Apprezzo molto che si sia tornati alla suddivisione del testo nelle singole voci che poi compongono la pagella, molto ben fatta la pagina delle rilevazioni, ottima idea l'esame in officina, inoltre ho notato con gran piacere che la lettura non è interrotta da pagine pubblicitarie.
Non siamo ancora tornati alle Prove di 30 anni fa, ma sicuramente è stato fatto un grande passo, finalmente nella giusta direzione e questo, a mio parere, merita incoraggiamento.
La mia speranza è che nella scelta delle auto da provare si dia sempre maggior spazio alle vetture che interessano il grande pubblico, personalmente non nutro grande interesse per le prove di supercar e macchinoni da alcune centinaia di migliaia di euro, una ogni tanto ci può anche stare e la si legge bene, ma riempire la rivista di notizie, ancorchè roboanti, su vetture che forse si può permettere un italiano su 100.000 mi pare fuori luogo se si vuole essere una rivista di servizio all'automobilista.
Inoltre auspico che si riprendano le prove di durata e le indagini sul campo presso Concessionarie, officine e magari anche Assicurazioni e via dicendo, esattamente come si faceva un tempo.
Saluti
