zanzano ha scritto:
CIao automoto3 guarda io ti do ragione a priori però c'è da dire ache questo:
Se è vero che Chrysler da una parte dovrà entrare in borsa e all'altra dovrà per forza di cose vendere tutto i suoi modelli anche fuori dal territorio USA (perchè il futuro di Fiat sta proprio nel vendere auto) vuol dire che i dirigenti Fiat hanno accettato i "diktat" dei sindacati USA... che non sono sicuramente come quelli Italinani!
Non solo, se Fiat porterà qua le Chrysler con marchio Lancia vuol dire che alla fini fine non ha in casa una tecnologia tale da differenziare i prodotti Lancia e Chrysler, vuol dire che non ha ne i soldi e nemenno la tecnologia per mettere sul mercato (mondiale) un'Alfa Romeo veramente competiva a livello "tetesco".
ma dietro le attuali disgrazie Fiat ce ben altro:
Se fiat saprà nel tempo difendere le attuali fette di mercato in italia diciamo che M ha quasi avuto ragione ma se mai sia dovesse perdere quote anche minime vuol dire che le altre industrie si stanno facendo sotto:
e finchè i tenteschi venderanno vagonate di auto lo Stato Italia non dovrebbe aver problemi a fare cassa ma se le cose dovessero cambiare e i teteschi non riuscissero a prendere il posto di Fiat (perchè di questo si parla) Lo Stato italiano dovrà per forse di cose chiamare nuovi costruttori... che di eurpoeo non avrano nulla!!
saluti zanza
Gli scenari che si ipotizzano possono essere i più diversi.
Per esempio, a me viene in mente che tutto 'sto incaponimento di Chrysler quà e Chrysler là alla fin fine potrebbe essere un grandissimo rischio che ci si và a prendere: chi ha veramente la certezza che questo sia l'affare del secolo ?
Altra cosa che mi viene in mente è che il nostro M (che potrebbe benissimo farsi stampare sul maglioncino) ha per la testa "una sua idea" di Fiat, tutta diversa ed articolata non più su stampo locale o perlomeno statale (Italia) ma bensì ad un nuovo livello, spalmato sul Pianeta tutto, con Sedi multiple che si attivano alla bisogna .. un pò come lui stesso vive, un pò quà un pò là, da un aereo all'altro.
Tutto questo è molto pericoloso, perchè introduce un "nuovo modello" nel mondo industriale in particolare e, nel complesso, anche in quello economico.
E' un modello che adotta modi e politiche azzardate e spregiudicate ..
ma che soprattutto non guarda in faccia nessuno: il fattore umano non è contemplato.
NB. i Tedeschi di Opel l'hanno fatto correre ... siccome sono fessi, hanno capito subito cosa gli sarebbe spettato da lì a poco.
La stessa cosa (al contrario) è successa con l'Italia: da lui solo, ha capito che quì non è aria per lui e per le sue strane manovre .. ed ecco quindi il vero perchè vuole a tutti i costi spostare l'asset vs. gli USA.
:shock: :shock:
Luce rossa ... luce rossa ... signor Sulu, abbiamo urtato contro qualcosa !!?
Ridurre la velocità .. .. .. forse sono
i Klingon che attaccano !!
Attivare gli scudi al plasma .. massima potenza.
