<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Lancia Delta S Momo Design | Il Forum di Quattroruote

Lancia Delta S Momo Design

Non scrivo spesso in questo forum e premetto che quando l'ho fatto, ho diffeso le auto del gruppo Fiat e delle scelte industriali fatte.
Ma ora posso solo esprimere il mio ramarico per l'ultima "genialata" del gruppo. Visto che in Lancia, di nuovi modelli se ne vedono con il contagocce (quando non sono auto Chrysler con il brand Lancia: ho diffeso anche questa scelta), uno si accontenta delle nuove versioni che la Lancia ci propone, come la Delta S Momo Design.
Mi rendo assolutamente conto che progettare nuovi cerchi ed un nuovo allestimento come la S Momo design richiede un investimento non indifferente, ma RICICLARE i cerchi della Fiat Bravo Sport 18", a loro volta tinti in nero, se lo potevano risparmiare. Abbiamo veramente toccato il basso!!!
Sono le tamarate che fanno i ragazzini di vent'anni (senza nessun disprezzo, in quanto l'ho fatto anch'io) mettere i cerchi più grossi su l'auto posseduta, visto che gli attachi sono uguali con la piu parte delle auto del gruppo (Chrysler esclusa).
Se non volevano investire sulla progettazione di nuovi cerchi, allora perché non hanno lasciati quelli in listino?? Credevono che nessuno se ne sarebbe accorto?? Triste. È veramente triste vedere che fine ha fatto la Lancia.
A buon intenditore
 
Effettivamente è così. Oltretutto, potrebbero studiare dei cerchi con borchia centrale per non far vedere che ha solo 4 bulloni.
 
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Sono belli, niente da dire, ma forse sarebbe stato meglio scegliere un modello diverso da quelli usati sulla bravo.
 
Non la vedo una tragedia...
Se è per questo anche l'Alfa 4C ha gli stessi specchietti retrovisori di 500 e Punto; la 8C aveva quelli della 147 e le frecce laterali di MiTo e Bravo, che, a loro volta, le hanno ereditate dalla 147 prima serie.
 
Mi sembra una polemica basata sul nulla. Perchè dovrebbe utilizzare dei cerchi diversi? oltre tutto non è un allestimento "esclusivo" e costoso, se mai economico, quindi giusto montare, anche se diverse, almeno nella tinta, parti in comune con autovetture diverse
tolo
 
Nessuna polemica, è una constatazione.
Quasi tutte le case utilizzano gli stessi specchietti su diversi modelli, perché progettare degli specchi ad hoc per ogni modello, avrebbe un costo non indifferente.
Mi ricordo gli specchietti di vw skoda seat e audi di fine anni '90 tutti uguali (quello a dx era molto più piccolo). Oppure lo specchietto della 206 che è finito su tanti modelli del gruppo (C3-C2-1007-Picasso).
Ma se i cerchi sono della Momo, bastava scegliere dal catalogo un modello diverso.
 
morema ha scritto:
Nessuna polemica, è una constatazione.
Quasi tutte le case utilizzano gli stessi specchietti su diversi modelli, perché progettare degli specchi ad hoc per ogni modello, avrebbe un costo non indifferente.
Mi ricordo gli specchietti di vw skoda seat e audi di fine anni '90 tutti uguali (quello a dx era molto più piccolo). Oppure lo specchietto della 206 che è finito su tanti modelli del gruppo (C3-C2-1007-Picasso).
Ma se i cerchi sono della Momo, bastava scegliere dal catalogo un modello diverso.
quello che dico io e ce ne sono di molto belli! Ma in optional è possibile scegliere altri cerchi? magari diamantati?
 
morema ha scritto:
Nessuna polemica, è una constatazione.
Quasi tutte le case utilizzano gli stessi specchietti su diversi modelli, perché progettare degli specchi ad hoc per ogni modello, avrebbe un costo non indifferente.
Mi ricordo gli specchietti di vw skoda seat e audi di fine anni '90 tutti uguali (quello a dx era molto più piccolo). Oppure lo specchietto della 206 che è finito su tanti modelli del gruppo (C3-C2-1007-Picasso).
Ma se i cerchi sono della Momo, bastava scegliere dal catalogo un modello diverso.

Bhè, immagino che il cliente lo possa sempre fare...
Comunque, qua, sembra che lo scandalo sia l'aver usato dei cerchi già disponibili sulla Bravo, non il disegno stesso dei cerchi, quindi stai tranquillo che non sarebbe cambiata la critica.
Riguardo agli specchietti, il tuo discorso è giusto, così come lo è, allora, anche per i cerchi...
Però, va bene non disegnare degli specchietti apposta, ma, tra 8C Competizione e MiTo c'è talmente tanta differenza di prezzo che "forse" un'osservazione del genere, l^, sarebbe più motivata...
 
Il problema a mio avviso è un altro: perchè cercare di rendere sportiva una vettura che fa della classe e dell'eleganza il suo migliore pregio estetico? Se proprio volevano intraprendere una seria azione di marketing, dovevano ritoccarla un pò nel comparto multimediale (il navi e l'infotainment sono vecchi), aumentare le dotazioni di bordo e abbassare il prezzo.
PS: la delta è una vettura di classe e va presa con colori eleganti e cromature... pertanto trovo piuttosto "forzata" anche la verniciatura hard black con tanto di cerchi neri, molto più consona, a mio avviso ad una punto abarth.
 
morema ha scritto:
Nessuna polemica, è una constatazione.
Quasi tutte le case utilizzano gli stessi specchietti su diversi modelli, perché progettare degli specchi ad hoc per ogni modello, avrebbe un costo non indifferente.
Mi ricordo gli specchietti di vw skoda seat e audi di fine anni '90 tutti uguali (quello a dx era molto più piccolo). Oppure lo specchietto della 206 che è finito su tanti modelli del gruppo (C3-C2-1007-Picasso).
Ma se i cerchi sono della Momo, bastava scegliere dal catalogo un modello diverso.

Tutto giusto, per carità.

Però un conto è uno specchietto, uno il devioluce, un altro il...cerchio in lega. Che ha un impatto visivo importantissio su un auto (un set di cerchi è capace di cambiare letteralmente la linea del veicolo) oltre che importante "al volante", poichè incide anche sulla guida.

Per non parlare del fatto che parliamo di un componente che da un prodotto di lignaggio più basso, viene riciclato su un prodotto "più alto" :rolleyes:

E cmq, se accettiamo che tutto sia uguale per tutti, allora che senso ha parlare ancora di auto. Socialismo reale: un modello identico per tutti ovunque, ed addio al bel mondo delle 4ruote che fù...
 
pio75evo ha scritto:
Il problema a mio avviso è un altro: perchè cercare di rendere sportiva una vettura che fa della classe e dell'eleganza il suo migliore pregio estetico? Se proprio volevano intraprendere una seria azione di marketing, dovevano ritoccarla un pò nel comparto multimediale (il navi e l'infotainment sono vecchi), aumentare le dotazioni di bordo e abbassare il prezzo.
PS: la delta è una vettura di classe e va presa con colori eleganti e cromature... pertanto trovo piuttosto "forzata" anche la verniciatura hard black con tanto di cerchi neri, molto più consona, a mio avviso ad una punto abarth.

perchè?

Per venderne qualcuna in più spendendo il minimo possibile.

Certo che lavorare sull'info di bordo era la cosa giusta da fare per rinfrescare un modello che potenzialmente avrebbe ancora qualcosa da dire. Però costa di più che riciclare i cerchi della Bravo...
 
Il problema non è certo il cerchio, per carità. Il problema è che la lancia meriterebbe ben altre attenzioni, qualche modello nuovo, qualche innovazione in più, e lo dico con affetto. Ho assistito all'agonia della lancia di chivasso. Se penso che trent'anni fa stavano ultimando la messa a punto e che per le strade era facilissimo imbattersi nei muletti di quella che sarebbe stata l'ultima grande lancia, la thema... Scusate la divagazione, ma ieri ho visto una 8.32.
 
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