giuliogiulio ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
..., ma su 100 guidatori di cayenne quanti realisticamente sono a posto con la dichiarazione dei redditi??
già ben prima della manovra un Cayo a 20.000 euro in ordine lo trovavi senza problemi ... se hai lo spùter per la città ed un cayo per farci 5-6 mial km alll'anno non mi pare un grosso problema ... o è la simbologia dell'invidia sociale a creare problemi?
non è un discorso di invidia...ma di populismo e demagogia...difendere i guidatori di auto di lusso in quanto categoria di onesti, grazie ai quali gira l'economia
eppure, è così.
dimostrato dai tedeschi, dove non si criminalizza la spesa ma la eventuale infedeltà fiscale.
Paese civile la Germania, in cui il regime fiscale non punitivo per le auto ha consentito di sviluppare un'industria nazionale florida, e di gratificare chi contribuisce più degli altri alla crescita della ricchezza (che se nessuno produce, diventa inutile distribuire)
a differenza di altri Paesi, in cui per le ragioni più varie si è deciso da molti anni di dissuadere in ogni modo l'acquisto.
col risultato sotto gli occhi di tutti delle due opposte parabole della BMW (che negli anni '50 faceva carrette) e dell'Alfa Romeo (che faceva le auto di produzione "normale" migliori del mondo)
ancora di più, dimostrato da quegli evasori appena beccati: cara grazia che avessero a suo tempo comprato l'auto di lusso, che ha permesso di beccarli.
se lo stesso evasore invece che la macchinona si accattava (pagandolo magari in nero) un quadro d'autore, era ancora lì a ridere.