Già che si è provveduto, come già detto in altri post, ad inglobare il canone nella bolletta elettrica per contrastare l'evasione non sarebbe il caso di introdurre innovazioni volte a migliorare il servizio che dovrebbe svolgere?
Non ho l'illusione di pensare che dall'oggi al domani possa calare la lottizzazione da parte dei partiti, anche se sarebbe la priorità assoluta, ma almeno un miglioramento dell'informazione, soprattutto di quella politica, credo che si potrebbe fare anche con le risorse (tecniche e soprattutto umane) attuali.
Mi limito a segnalare due casi ed a suggerire le possibili soluzioni.
Oggi i telegiornali dopo una votazione importante o un provvedimento del governo ospitano tre o quattro esponenti delle opposizioni e della maggioranza che snocciolano tre frasi in croce senza entrare (per ragioni di tempo o di scarsa preparazione) nel merito dell'argomento.
A mio avviso basterebbe riportare il provvedimento senza commenti ricordando che in coda al TG saranno ospitati due o tre brevi servizi a cura della/e opposizioni e del governo.
In questo modo in tre o quattro minuti ben preparati sarebbe possibile essere più esaurienti nell'esporre le ragioni pro o contro e si renderebbe un favore ai cittadini desiderosi di approfondire.
L'altro aspetto che mi piacerebbe se venisse modificato rispetto all'attuale sono le trasmissioni con gli ospiti politici.
Non so se dipenda dallo scarso polso dei conduttori che non sono quasi mai in grado di sedare gli animi e consentono i tentativi di interruzione, di sovrastare la voce dell'avversario. Io ho smesso di seguire queste trasmissioni per il livello di imbarbarimento cui sono giunte che di fatto non consentono il confronto sulla forza delle idee ma solo quello degli apparati vocali (e della maleducazione).
Per ovviare a tale malcostume mi piacerebbe che la RAI riesumasse le vecchie cabine di Mike Bongiorno con le cuffie ed i microfoni escludibili dall'esterno ed un timer che consenta lo stesso tempo ad ognuno dei partecipanti.
Pensate che bello sarebbe poter vedere chi tenta di interrompere agitarsi e spalancare la bocca senza riuscire a disturbare chi ha la parola in quel momento.
Io credo che le trasmissioni sarebbero più interessanti e si potrebbe valutare la forza degli argomenti e forse tanti dei frequentatori abituali verrebbero estromessi dai loro stessi partiti a causa della pochezza ed incapacità di argomentare adeguatamente, qualità al momento non richiesta e comunque di secondo piano rispetto alla finalità principale di non consentire una esposizione all'avversario.
Soprattutto questo secondo punto avrebbe, a mio avviso, una valenza educativa fortissima soprattutto nei confronti dei ragazzi che oggi vengono confusi dal messaggio di maleducazione "vincente".
Non ho l'illusione di pensare che dall'oggi al domani possa calare la lottizzazione da parte dei partiti, anche se sarebbe la priorità assoluta, ma almeno un miglioramento dell'informazione, soprattutto di quella politica, credo che si potrebbe fare anche con le risorse (tecniche e soprattutto umane) attuali.
Mi limito a segnalare due casi ed a suggerire le possibili soluzioni.
Oggi i telegiornali dopo una votazione importante o un provvedimento del governo ospitano tre o quattro esponenti delle opposizioni e della maggioranza che snocciolano tre frasi in croce senza entrare (per ragioni di tempo o di scarsa preparazione) nel merito dell'argomento.
A mio avviso basterebbe riportare il provvedimento senza commenti ricordando che in coda al TG saranno ospitati due o tre brevi servizi a cura della/e opposizioni e del governo.
In questo modo in tre o quattro minuti ben preparati sarebbe possibile essere più esaurienti nell'esporre le ragioni pro o contro e si renderebbe un favore ai cittadini desiderosi di approfondire.
L'altro aspetto che mi piacerebbe se venisse modificato rispetto all'attuale sono le trasmissioni con gli ospiti politici.
Non so se dipenda dallo scarso polso dei conduttori che non sono quasi mai in grado di sedare gli animi e consentono i tentativi di interruzione, di sovrastare la voce dell'avversario. Io ho smesso di seguire queste trasmissioni per il livello di imbarbarimento cui sono giunte che di fatto non consentono il confronto sulla forza delle idee ma solo quello degli apparati vocali (e della maleducazione).
Per ovviare a tale malcostume mi piacerebbe che la RAI riesumasse le vecchie cabine di Mike Bongiorno con le cuffie ed i microfoni escludibili dall'esterno ed un timer che consenta lo stesso tempo ad ognuno dei partecipanti.
Pensate che bello sarebbe poter vedere chi tenta di interrompere agitarsi e spalancare la bocca senza riuscire a disturbare chi ha la parola in quel momento.
Io credo che le trasmissioni sarebbero più interessanti e si potrebbe valutare la forza degli argomenti e forse tanti dei frequentatori abituali verrebbero estromessi dai loro stessi partiti a causa della pochezza ed incapacità di argomentare adeguatamente, qualità al momento non richiesta e comunque di secondo piano rispetto alla finalità principale di non consentire una esposizione all'avversario.
Soprattutto questo secondo punto avrebbe, a mio avviso, una valenza educativa fortissima soprattutto nei confronti dei ragazzi che oggi vengono confusi dal messaggio di maleducazione "vincente".