<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La MiTo? Potrebbe non avere un erede! | Il Forum di Quattroruote

La MiTo? Potrebbe non avere un erede!

Anche l'Idea e soprattutto la Musa non l'avranno, come anche la Multipla.
In compenso, la 500L andrà a tamponare la scomparsa di questi modelli.
 
killernoise ha scritto:
http://www.autoedizione.com/as-it-seems-there-will-be-no-successor-of-the-alfa-romeo-mito/

beh dai, non la vedo come brutta notizia..
L'Alfa Romeo in questo segmento a mio avviso non ha perso niente.
 
Se rimandano la punto è ovvio che ci ripensano con la mito,probabilmente spingeranno la abarth in europa e in america visto che hanno giá cominciato con la 500. Forse è una buona notizia,lasciare le piccole pepate.all'abarth e salire di segmento con le alfa.
 
A mio modestissimo avviso la MiTo di Alfa ha ben poco e gioca in un segmento che, storicamente, non è certo quello di elezione per il marchio del Biscione.
Poi è anche un'auto carina e forse (molto forse) ha avvicinato parecchi giovani all'Alfa, ma tornando al concetto di Alfa che ho io, la MiTo c'entra poco. Per me le Alfa sono berline sportive (dal segmento D in su) oppure sportive di rango. Ci può stare la segmento C pepata e prestazionale, ma l'utilitaria, sia pure aggeggiata per sembrare sportiva, non ce la vedo proprio.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
A mio modestissimo avviso la MiTo di Alfa ha ben poco e gioca in un segmento che, storicamente, non è certo quello di elezione per il marchio del Biscione.
Poi è anche un'auto carina e forse (molto forse) ha avvicinato parecchi giovani all'Alfa, ma tornando al concetto di Alfa che ho io, la MiTo c'entra poco. Per me le Alfa sono berline sportive (dal segmento D in su) oppure sportive di rango. Ci può stare la segmento C pepata e prestazionale, ma l'utilitaria, sia pure aggeggiata per sembrare sportiva, non ce la vedo proprio.

Saluti
quello che hanno fatto con la MiTo lo fanno dal 1986 con la Lancia,ne più ne meno. D'altrocanto l'utilitaria sportiva c'è pure col marchio Abarth,hanno la Punto e la 500 e quest'ultima la stanno spingendo parecchio in america quindi probabilmente aspettano qualche anno per fare una nuova Punto da vendere pure in brasile e in america e allestirla col marchio Abarth in modo da affiancarla alla 500. La strategia non è malaccia,la MiTo effettivamente avrebbe molto meno mercato,sarebbe circoscritto all'europa e stop,in brasile non vendono le AlfaRomeo e in america probabilmente una piccola Alfa nemmeno sarebbe considerata. Invece in questo momento proverei a vendere in brasile col marchio Chrysler la Ypsilon, magari assemblata in messico assieme alla 500.
 
Se non facessero più la MiTo non ne farei una tragedia, il nocciolo del discorso è un'altro ed è trito e ritrito: non c'è una programmazione, non c'è continuità, ogni volta viene messo tutto in discussione facendo passare il vecchio come un insuccesso e il nuovo come l'auto della svolta. Addirittura vengono soppresse auto di successo come la Musa. e proprio adesso che sta per scomparire la Classe A. :x

Succederà lo stesso con la Giulietta vedrete. Non appena uscità la Golf 7 la Giulietta invecchierà di 5 anni in un solo colpo, non come motori, ma come allestimenti, accessori, dotazioni e via dicendo.
 
Fancar_ ha scritto:
Se non facessero più la MiTo non ne farei una tragedia, il nocciolo del discorso è un'altro ed è trito e ritrito: non c'è una programmazione, non c'è continuità, ogni volta viene messo tutto in discussione facendo passare il vecchio come un insuccesso e il nuovo come l'auto della svolta. Addirittura vengono soppresse auto di successo come la Musa. e proprio adesso che sta per scomparire la Classe A. :x

Succederà lo stesso con la Giulietta vedrete. Non appena uscità la Golf 7 la Giulietta invecchierà di 5 anni in un solo colpo, non come motori, ma come allestimenti, accessori, dotazioni e via dicendo.

Autoedizione non andrebbe nemmeno commentato in effetti.. ma non è che dica nulla di inaspettato.

Se si attarda l'originale nuovo ovviamente si annebbia anche la prospettiva del relativo ricarrozzamento.

Il che poi in casa Alfa corrisponde, neanche a farlo apposta, al corso vitale medio di tutti i modelli dalla Gt in poi, da 10 anni a questa parte.

Le Alfa nascono quali "Alfa della svolta anti-Porsche/Lamborghini", vendono per un po', poi calano, siccome calano ( ma va ) non gli fanno nemmeno un restyling e, siccome senza un restyling ad un certo punto non vendono più nulla, le si cancella appunto "perchè non vendono".

La Giulietta sta esattamente sullo stesso binario morto, di un restyling non si parla, le vendite fisiologicamente fletteranno, e alè, ecco pronto un altro esemplare per il museo delle Alfa "della svolta" ( autodistruttiva ).

Fosse una casa normale, si potrebbe pensare si tratti di uno shutdown pilotato in vista di un passaggio di mano. Ma in Fiat è normale così.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
Se non facessero più la MiTo non ne farei una tragedia, il nocciolo del discorso è un'altro ed è trito e ritrito: non c'è una programmazione, non c'è continuità, ogni volta viene messo tutto in discussione facendo passare il vecchio come un insuccesso e il nuovo come l'auto della svolta. Addirittura vengono soppresse auto di successo come la Musa. e proprio adesso che sta per scomparire la Classe A. :x

Succederà lo stesso con la Giulietta vedrete. Non appena uscità la Golf 7 la Giulietta invecchierà di 5 anni in un solo colpo, non come motori, ma come allestimenti, accessori, dotazioni e via dicendo.

Autoedizione non andrebbe nemmeno commentato in effetti.. ma non è che dica nulla di inaspettato.

Se si attarda l'originale nuovo ovviamente si annebbia anche la prospettiva del relativo ricarrozzamento.

Il che poi in casa Alfa corrisponde, neanche a farlo apposta, al corso vitale medio di tutti i modelli dalla Gt in poi, da 10 anni a questa parte.

Le Alfa nascono quali "Alfa della svolta anti-Porsche/Lamborghini", vendono per un po', poi calano, siccome calano ( ma va ) non gli fanno nemmeno un restyling e, siccome senza un restyling ad un certo punto non vendono più nulla, le si cancella appunto "perchè non vendono".

La Giulietta sta esattamente sullo stesso binario morto, di un restyling non si parla, le vendite fisiologicamente fletteranno, e alè, ecco pronto un altro esemplare per il museo delle Alfa "della svolta" ( autodistruttiva ).

Fosse una casa normale, si potrebbe pensare si tratti di uno shutdown pilotato in vista di un passaggio di mano. Ma in Fiat è normale così.
Io credo che con la G10 siano arrivati all'ultima alfa della svolta.
Preso atto dell'ennesimo buco nell'acqua prenderanno drastici provvedimenti.
 
A me la Mito, interni esclusi è sempre piaciuta, la trovavavo gradevole sportiva, adatta ai giovani e alle donne, a chi vuole una macchina sfiziosa con un marchio di un certo livello, l'idea di fare un piccolo coupè era molto buona.
Poteva veramente fare concorrenza alla Mini, ma le cose sono andate diversamente.
La piccola sportivetta basata sulla Punto, non è mai stata, aggiornata, non è mai stata personalizzabile come pare il mercato richieda, non ha mai detto la sua in fatto di prestazioni, la Punto nelle versioni spinte era più veloce e non sono riusciti a renderla nemmeno glamour.
Avevano promesso una gta che non è mai stata realizzata che poteva competere con il meglio del segmento e fare immagine.
Ma la fiat è la fiat e Marchionne è Marchionne, quindi la macchina e l'idea buona sulla carta, come consuetudine è stata abbandonata a se stessa e nascosta, nonostante le promesse di restyling e varianti mai realizzate.
Secondo me il progetto poteva essere vincente, vedere il successo immeritato di quel carciofo dell'Audi A1 venduto a prezzo da truffa.
Saluti
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
Se non facessero più la MiTo non ne farei una tragedia, il nocciolo del discorso è un'altro ed è trito e ritrito: non c'è una programmazione, non c'è continuità, ogni volta viene messo tutto in discussione facendo passare il vecchio come un insuccesso e il nuovo come l'auto della svolta. Addirittura vengono soppresse auto di successo come la Musa. e proprio adesso che sta per scomparire la Classe A. :x

Succederà lo stesso con la Giulietta vedrete. Non appena uscità la Golf 7 la Giulietta invecchierà di 5 anni in un solo colpo, non come motori, ma come allestimenti, accessori, dotazioni e via dicendo.

Autoedizione non andrebbe nemmeno commentato in effetti.. ma non è che dica nulla di inaspettato.

Se si attarda l'originale nuovo ovviamente si annebbia anche la prospettiva del relativo ricarrozzamento.

Il che poi in casa Alfa corrisponde, neanche a farlo apposta, al corso vitale medio di tutti i modelli dalla Gt in poi, da 10 anni a questa parte.

Le Alfa nascono quali "Alfa della svolta anti-Porsche/Lamborghini", vendono per un po', poi calano, siccome calano ( ma va ) non gli fanno nemmeno un restyling e, siccome senza un restyling ad un certo punto non vendono più nulla, le si cancella appunto "perchè non vendono".

La Giulietta sta esattamente sullo stesso binario morto, di un restyling non si parla, le vendite fisiologicamente fletteranno, e alè, ecco pronto un altro esemplare per il museo delle Alfa "della svolta" ( autodistruttiva ).

Fosse una casa normale, si potrebbe pensare si tratti di uno shutdown pilotato in vista di un passaggio di mano. Ma in Fiat è normale così.

cinico al punto giusto. :twisted: Eppur una disamina corretta, con corsi e ricorsi storici puntualmente verificatisi.

A parte tutto, come dici, rinviando l'originale si rinvia anche il clone.

Non escluderei che, appena fiat avrà trovato nuove alleanze per il segmento B (mazda :?: ) , poi potremmo assistere alla nascita della nuova punto e delle sorelle Alfa e Lancia derivate.
Probabilmente, solo questione di tempi "industriali". E poi ci ridaranno la segmento B con il biscione (che scolorisce) sul muso...
 
HenryChinaski ha scritto:
A me la Mito, interni esclusi è sempre piaciuta, la trovavavo gradevole sportiva, adatta ai giovani e alle donne, a chi vuole una macchina sfiziosa con un marchio di un certo livello, l'idea di fare un piccolo coupè era molto buona.
Poteva veramente fare concorrenza alla Mini, ma le cose sono andate diversamente.
La piccola sportivetta basata sulla Punto, non è mai stata, aggiornata, non è mai stata personalizzabile come pare il mercato richieda, non ha mai detto la sua in fatto di prestazioni, la Punto nelle versioni spinte era più veloce e non sono riusciti a renderla nemmeno glamour.
Avevano promesso una gta che non è mai stata realizzata che poteva competere con il meglio del segmento e fare immagine.
Ma la fiat è la fiat e Marchionne è Marchionne, quindi la macchina e l'idea buona sulla carta, come consuetudine è stata abbandonata a se stessa e nascosta, nonostante le promesse di restyling e varianti mai realizzate.
Secondo me il progetto poteva essere vincente, vedere il successo immeritato di quel carciofo dell'Audi A1 venduto a prezzo da truffa.
Saluti

Concordo con cio' che dici , e aggiungo che nei primi 3 anni la Mito ha venduto oltre 50.000 pezzi all'anno, che vanno aggiunti ai 300.000 della Punto.
In un ottica di ottimizzazione dei costi , un gruppo come la Fiat non puo' lasciar perdere queste opportunita' di mercato.
Io da questo pianale avrei sviluppato anche un modello Lancia da inserire tra la Ypsilon e la Delta.
... con questa politica VW e' riuscita a raggiungere livelli di produzione molto importanti !!!
E' pero' necessario continuare a investire .... altrimenti si chiude !!!
 
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