La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

Imho valida fino a un certo punto.
Nel senso che ci si può chiedere come fare per convincere chi avrebbe i requisiti per passare all'elettrico senza traumi, come dissipare i dubbi e in qualche caso i preconcetti che ancora esistono sull'auto elettrica.
Ma di più non si può fare.
L'obiezione più ricorrente quando qualcuno si lamenta del fatto che il 2035 è dietro l'angolo e non siamo pronti (nel complesso utenti, infrastrutture e offerta da parte delle case automobilistiche) è che ad oggi non c'è alcun obbligo di comprare un'elettrica.
Se non c'è alcun obbligo significa che chi decide di non farlo non può essere chiamato in causa per giustificare la sua decisione.
Si tratta comunque di una decisione individuale che condiziona in maniera molto significativa la vita di una persona o di una famiglia, sia a livello pratico che economico.
Io potrei domattina firmare un contratto per acquistare un'elettrica con un finanziamento, non a cuor leggero e non per un'elettrica da 30000 euro ma comunque potrei farlo.
Come potrei indebitarmi per passare a una casa di ultima concezione , basta aggiungere una decina danni di mutuo che ci vuole.
Ma se qualcuno mi venisse a chiedere perché non lo faccio gli direi di farsi una padellata di cavoli suoi.
Senza offesa.

 

beh ma a me sembra facile.. prezzo medio auto vendute 2023 in Italia poco meno di 30k. Cosa compri con 30k euro (che cifra peraltro...)?
Una bella BUV accessoriata, una C come la focus o la golf, e quasi quasi un CUV base. Di elettrico, esclusi ecoincentivi mostruosi, nemmeno la corsa ev.
E già questo è un punto.

Secondo, come è noto, la stragrande maggioranza degli italiani vive in condominio e la stragrande maggioranza di questi è antecedente al 1990, e con più di 20 utenze.
Praticamente per questi soggetti poter mettere una wallbox (che poi carichi se va bene a 6 kW mica a 20...) è tanto, per esser leggeri, un'impresa con la legge attuale.
Se non si vive in città ad alto tasso abitativo, e quindi si suppone con molte colonnine, avere un box è fondamentale con una bev.

Terzo, ma vuoi metter rifornire di 600 - 700 km di autonomia in 5-7 minuti la propria auto?! Lo facciamo da sempre, chi ce la fa di cambiare abitudine così comoda?

Insomma, mi pare che non ci sia bisogno di indagare dei perché chi ne avrebbe la possibilità scelga una vettura termica.

L'auto elettrica ad oggi rimane un bene per pochi, chiamateli privilegiati o no, che corrispondono al profilo tipo, oltre che avere predisposizione al cambiamento.

 

Una cosa che secondo me gioverebbe, l'ho già scritto altre volte, potrebbe essere iniziare a proporre vetture elettriche come auto sostitutive.
Nella rete ufficiale sarebbe facile per i centri assistenza, di vetture elettriche dimostrative penso ne abbiano.
Ovviamente andrebbero proposte e non imposte tenendo presente anche il profilo del cliente.
Un conoscente fa tanti km per lavoro e ha la sua station wagon diesel ferma per un guasto che richiederà diversi giorni per esser sistemato.
Non gli puoi proporre un'elettrica o meglio puoi ma difficilmente la vorrà.
Per un guasto che si risolve in un paio di giorni a un cliente abituato a non fare tanti km puoi proporla.
E sapendo cheak che vada dovrà fare una ricarica parziale forse dirà di sì.
Così uno ha l'occasione di provare nella propria quotidianità se si potrebbe trovare bene,cosa impossibile da valutare con un test drive di mezz'ora.
Quando la riconsegna ne approfitti magari per chiedere se vuole compilare un questionario, magari in cambio di uno sconto sul tagliando.
Così facendo si potrebbe indagare e vedere cosa si può fare per attirare più clienti lavorando su quelli che sono i dubbi o le incertezze più citate.

 

Mauro, sei sempre corretto, preparato e si intuisce anche informato.
Ma in questo caso non sei obiettivo.
Qualcosa abbiamo dato, ma solo perchè costretti.
Vogliamo parlare dei 23 gradi in casa solo per stare in t-shirt d'inverno?
O dei negozi con le porte spalancate e climatizzatori/pompe di calore a palla?
Delle auto utilizzate per fare 150 mt., salvo percorrerne 4.000 solo per trovare parcheggio?
Delle soste lunghe mezz'ora con auto accesa?
Dei trasportatori che spengono il furgone solo la sera?
Degli agricoltori che accendono il trattore e non lo spengono più?
Dei continui acquisti di cianfrusaglie a pochi euro, subito gettate, con partenza dal far east (si, da dove dite inquinino senza pietà)?
Delle tonnellate di cibo gettate nella spazzatura?
Non possiamo permetterci di fare la morale ad alcuno.

 

Premesso che condivido il tuo parere sul fatto che a livello individuale non vedo una coscienza ecologista molto sviluppata nella gente.
Poi ci si comporta come se l'avessimo in molti casi perché ci è stato imposto.
Oggi non puoi bruciare l'immondizia nel camino, se si potesse qualcuno imho lo farebbe.
Un comportamento che non hai citato ma è all'ordine del giorno gettate i mozziconi di sigarette a terra, non si dovrebbe non ha senso farlo eppure per tante persone è normale.

Detto questo anche la transizione verso le elettriche sarà un imposizione e nulla più.
Ma non porterà a una maggiore coscienza dal punto di vista del rispetto dell'ambiente.

Esempio citato da poco.
Sul lavoro di nuovo 26 gradi e porte spalancate.
Però sul tetto dello stabile hanno messo i pannelli solari.
Produciamo energia pulita e ne sprechiamo una parte.
Con l'auto elettrica molte persone potrebbero fare altrettanto e magari iniziare a usarle anche per fare 30 metri.
Intendo quelli che oggi con un'auto termica non lo fanno,magari non perché inquina ma perché la benzina costa tanto.

 

Si, Si, è probabile.
Sono assolutamente d'accordo con te.

 

Modalità marzullo on.
Non dipenderà anche dalla zona?
Nel senso che probabilmente per una persona che vive a Roma il fatto di non avere il box o comunque di dover convivere con certe difficoltà è diventato normale.
La stessa persona se invece vivesse da sempre in una zona in cui i box non scarseggiano e tutto sommato sono abbordabili si abituerebbe ad averlo e l'idea di farne a meno la spaventerebbe.
Forse per una persona abituata a sopportare i disagi di una grande città dover ricorrere alle colonnine in certi casi potrebbe addirittura essere un problema in meno.
Cioè devo cercare la colonnina e pazientare per il tempo necessario alla ricarica ma se avessi dovuto cercare un parcheggio non sarebbe stato tanto meglio ne a livello di tempo perso ne di costo se la sosta è a pagamento.
Penso che digerire il problema delle colonnine sarebbe più difficile per una persona abituata a parcheggiare nel proprio box.

 

A me non interessa convincere nessuno, nè tantomeno giudicare o essere giudicato.
Mi infastidiscce solo la campagna denigratoria di iperboli (quasi tutte contrarie) sull' auto elettrica.
Se adesso una delle mie auto dovesse essere sostituita (sgratsgrat) valuterei alla pari, senza preferenze tra le opzioni ICE, comprese le ibride, che EV, di qualunque genere. Senza preclusioni.
P.es. La legacy, ormai 12nne e con 340Mm, dovesse essere irragionevole da manutenere, valuterei tra due pallini che ho da tempo, OB (GPL) premium e Model Y dual long.
Ma, usandole poco, le comprerei per rimetterci un anno di stipendio, e, allora vedrei cosa propone il mondo dell'usato (e li mi pare che la Tesla non scenda sotto i 30k€, mentre la Subaru si possa trovare).
Idem, con altre considerazioni, ed altre candidate se dovessi sostituire la Brava o la Musa, e prima o poi toccherà farlo.

 

con 30000 non compri oggi una Golf base , dato che parte da 30550.
Vivo in un condominio anni 80, con box privato, ho il via libera scritto dall'amministratore per metter un domani una wallbox, collegato al contatore. E parliamo di un box dove ad oggi è parcheggiata una vettura 4,5 m x1,85.
Caricare a 20 kW è inutile, dato che l'OBC delle auto elettriche al 99%arriva ad 11 kW (solo Renault con Zoe e Megane arriva a 22 kW).
Anche caricando a 3,6 (cioè portando la potenza del contatore casalingo a 4,5 kW, in una decina d'ore dove l'auto rimane paciosa nel garage e te nel lettone a dormire, immagazzini 36 kWh, cioè il 66% di una batteria media da 55/60 kWh (il taglio di batteria più comune).

 

Per me no, avrei solo delle remore se abitassi in alta montagna, ma le avrei anche con un diesel.

 

Con quelle cifre, io andrei su un usato.