cicciobesty ha scritto:
ciao a tutti sono un ragazzo di 26 anni laureato in ingegneria dell'autoveicolo a torino alla laurea di primo livello.in quanto appassionato di auto (ovviamente) mi sarebbe sempre piaciuto fare un po' "le ossa" in un concessionario, fermo restando che sto proseguendo gli studi con la specialistica.nessuno sarebbe interessato,a torino città, di un ragazzo che ha tanta voglia di trasmettere la propria passione ai clienti in ingresso?
contattatemi (spero) in tanti!

ciaooooooooooo
Pur augurandoti ogni successo e tutto quel che desideri dal tuo titolo di studio attuale e da quello che conseguirai, mi duole dirti tre cose:
1) con la crisi che c'è oggi trovare un Concessionario che sta cercando venditori è quantomeno improbabile, la maggior parte li sta licenziando come ultima mossa prima della chiusura o del fallimento.
2) le ossa che ti faresti con l'esperienza di vendita ha poco o nulla di utile o di attinente con la tua laurea. Ormai (e purtroppo) ai venditori non viene più richiesta alcuna competenza tecnica che vada oltre la semplice lettura di un dépliant, le informazioni tecniche si trovano molto facilmente su internet e in media il cliente è già ben preparato, comunque sa cosa vuole. Il venditore di oggi deve conoscere bene le tecniche di vendita (quindi essere un buon piazzista) e deve essere un esperto di finanziamenti in quanto ormai dal Concessionario si va solo per sapere l'unica cosa che non si trova su Internet ossia quanto ti fa di sconto e quindi il prezzo finale del veicolo che si vuole.
Tutto ciò non ha proprio nulla a che vedere con l'ingegneria.
3) Il mestiere di venditore oggigiorno lascia pochissimo tempo disponibile, praticamente nulla, ormai tutte le Concessionarie sono aperte anche il sabato, almeno al mattino, e spesso anche la domenica per i "porte aperte". Con questi orari il tempo che ti resterebbe per studiare sarebbe zero e quindi la tua laurea specialistica verrebbe certamente ritardata. E non credo ne valga la pena.
Riassumendo, senza volerti fare alcuna paternale, il mio consiglio (da persona che alla tua età avrebbe voluto fare la stessa cosa che vorresti fare tu oggi) è quello di dedicarti al 100% allo studio, con la congiuntura attuale alla laurea prima ci arrivi e meglio è, se ti dai da fare riesci ad entrare nel mercato del lavoro (quello degli ingegneri, non quello dei venditori) a 28 anni il che non sarebbe male.
Saluti ed auguri