Molto bella.
E' la versione migliore, la penultima, a carburatori, tra l'altro con dei colori molto belli ed eleganti sia fuori che dentro (il bronzo ed appunto il rosso erano i miei preferiti).
Nell'annuncio vengono indicati optional come radio e condizionatore che in realtà non facevano parte della dotazione di serie. E' però dotata del check control e dei pulsanti degli alzavetri stagni di ultima generazione.
Il tessuto dei sedili era fantastico, spesso, consistente, robusto.
Il cruscotto è come deve essere un cruscotto: vari strumenti analogici (incluso il volmetro) con grafica tecnica ed appagante.
La meccanica è a prova di bomba, con sospensioni posteriori molto raffinate a doppi bracci trasversali lunghi di derivazione Beta. Confort e tenuta assicurati in ogni condizione.
Il cambio era corto, ben manovrabile. Il motore con 78 CV non poteva incollare al sedile tirando la seconda, ma il temperamento non era sonnacchioso. Abitabilità insospettabile viste le dimensioni, con un bagagaliaio ben rivestito ed un grande portellone di accesso.
Splendido esempio di berlinetta 4 porte di classe medio piccola, tra i pochi che dessero una sensazione di benessere e di raffinatezza al livello di categoria superiore. Chi guidava l'LX non aveva la sensazione di andare in giro con una utilitaria.
In poche parole, un'Augusta o un'Ardea degli anni 80, pur sotto la gestione Fiat.
Saluti
