L'auto che si scioglie al sole

[trinacrio]

Meglio non stare all'interno :shock: :shock:

video

http://www.7sur7.be/7s7/fr/31482/Le-meilleur-du-web/article/detail/2420010/2015/08/12/Incroyable-une-voiture-fond-au-soleil-en-Italie.dhtml

Record di temperatura sono state rotte in tutta Europa questa estate: Spagna, Portogallo, Croazia, Cipro ... In tutti questi paesi, il termometro ha spesso superato i 40 gradi!

John Westbrook, un tassista originario di Folkestone, non crede ai suoi occhi quando ha visto la plastica della sua Renault Megane (ali e modanature) sciogliersi.

Il veicolo era a Caorle, soprannominata "La Perla dell'Adriatico" (provincia di Venezia).

 

[mangiafuoco67]

cavolo!
certamente il caldo ha fatto il suo, ma forse anche il materiale fa pena

 

[ginxi]

Quest'anno ero in vacanza sul Lago di Garda in Luglio. La macchina era nel parcheggio al sole come sempre. L'auto è la stessa degli anni scorsi ed il parcheggio pure. Il caldo di quest'anno, però, mi ha staccato la guarnizione del vetro anteriore (forse si era gonfiata troppo). Ho dovuto portare l'auto in carrozzeria per sistemarla.

 

[maddeche!]

Mi sa tanto di bufala.... intendo dire: le immagini sono esplicite ed indubbie, c'é poco da contestare.
Però, si tratta di capire se non ci sia stato un fenomeno concorrente che abbia innescato quella "fusione".

Quante altre auto si trovavano nello stesso punto e non hanno sofferto di simili danni ? A quanto pare si é trattato dell'episodio che avrebbe coinvolto UNA sola autovettura.
Non é un pò strano ?
E aggiungo: 40 gradi e si scioglie la plastica ? DI una Renault Megane ? Fosse un'auto per il "mercato" del Canada settentrionale, del Saskatchewan e Alaska, magari... ma questa é un'auto che circola anche nei climi mediterranei, africani, asiatici.... no ?

Morale: non ci credo.
Non può essere che il calore di 40 gradi abbia fatto quel putiferio. Ci dev'essere un qualche altro fattore che ha fortemente accresciuto gli effetti del calore.

Ho visto fenomeni simili sulla fiancata di un'auto che era parcheggiata di fianco ad un'auto andata a fuoco, ma mai effetti simili su auto esposte al sole della Grecia, con più di 40 gradi, o a Siracusa qualche anno fa (vennero raggiunti i 45 gradi centigradi).

 

[Mastertanto_1613781791]

Mi sa tanto di bufala.... intendo dire: le immagini sono esplicite ed indubbie, c'é poco da contestare.
Però, si tratta di capire se non ci sia stato un fenomeno concorrente che abbia innescato quella "fusione".

Quante altre auto si trovavano nello stesso punto e non hanno sofferto di simili danni ? A quanto pare si é trattato dell'episodio che avrebbe coinvolto UNA sola autovettura.
Non é un pò strano ?
E aggiungo: 40 gradi e si scioglie la plastica ? DI una Renault Megane ? Fosse un'auto per il "mercato" del Canada settentrionale, del Saskatchewan e Alaska, magari... ma questa é un'auto che circola anche nei climi mediterranei, africani, asiatici.... no ?

Morale: non ci credo.
Non può essere che il calore di 40 gradi abbia fatto quel putiferio. Ci dev'essere un qualche altro fattore che ha fortemente accresciuto gli effetti del calore.

Ho visto fenomeni simili sulla fiancata di un'auto che era parcheggiata di fianco ad un'auto andata a fuoco, ma mai effetti simili su auto esposte al sole della Grecia, con più di 40 gradi, o a Siracusa qualche anno fa (vennero raggiunti i 45 gradi centigradi).

Dimentichi che una cosa è la temperatura ambientale (non misurata tra l'altro vicino all'asfalto o simili, se no è maggiore) ed altro sono i picchi cui può arrivare un oggetto al sole.

Su quella modanatura di plastica pare un po' strano anche a me, essendo all'aria... ma chissà ? se ad es. qualche oggetto di vetro ha fatto da lente, concentrando per un certo tempo i raggi sulla modanatura ? difficile capirlo, ma succedono tante cose apparentemente impossibili o frutto di combinazioni non considerate.

Ricordo che tanti anni fa, ero ragazzo, col sole pieno e caldo bestiale avevamo lasciato sotto il lunotto della Fiat 124 di mio padre una serie di piattelli, proprio quelli per il tiro a volo, raccolti intatti in un campo di tiro a volo (allora erano aperti e con precauzioni approssimative) dopo la sessione di tiro.

Erano uno nell'altro, come scodelline : li ritrovammo che erano un pezzo unico, fusi insieme. :shock:

 

[ilopan]

Io credo di vivere nella zona più calda di ITALIA; la pianura foggiana!
Mai ho visto cose del genere; ho sempre usato auto nere, gli strumenti mi segnalano anche 44°C dopo 8 ore di parcheggio al sole senza protezione.
Non parcheggio sotto agli alberi (resina killer) ma a cielo aperto.

Solo malessere mio quando entro in auto...ma mai nessuno scioglimento di qualcosa.

 

[fabiologgia]

Quel che non mi quadra per nulla è la plastica del fanale posteriore il cui danno, evidentissimo, sembra più di origine chimica (acido?) e non termica.
Anche io sono del parere che non sia stato solo un problema di caldo.

Saluti

 

[CruzerMan]

Era successo qualcosa di simile dalle mie parti, un palazzo a vetri convogliava i raggi solari sull'auto tipo lente d'ingrandimento e la rovinò ben bene.

 

[Mastertanto_1613781791]

... ho sempre usato auto nere, gli strumenti mi segnalano anche 44°C dopo 8 ore di parcheggio al sole senza protezione.

Di sicuro, in un'auto che è stata per ore sotto il sole pieno si raggiungono molto molto più che 44° : io, una Golf BIANCA, avevo il termometro che vidi arrivare a 56°.

In una nera, sarebbero stati 60°....

 

[maddeche!]

Era successo qualcosa di simile dalle mie parti, un palazzo a vetri convogliava i raggi solari sull'auto tipo lente d'ingrandimento e la rovinò ben bene.

E' vero, adesso ricordo di averne letto qualcosa anch'io. :shock:

Ecco perché prima dicevo che dovrebbe esserci stato qualche fattore che ha contribuito allo sfacelo.

 

[fabiologgia]

... ho sempre usato auto nere, gli strumenti mi segnalano anche 44°C dopo 8 ore di parcheggio al sole senza protezione.

Di sicuro, in un'auto che è stata per ore sotto il sole pieno si raggiungono molto molto più che 44° : io, una Golf BIANCA, avevo il termometro che vidi arrivare a 56°.

In una nera, sarebbero stati 60°....

60 gradi non sono sufficienti a sciogliere la plastica. All'interno dell'abitacolo a causa dell'effetto serra si possono raggiungere temperature anche più alte (e non mi risulta che normalmente si sciolga il cruscotto) ma sulla superficie esterna, che scambia calore con l'ambiente, la temperatura non può essere molto superiore a quella ambiente a meno di effetti esterni.

Saluti

 

[Matteo__]

Quattroruote ciclicamente fa degli articoli che parlano proprio del calore raggiunto all'interno delle vetture esposte al solleone. L'ultimo l'han scritto un bel po' di anni fa, ma ricordo chiaramemte come per le plastiche dei cruscotti esposti al sole per qualche ora si parlasse tranquillamente di 90 e piú gradi. S:nza che queste, pur provocando ustioni a chiunque cercasse di toccarle, si sciogliessero o deformassero in alcun modo.....

 

[suppasandro]

io la notizia l'ho letta su facebook, grazie a dio si parla di una Renault, perché se era una fiat chissà che pomponi che qua che la di mio cugino che nel 77 gli si è sciolta da sotto al culo mentre andava e storie così....

x stavolta me la son schivata

 

[renatom]

A me hanno detto che la scocca in carbonio di una prestigiosissima supercar nostrana di qualche tempo fa, se lasciata al sole a lungo in paesi dove il sole picchia di più che da noi, si deteriorava irrimediabilmente.

 

[suppasandro]

A me hanno detto che la scocca in carbonio di una prestigiosissima supercar nostrana di qualche tempo fa, se lasciata al sole a lungo in paesi dove il sole picchia di più che da noi, si deteriorava irrimediabilmente.

wow 2 su 2 evitate...sempre meglio

FIAT RULEZ