MILANO ? La Fiat "si trincera dietro la cassa integrazione, ma in realtà intende chiudere definitivamente Arese".
Lo ha dichiarato a MF-Dow Jones, Carlo Pariani, delegato della Confederazione Unitaria di Base (CUB), in merito all'incontro svolto oggi presso la sede di Assolombarda tra le organizzazioni sindacali e i vertici della Fiat per discutere delle 13 settimane di Cig decisa per lo stabilimento di Arese.
Pariani ha affermato che da parte dell?azienda ?qualche apertura c?è stata, ma niente di particolare perché hanno dichiarato la disponibilità di esaminare a Settembre tutte le opportunità di ricollocamento dei lavoratori. La cosa vera è che sulla riapertura di progettazione, Centro Stile e sperimentazione non c?è stata nessuna marcia indietro. Loro dicono che la Cig è giustificata dal calo del mercato automobilistico, ma ad Arese non c?è produzione, ci sono solo tecnici".
Il progetto del Motor Village "è ancora sospeso per mancanza di fondi da un anno", ha sostenuto il delegato CUB, mentre anche il Museo Alfa è chiuso da due mesi per lavori. La chiusura del museo è ritenuta da Pariani ?una follia, un'assurdità? per un bene dal ?valore inestimabile?.
Per Pariani, dunque, l?azienda continua solo a ?prendere tempo, nei fatti la cassa integrazione è propedeutica alla chiusura dello stabilimento?.
Il sindacalista ha anche ricordato con rammarico ?le balle? del governatore della Lombardia Roberto Formigoni sulla creazione del polo della mobilità sostenibile, la ?grande fatica? degli americani della Lincoln nel portare avanti il progetto di polo logistico e anche il destino del motore a 6 cilindri ?progettato ad Arese e già pronto, ma messo nel cassetto 6 mesi fa? a causa dell'operazione Chrysler, visto che la Fiat intende utilizzare motori americani per la nuova ammiraglia Alfa.
Peraltro Pariani ha espresso critiche molto forti nei confronti del 6 cilindri montato sulla Brera, sulla Spider e sulla 159 Sportwagon e prodotto da General Motors in Australia.
Il delegato CUB, secondo il quale non sono previsti ulteriori incontri su Arese, ha anche posto l'accento sull?assenza della Regione Lombardia dai tavoli di confronto che riguardano la Fiat. ?Formigoni è stato sollecitato a partecipare anche al tavolo del 18 Giugno a Palazzo Chigi, ma non si è mai mosso. Della Fiat in Lombardia non se ne vuole parlare eppure in regione ci sono 6000 dipendenti diretti? del gruppo torinese tra Arese, Brescia, Corbetta e Pregnana Milanese.
(24/07/2009)