<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Le follie di VAG. Volevano registrare adesso la sigla TDI?!? | Il Forum di Quattroruote

Le follie di VAG. Volevano registrare adesso la sigla TDI?!?

Chiunque l'avesse pensata, come diciamo dalle mie parti "ce stava a provà".

Il tentavio di registare come marchio, in Europa, la sigla TDI se da un lato poteva essere una furbata dall'altra era quanto mai scontato che non avrebbe mai avuto responso positivo.

Secondo il diritto industriale e tanto più a livello Europeo la registrazione implica anche l'esclusività dell'uso, cosa quanto mai impraticabile su una sigla ormai quanto mai generica che non specifica una particolarità costruttiva o tecnologica.

Il termine TDI è ormai di uso comune, quindi da parte di VAG era come registare la parola "ciao".

Il rigetto della corte europea da un lato provoca anche un piccolo scompenso poichè alla fine leggittima intrinsecamente l'uso della sigla TDI anche da parte di altri costruttori.

Ora c'è da chiedersi se alla luce di tutto questo il Gruppo non conierà almeno in Europa una nuova sigla per identificare i suoi motori turbo diesel, magari un TDpwr o un TDngn.

Certo che anche dando sfogo alla fantasia più sfrenata non la vedo una cosa facile! :hunf:
 
FurettoS ha scritto:
Chiunque l'avesse pensata, come diciamo dalle mie parti "ce stava a provà".

Il tentavio di registare come marchio, in Europa, la sigla TDI se da un lato poteva essere una furbata dall'altra era quanto mai scontato che non avrebbe mai avuto responso positivo.

Secondo il diritto industriale e tanto più a livello Europeo la registrazione implica anche l'esclusività dell'uso, cosa quanto mai impraticabile su una sigla ormai quanto mai generica che non specifica una particolarità costruttiva o tecnologica.

Il termine TDI è ormai di uso comune, quindi da parte di VAG era come registare la parola "ciao".

Il rigetto della corte europea da un lato provoca anche un piccolo scompenso poichè alla fine leggittima intrinsecamente l'uso della sigla TDI anche da parte di altri costruttori.

Ora c'è da chiedersi se alla luce di tutto questo il Gruppo non conierà almeno in Europa una nuova sigla per identificare i suoi motori turbo diesel, magari un TDpwr o un TDngn.

Certo che anche dando sfogo alla fantasia più sfrenata non la vedo una cosa facile! :hunf:

Non mi pare affatto un'idea così balzana, tant'è che l'uso di quella sigla - anche se non di diritto - nei fatti è già esclusiva VAG: nessun altro costruttore lo usa, da anni. Mercedes ha i cdi, BMW semplicemente i d, Fiat i jtd, e nessuno di questi credo si sognerebbe di usare la sigla TDI, se non forse qualche ditta cinese d'arrembaggio.

Casomai hanno fatto l'errore di svegliarsi troppo tardi, quando la sigla era già diventata di uso comune.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
FurettoS ha scritto:
Chiunque l'avesse pensata, come diciamo dalle mie parti "ce stava a provà".

Il tentavio di registare come marchio, in Europa, la sigla TDI se da un lato poteva essere una furbata dall'altra era quanto mai scontato che non avrebbe mai avuto responso positivo.

Secondo il diritto industriale e tanto più a livello Europeo la registrazione implica anche l'esclusività dell'uso, cosa quanto mai impraticabile su una sigla ormai quanto mai generica che non specifica una particolarità costruttiva o tecnologica.

Il termine TDI è ormai di uso comune, quindi da parte di VAG era come registare la parola "ciao".

Il rigetto della corte europea da un lato provoca anche un piccolo scompenso poichè alla fine leggittima intrinsecamente l'uso della sigla TDI anche da parte di altri costruttori.

Ora c'è da chiedersi se alla luce di tutto questo il Gruppo non conierà almeno in Europa una nuova sigla per identificare i suoi motori turbo diesel, magari un TDpwr o un TDngn.

Certo che anche dando sfogo alla fantasia più sfrenata non la vedo una cosa facile! :hunf:

Non mi pare affatto un'idea così balzana, tant'è che l'uso di quella sigla - anche se non di diritto - nei fatti è già esclusiva VAG: nessun altro costruttore lo usa, da anni. Mercedes ha i cdi, BMW semplicemente i d, Fiat i jtd, e nessuno di questi credo si sognerebbe di usare la sigla TDI, se non forse qualche ditta cinese d'arrembaggio.

Casomai hanno fatto l'errore di svegliarsi troppo tardi, quando la sigla era già diventata di uso comune.

Fondamentalmente è proprio quello il problema, nel 2011 pretendere di registrare una sigla di uso così comune come TDI è un'idea alquanto bislacca. Allo stesso modo penso anche io che era un'operazione da fare anni fa e non adesso.

Oltretutto mi meravigliava anche il fatto che non fosse stata registrata a suo tempo visto che nel gruppo veniva usata ovunque. Cosa che probabilmente non era chiara neanche alla concorrenza che non ha mai esplicitamente usufruito di questa sigla.

Audi sulla sigla TDI c'ha giocato parecchio, non sò se ricordi addirittura il distinguo delle lettere colorate di rosso per evidenziare i modelli più potenti o innovativi.
In Audi la sigla TDI era molto più di un semplice acronimo ma un identificativo del gruppo ben preciso. :shock:

Proprio per questo mi meraviglia la superficialità con cui è stato tratto l'argomento. :rolleyes:
 
BelliCapelli3 ha scritto:
FurettoS ha scritto:
Chiunque l'avesse pensata, come diciamo dalle mie parti "ce stava a provà".

Il tentavio di registare come marchio, in Europa, la sigla TDI se da un lato poteva essere una furbata dall'altra era quanto mai scontato che non avrebbe mai avuto responso positivo.

Secondo il diritto industriale e tanto più a livello Europeo la registrazione implica anche l'esclusività dell'uso, cosa quanto mai impraticabile su una sigla ormai quanto mai generica che non specifica una particolarità costruttiva o tecnologica.

Il termine TDI è ormai di uso comune, quindi da parte di VAG era come registare la parola "ciao".

Il rigetto della corte europea da un lato provoca anche un piccolo scompenso poichè alla fine leggittima intrinsecamente l'uso della sigla TDI anche da parte di altri costruttori.

Ora c'è da chiedersi se alla luce di tutto questo il Gruppo non conierà almeno in Europa una nuova sigla per identificare i suoi motori turbo diesel, magari un TDpwr o un TDngn.

Certo che anche dando sfogo alla fantasia più sfrenata non la vedo una cosa facile! :hunf:

Non mi pare affatto un'idea così balzana, tant'è che l'uso di quella sigla - anche se non di diritto - nei fatti è già esclusiva VAG: nessun altro costruttore lo usa, da anni. Mercedes ha i cdi, BMW semplicemente i d, Fiat i jtd, e nessuno di questi credo si sognerebbe di usare la sigla TDI, se non forse qualche ditta cinese d'arrembaggio.

Casomai hanno fatto l'errore di svegliarsi troppo tardi, quando la sigla era già diventata di uso comune.

Più che altro non si può registrare un nome comune. Non è che posso prendere una penna e registrare il nome penna.

TDI infatti non è stato ritenuto sufficientemente distintivo, in quanto è semplicemente l'abbreviazione di turbo diesel.
 
AndreaFlanaghan ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
FurettoS ha scritto:
Chiunque l'avesse pensata, come diciamo dalle mie parti "ce stava a provà".

Il tentavio di registare come marchio, in Europa, la sigla TDI se da un lato poteva essere una furbata dall'altra era quanto mai scontato che non avrebbe mai avuto responso positivo.

Secondo il diritto industriale e tanto più a livello Europeo la registrazione implica anche l'esclusività dell'uso, cosa quanto mai impraticabile su una sigla ormai quanto mai generica che non specifica una particolarità costruttiva o tecnologica.

Il termine TDI è ormai di uso comune, quindi da parte di VAG era come registare la parola "ciao".

Il rigetto della corte europea da un lato provoca anche un piccolo scompenso poichè alla fine leggittima intrinsecamente l'uso della sigla TDI anche da parte di altri costruttori.

Ora c'è da chiedersi se alla luce di tutto questo il Gruppo non conierà almeno in Europa una nuova sigla per identificare i suoi motori turbo diesel, magari un TDpwr o un TDngn.

Certo che anche dando sfogo alla fantasia più sfrenata non la vedo una cosa facile! :hunf:

Non mi pare affatto un'idea così balzana, tant'è che l'uso di quella sigla - anche se non di diritto - nei fatti è già esclusiva VAG: nessun altro costruttore lo usa, da anni. Mercedes ha i cdi, BMW semplicemente i d, Fiat i jtd, e nessuno di questi credo si sognerebbe di usare la sigla TDI, se non forse qualche ditta cinese d'arrembaggio.

Casomai hanno fatto l'errore di svegliarsi troppo tardi, quando la sigla era già diventata di uso comune.

Più che altro non si può registrare un nome comune. Non è che posso prendere una penna e registrare il nome penna.

TDI infatti non è stato ritenuto sufficientemente distintivo, in quanto è semplicemente l'abbreviazione di turbo diesel.

Per l'appunto basta digitare la sigla TDI su di un motore di ricerca per rendersi conto di cosa esce.

http://www.acronymfinder.com/TDI.html

Come fa notare la buona Wikipedia, la sigla TDI (Turbocharged Direct Injection) :shock: venne usato nel 1989. Dopo 22 anni svegliarsi e dire "registriamo il nome" mi pare un pò anacronistico.

Se lo avesse fatto nel 1990 probabilmente avrebbe avuto più senso e più possibilità. ;)
 
FurettoS ha scritto:
Chiunque l'avesse pensata, come diciamo dalle mie parti "ce stava a provà".

Il tentavio di registare come marchio, in Europa, la sigla TDI se da un lato poteva essere una furbata dall'altra era quanto mai scontato che non avrebbe mai avuto responso positivo.

Secondo il diritto industriale e tanto più a livello Europeo la registrazione implica anche l'esclusività dell'uso, cosa quanto mai impraticabile su una sigla ormai quanto mai generica che non specifica una particolarità costruttiva o tecnologica.

Il termine TDI è ormai di uso comune, quindi da parte di VAG era come registare la parola "ciao".

Il rigetto della corte europea da un lato provoca anche un piccolo scompenso poichè alla fine leggittima intrinsecamente l'uso della sigla TDI anche da parte di altri costruttori.

Ora c'è da chiedersi se alla luce di tutto questo il Gruppo non conierà almeno in Europa una nuova sigla per identificare i suoi motori turbo diesel, magari un TDpwr o un TDngn.

Certo che anche dando sfogo alla fantasia più sfrenata non la vedo una cosa facile! :hunf:

E' come se Accenture chiedesse di registrare l'acronimo TBD :)
 
registrato o no,penso che chi legge sul culo di una macchina TDI non puo' non capire che sia una audi-vw
infatti come dice belli nessun altro usa la stessa sigla...hdi,tdci,td,d,jtd...certo qualche cinese potrebbe arrivare...infatti sarebbe una cinesata....
 
caterpillar ha scritto:
registrato o no,penso che chi legge sul culo di una macchina TDI non puo' non capire che sia una audi-vw
infatti come dice belli nessun altro usa la stessa sigla...hdi,tdci,td,d,jtd...certo qualche cinese potrebbe arrivare...infatti sarebbe una cinesata....

E proprio a questo proposito mi viene il dubbio, magari le stesse case erano più che certe che la sigla TDI fosse in un certo modo già "presa" dalla casa tedesca visto che la sbandierava ai quattro venti e quindi hanno optato in partenza per altre sigle, onde evitare "incontri" giudiziari.

Adesso dopo 22 anni viene fuori che il gruppo usava la sigla TDI "sulla fiducia" in una sorta di usucapione. Onestamente fa un pò ridere vista l'azienda coinvolta. :rolleyes:
 
la ferrari e' stata costretta a cambiar nome alla f150 perche' ford produce un pick up con quel nome.....
che fosse brevettato il pick up della ford???
 
BelliCapelli3 ha scritto:
FurettoS ha scritto:
Chiunque l'avesse pensata, come diciamo dalle mie parti "ce stava a provà".

Il tentavio di registare come marchio, in Europa, la sigla TDI se da un lato poteva essere una furbata dall'altra era quanto mai scontato che non avrebbe mai avuto responso positivo.

Secondo il diritto industriale e tanto più a livello Europeo la registrazione implica anche l'esclusività dell'uso, cosa quanto mai impraticabile su una sigla ormai quanto mai generica che non specifica una particolarità costruttiva o tecnologica.

Il termine TDI è ormai di uso comune, quindi da parte di VAG era come registare la parola "ciao".

Il rigetto della corte europea da un lato provoca anche un piccolo scompenso poichè alla fine leggittima intrinsecamente l'uso della sigla TDI anche da parte di altri costruttori.

Ora c'è da chiedersi se alla luce di tutto questo il Gruppo non conierà almeno in Europa una nuova sigla per identificare i suoi motori turbo diesel, magari un TDpwr o un TDngn.

Certo che anche dando sfogo alla fantasia più sfrenata non la vedo una cosa facile! :hunf:

Non mi pare affatto un'idea così balzana, tant'è che l'uso di quella sigla - anche se non di diritto - nei fatti è già esclusiva VAG: nessun altro costruttore lo usa, da anni. Mercedes ha i cdi, BMW semplicemente i d, Fiat i jtd, e nessuno di questi credo si sognerebbe di usare la sigla TDI, se non forse qualche ditta cinese d'arrembaggio.

Casomai hanno fatto l'errore di svegliarsi troppo tardi, quando la sigla era già diventata di uso comune.

Non mi risulta essere il primo tentativo, anzi questo dovrebbe essere un ricorso.
Comunque la sigla è così associata al gruppo che l'adozione da parte di terzi sarebbe un autogoal a vantaggio del gruppo VAG.
Che Vw non spenda soldi in questo modo....
 
in tema di sigle, fatto a tempo debito, avrebbero allora dovuto registrare la sigla Gtd che caratterizza di più storicamente modelli e propulsori al top delle vendite per il marchio.
 
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