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la tecnologia non si ferma neanche...

Giusto stamattina su diktat del dirigente (mio amico dall'infanzia all'università), nella scuola supetiore di mio figlio la regola è stata ripristinata.

All'entrata hanno dovuto consegnare il cellulari.
Vediamo se i prof riescono a tenere duro.
 
Se rileggi, vedrai che ho scritto << guadagna tranquillamente sopra i 3mila netti >>.
Poi va considerato l'affitto dello studio e lo stipendio della segretaria.
Cmq non dimentichiamo che i medici per diventare tali hanno dovuto studiare per anni, pagare tasse, acquistare libri...insomma non è una passeggiata. Alcuni lasciano al 3°...4° anno di univ. perché non reggono.


Leggo,
" mediando " fra le cifre riportate da quei 3 link di cui parlavo,
che " mediamente " sono a 105.000 lordi
 
più o meno quanto un primario ospedaliero, piuttosto più che meno....

U2511 aveva scritto 6 euro al mese a paziente mi pare.
Che sarebbero 72 euro annui per 1500 pazienti cioè 108000 euro all'anno.
Non so se sia di più o di meno rispetto a quanto guadagna un primario.
Se poi siano da considerare tanti oppure pochi imho dipende molto da come il medico svolge il suo lavoro.
Per esempio ieri ho chiesto via mail (perchè così è previsto da quando c'è il covid) delle ricette al medico dei miei.
E mi ha risposto che di un farmaco non poteva farmi la ricetta,che era già andato in iper prescrizione e per un paio di mesi non se ne parlava.
Allora ho risposto che quel farmaco mio padre lo prende 2 volte a giorno perchè la pressione dopo l'intervento era tornata a salire.
E il medico sbigottito mi ha chiesto quando è stata cambiata la terapia.
Cosa avrei dovuto dirgli?
Che a correggere la terapia era stato proprio lui 2 mesi prima?
Non dico ricordarselo a memoria per carità,però manco rischiare di far rimanere senza farmaci il paziente perchè non sa da che parte è girato.
Poi gli chiedi 4 ricette e se va bene ne manda 2,e se gli richiedi quelle mancanti si incavola pure.
In pratica bisogna elemosinare le ricette oppure andare in farmacia e chiedere lo strappo alla regola tutte le volte.
 
Per esempio ieri ho chiesto via mail (perchè così è previsto da quando c'è il covid) delle ricette al medico dei miei.
E mi ha risposto che di un farmaco non poteva farmi la ricetta,che era già andato in iper prescrizione e per un paio di mesi non se ne parlava.
Allora ho risposto che quel farmaco mio padre lo prende 2 volte a giorno perchè la pressione dopo l'intervento era tornata a salire.
E il medico sbigottito mi ha chiesto quando è stata cambiata la terapia.
Cosa avrei dovuto dirgli?
Che a correggere la terapia era stato proprio lui 2 mesi prima?
Non dico ricordarselo a memoria per carità,però manco rischiare di far rimanere senza farmaci il paziente perchè non sa da che parte è girato.
Poi gli chiedi 4 ricette e se va bene ne manda 2,e se gli richiedi quelle mancanti si incavola pure.
In pratica bisogna elemosinare le ricette oppure andare in farmacia e chiedere lo strappo alla regola tutte le volte.

Ma non puoi mandarlo al fresco del ventilatore e cambiare medico?
 
Ma non puoi mandarlo al fresco del ventilatore e cambiare medico?

Mia madre lo dice da anni.
Però come tutte le cose dice dice ma poi non vuole decidere niente.
Il fatto è che trovare un buon medico di base che accetti ancora pazienti non è semplice.
Ha avuto fortuna una mia conoscente ma lei e i suoi famigliari sono stati gli ultimi nuovi pazienti che quel medico ha accettato.
Mi hanno parlato bene di una dottoressa giovane,più o meno della mia età,ma chissà se accetta nuovi pazienti o è già al completo.
Spero che inseriscano almeno mio padre in un programma di prevenzione per soggetti ipertesi che hanno subito interventi chirurgici di cui mi hanno parlato perchè così non è proprio in buone mani.
 
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