<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Lavaggio cambio automatico | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Lavaggio cambio automatico

Va beh a proposito di cambio olio dello zf il meccanico mi ha mandato il preventivo.
O mi prende per scemo o ha sbagliato qualcosa perché è venuta fuori una cifra che manco a revisionarlo… uno di questi giorni passo a trovarlo
 
A 150k un cambio a convertitore è ancora nuovo...
Non è detto. Ad un amico con XC70, appena scaduta la garanzua e poci prima di permutarla, hanno prospettato la sostituzione del geartronic, non so quante migliaia di euro, ma ci compravi uno scooter medio. Questo in conce cittadina. L'ho accompagnato dal mio meccanico, smontato il cambio, riparazione e revisione completa ad ¼ del cisto del ricambio montato.
Quando l'ha ripresa andava meglio che da nuova.
 
L'idea che mi sono fatto io, sentendo e mediando i pareri raccolti in giro, è che o si fà frequentemente, ogni 60-80.000 Km, o è meglio evitare per i motivi detti da Agricolo; con questa premessa, a 150.000 Km farei solo cambio olio,
Esatto o ogni 70 k con kit ripristino o non farlo con caduta olio e kit ripristino
 
sui grandi numeri è così, poi ci sono i sigma, e 2sigma e i 3sigma....
Statisticamente, un sistema più complesso ha più probabilità di guastarsi. Il convertitore di coppia è più complesso e compliato di un manuale, ide di dual clutch ed alcuni CVT, credo che il meno arzigogolato sia il sistema nel powertrain HSD.
 
Statisticamente, un sistema più complesso ha più probabilità di guastarsi. Il convertitore di coppia è più complesso e compliato di un manuale, ide di dual clutch ed alcuni CVT, credo che il meno arzigogolato sia il sistema nel powertrain HSD.
La complessità non è tutto, un sistema complesso ma composto di parti semplici e durevoli è probabilmente più affidabile di un sistema semplice ma composto di parti delicate. Per dire, un CVT "base" è semplicissimo, ma soggetto a usura se sollecitato (ho in mente la prima Punto SpeedGear della consorte, CVT a cinghia metallica: se la mettevi un po' alla frusta sentivi subito odore di bruciato....). Un convertitore, di base, non è niente di che rispetto a una frizione meccanica elettroattuata, anzi, poi ovviamente i suoi ammenicoli guastevoli ce li ha anche lui.
 
La complessità non è tutto
Ogno modello ed ogni esemplare, con la sua storia, fanno caso a sè. Di certo i vecchi convertitori (un po' liberi all'americana, pochi rapporti e poco inclini all'uso dinamico) sono i più longevi, storicamente. Ma anche poco sollecitati. Comunque in caso di guasto, onerodi da riparare.
Adesso con 8, 9, 10 rapporti, sensori elettronici, cambiate da F1, etc, anche in convertitori di coppia hanno il loro bel daffare, anche se offrono soluzioni non percorribili con un selettore manuale e sono decismaente integrati con i vari adas, a partire dal CCA.
I CVT possono essere molto delicati o molto tetragoni, dipende sempre dal dimensionamento delle componenti, pare lavorassero bene quelli a cinghio in spinta formata dal piastrine metalliche in compressione.
Manuale o automatico, pur se variamente declinato, possono presentare criticità, statisticamente, ma chi ne fa fuori spesso sono quelli dalla guida poco fluida.
 
Esatto, di solito è un tentativo che si fa quando insorgono malfunzionamenti prima di procedere a una revisione completa (o alla rottamazione dell'auto...), ma se il cambio è stato usato e mantenuto correttamente se ne parla a chilometraggi molto elevati. A 150k un cambio a convertitore è ancora nuovo....
penso che dipenda molto, come sempre, anche da dove è stato usato: se molto in città di lavoro ne ha fatto, se a.strada o simili, dovrebbe essere come nuovo...
 
Back
Alto