Piccolissimo estratto dal libro succitato:
"Lamentarsi prolunga il problema. Fintanto che continui a lamentarti di quello che va storto nella tua vita, non ci sarà spazio per niente di buono. È così che funziona la vita. Non puoi focalizzarti sulla soluzione quando ti stai lamentando del problema. Non puoi fare entrambe le cose allo stesso tempo. Scegli quella che ti avvicina a dove vuoi essere nella vita. Mentre ti lamenti ti avvicini al successo? Lamentarti ti fa migliorare la tua relazione? Davvero lamentarti ti rende più felice? Ti fa sorridere? Seriamente, hai mai visto qualcuno lamentarsi e sorridere allo stesso tempo? La risposta ovviamente è che lamentarti non ti farà avvicinare a dove vuoi essere. Lamentarti farà semplicemente rimanere il problema più a lungo. Non ti farà sorridere. E credimi, non ti farà accattivare la simpatia degli altri."
A me sembra che sia un po' superficiale.
Ci sono casi (e sono tanti) in cui non si può fare niente per migliorare la situazione, perché forse è troppo grande per le proprie forze. Che si fa? Si smette di lamentarsi? Se si smette allora si accetta la situazione, ma se invece uno continua a lamentarsi, forse si riesce a far capire il problema (per chi è disposto ad ascoltare) e forse un giorno le cose potranno davvero cambiare, oppure semplicemente un amico può farti stare meglio in situazioni di sconforto.
Cosa dovrei fare altrimenti? Porgere l'altra guancia? Sorridere dopo che mi hanno pestato a sangue?
Il problema di queste discussioni spesso è invece il PERCHE' ci si lamenta, ma siccome nessuno ha più voglia di ascoltare, è molto più sbrigativo pensare che lui è un lamentoso, fatti suoi. Così non ti devi nemmeno dispiacere per lui.
E scusate il lamento.