fratelli appassionati di meccanica ed acquisita da Chrysler nel 1928.

https://www.youtube.com/watch?v=Oicu39lda0E

Quindi va definitivamente in pensione il pianale LX di 300 e Charger (e versione raccorciata LC di Challenger), bisognera' vedere a questo punto se la 300 avra' seguito nella forma attuale (TP con versioni TI ma in futuro basata su Giorgio come la prossima Charger) o, nell'ottica del riposizionamento verso il basso di Chrysler come marchio mainstream, verra' sostituita da una vettura piu' economica TA (magari "stiracchiando" ulteriormente l'US Compact Wide) sempre TI opzionale. C'e' anche la possibilita' che non abbia seguoto affatto (la piu' piccola 200 diventerebbe cosi' l'ammiraglia del marchio e magari importata in Italia come Lancia) ma pare una possibilita' piu' remota.

Scusa ma Pontiac è un marchio FCA o GM?

Hai visto la nuova Grand Cherokee SRT in arrivo???? ;)
 
Scusa ma Pontiac è un marchio FCA o GM?

Pontiac era un marchio GM. Si vocifera di una rinascita.

BufaloBic ha scritto:
Hai visto la nuova Grand Cherokee SRT in arrivo???? ;)

La "nuova" Grand Cherokee SRT la possiedo io...semmai e' in arrivo la Trackhawk in 2 anni che potrebbe avere il motore delle Challenger e Charger Hellcat da 717 CV.

visto che i tecnici in grado di fare i bolidi, di gran lunga i migliori del mondo, sono in Emilia e non a Detroit nè in Giappone o in Germania, stesso dicasi per i motori.

Hai dato qualche occhiatina ai tempi sul giro al Ring di robetta tipo Corvette e Camaro?? I modelli Cadillac V?? O a Laguna Seca della nuova Viper??
 
BufaloBic ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Io avevo letto veramente che le puzzole hanno progettato la Giulia, sul pianale Giorgio, realizzato molto prima, con la collaborazione di tecnici americani.
Poi ovviamente potrebbe darsi che ricordi male io.

Infatti non penso ci sia molto di americano dentro Giorgio come sulla Giulia visto che i tecnici in grado di fare i bolidi, di gran lunga i migliori del mondo, sono in Emilia e non a Detroit nè in Giappone o in Germania, stesso dicasi per i motori.

Checchè ne dicano i siti americani o i forumisti so tutto io non credo che la presenza di tecnici americani sia andata al di là del fornire tutte i dettagli tecnici per rendere Giorgio adatto per entrambe le sponde dell'Atlantico e la loro esperienza in tema di sviluppo di berline TP

Ma infatti, la storia é intuibile. Le puzzole hanno sviulppato in gran segreto ed isolamento questo pianale giorgio che deve servire, oltre che alla Giulia, a buoni 5 o 6 altri modelli americani.

I cugini americani ogni tanto supplicavano qualche aggiornamento, ma niente: gli italiani cocciuti opponevano il segreto, ripetendo: "noi nemmeno esistiamo, chi vi ha dato questo numero?".

Poi, il 25 Giugno, solo dopo che Bocelli ha finito di cantare la Turandot al museo, dal capannone fantasma hanno inviato una foto del pianale, con una nota scritta: "questo é roba nostra, se lo volete utilizzare, lo retroingegnerizzate partendo dalla foto, e poi ci pagate pure le royalties".

Quelli sono stati così veloci che in due mesi hanno già una forse due vetture finite da mostrare ai concessionari, e presto da portare ai saloni. Solo che - e qui sta la furbata di quei geniacci emiliani - essendo partiti da una foto, la loro variante non sarà mai prestazionale come quella originale, esclusiva Alfa e segreta, studiata alla luce delle fiaccole, nelle catacombe emiliane.
 
saturno_v ha scritto:
Scusa ma Pontiac è un marchio FCA o GM?

Pontiac era un marchio GM. Si vocifera di una rinascita.

BufaloBic ha scritto:
Hai visto la nuova Grand Cherokee SRT in arrivo???? ;)

La "nuova" Grand Cherokee SRT la possiedo io...semmai e' in arrivo la Trackhawk in 2 anni che potrebbe avere il motore delle Challenger e Charger Hellcat da 717 CV.

visto che i tecnici in grado di fare i bolidi, di gran lunga i migliori del mondo, sono in Emilia e non a Detroit nè in Giappone o in Germania, stesso dicasi per i motori.

Hai dato qualche occhiatina ai tempi sul giro al Ring di robetta tipo Corvette e Camaro?? I modelli Cadillac V?? O a Laguna Seca della nuova Viper??

Si l'ho data ma non mi ha impressionato più di tanto
 
PierUgoMaria1 ha scritto:
Quelli sono stati così veloci che in due mesi hanno già una forse due vetture finite da mostrare ai concessionari, e presto da portare ai saloni
scusa ma da cosa deduci che i due modelli americani sarebbero già pronti? io leggo di anticipazioni sui modelli futuri, ma non mi pare ci sia alcunché di pronto.

detto ciò, un paio di considerazioni.
- se giulia e le altre alfa che utilizzeranno la base giorgio avranno le caratteristiche che ci si aspetta da un'alfa, cosa cambierebbe se poi lo stesso pianale finisse sotto alcuni modelli americani? sarebbe meno valido? sarebbe "meno alfa"? perderebbe di colpo la sua validità e diventerebbe mer**a?
- che il pianale giorgio venga utilizzato anche per altri marchi - e parliamo comunque di berline sportive dodge, mica di fiat tempra - mi pare logico e sensato. cosa dovrebbe fare fca, sviluppare un'altra piattaforma totalmente diversa ma con caratteristiche analoghe, ovvero un doppione, solo per non intaccare la purezza di alfa? maddài...
 
chepallerossi! ha scritto:
PierUgoMaria1 ha scritto:
Quelli sono stati così veloci che in due mesi hanno già una forse due vetture finite da mostrare ai concessionari, e presto da portare ai saloni
scusa ma da cosa deduci che i due modelli americani sarebbero già pronti? io leggo di anticipazioni sui modelli futuri, ma non mi pare ci sia alcunché di pronto.

detto ciò, un paio di considerazioni.
- se giulia e le altre alfa che utilizzeranno la base giorgio avranno le caratteristiche che ci si aspetta da un'alfa, cosa cambierebbe se poi lo stesso pianale finisse sotto alcuni modelli americani? sarebbe meno valido? sarebbe "meno alfa"? perderebbe di colpo la sua validità e diventerebbe mer**a?
- che il pianale giorgio venga utilizzato anche per altri marchi - e parliamo comunque di berline sportive dodge, mica di fiat tempra - mi pare logico e sensato. cosa dovrebbe fare fca, sviluppare un'altra piattaforma totalmente diversa ma con caratteristiche analoghe, ovvero un doppione, solo per non intaccare la purezza di alfa? maddài...

In effetti non lo deduco, lo leggo sul pezzo postato dall'autore del thread.

Il punto non é condivisione si/no ( argomento spinoso ).

Il punto é tentare di capire a) quante favole ci raccontano insieme alle plateali omissioni, e b) come sia pensata e realizzata la vettura reale, coperta da questo strato di omissis e favole, che farebbero impallidire Carlo Collodi.
 
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