La lingua più complicata al mondo..

[Féline72]

Euskera è la lingua parlata dalla popolazione basca. Secondo uno studio inglese commissionato dal Ministero degli Esteri, è anche la lingua più difficile al mondo. Posto che l?apprendimento della lingua e le relative difficoltà dipendono da dinamiche fortemente personali. E che assonanze linguistiche con la propria lingua materna rendono meno arduo l?apprendimento di un idioma, rimane il fatto, secondo il personale delle ambasciate di Sua Maestà, che la lingua basca le batte tutte.
Nella top ten, tra le 6.000 in circolazione attualmente, le altre nove sono ungherese, cinese, polacco, giapponese, russo, tedesco, inglese e swahili. I 23 intervistati, di altrettante nazionalità, hanno incluso nella strana classifica anche l?inglese e omesso altri esempi rilevanti. Pur mantenendo qualche dubbio sull?assolutezza del dato ottenuto, rimane l?euskera: ceppo linguistico dalle origini ignote che si perdono nella notte dei tempi. La misteriosa e difficilissima lingua, parlata dal popolo che vive al confine con la Francia, nel territorio bagnato dall?Atlantico, rischiò l?estinzione durante il franchismo.

 

[migliazziblu]

In effetti l' inglese e' una lingua semplice con una grammatica quasi primitiva, sara' da crederci a questi 23? Ciao

 

[Swift1988]

hahahahah l'inglese difficile?! parlo meglio inglese che italiano...e poi diciamo la verità ma l'italiano è una delle lignue piu difficili. ha una grammatica complicata e una pronuncia (per chi non è italiano) non di facile comprensione. Basta vedere gli americani che parlano italiano :?

secondo me qualcosa hanno cannato

 

[cicciobenzina]

العديد من الضربات والضربات لك

المتشردون الكفار

ahahahahaahahahahahahahaahah

 

[keko01]

non mi risulta che le lingue slave del ceppo settentrionale siano particolarmente complesse...poi non so...mai provato a studiarle...

 

[matteomatte1]

Euskera è la lingua parlata dalla popolazione basca. Secondo uno studio inglese commissionato dal Ministero degli Esteri, è anche la lingua più difficile al mondo. Posto che l?apprendimento della lingua e le relative difficoltà dipendono da dinamiche fortemente personali. E che assonanze linguistiche con la propria lingua materna rendono meno arduo l?apprendimento di un idioma, rimane il fatto, secondo il personale delle ambasciate di Sua Maestà, che la lingua basca le batte tutte.
Nella top ten, tra le 6.000 in circolazione attualmente, le altre nove sono ungherese, cinese, polacco, giapponese, russo, tedesco, inglese e swahili. I 23 intervistati, di altrettante nazionalità, hanno incluso nella strana classifica anche l?inglese e omesso altri esempi rilevanti. Pur mantenendo qualche dubbio sull?assolutezza del dato ottenuto, rimane l?euskera: ceppo linguistico dalle origini ignote che si perdono nella notte dei tempi. La misteriosa e difficilissima lingua, parlata dal popolo che vive al confine con la Francia, nel territorio bagnato dall?Atlantico, rischiò l?estinzione durante il franchismo.

si è una lingua assurda, comunque è parlata anche in Francia...

 

[Swift1988]

العديد من الضربات والضربات لك

المتشردون الكفار

ahahahahaahahahahahahahaahah

BUMS?!

 

[mammo4]

In effetti l' inglese e' una lingua semplice con una grammatica quasi primitiva, sara' da crederci a questi 23? Ciao

esatto, l'inglese è molto semplice.

A me sembra una stupidagine. Ma hanno mai sentito l'arabo, il cinese, o il creolo?

 

[jaccos]

Il basco è l'unico testimone delle lingue arcaiche presenti nella cosiddetta Vecchia Europa, cioè prima delle invasioni indoeruopee (o della popolazione dei kurgan, secondo l'ipotesi più accreditata dell'antropolinguista Marija Gimbutas).
E' alquanto misteriosa e difficile da imparare (ho fatto il tirocinio a Pamplona, zona di forte influenza basca ed è assolutamente incomprensibile).
E' opportuno fare un'osservazione però: non esiste una lingua oggettivamente difficile, esistono solo lingue più o meno vicine alla nostra lingua madre. E' ovvio che per noi le lingue indoeuropee siano nettamente più facili (in particolare le neolatine) rispetto ad esempio alle semitiche (ebreo, arabo ecc.) o alle ugro-finniche (ungherese e finlandese, ma qui ci sarebbe parecchio di cui parlare) e viceversa.
Ogni lingua sviluppa maggior complessità in base al contesto, cioè si ha una maggior complessità e ricchezza nelle parti influenzate dall'ambiente in cui la lingua nasce. Ad esempio mentre noi diaciamo semplicemente "neve", le popolazioni oltre il circolo polare associano molti più termini per descriverla più riccamente.
E' anche vero che gran parte delle lingue nazionali sono nate da mescolanze di lingue e pertanto teoricamente dovrebbero essere più intuitive. E' il caso dell'inglese, una fusione di latino e lingue germaniche occidentali (zona tedesca del nord che va dai confini coi paesi bassi alla danimarca) venute dalle invasioni anglosassoni, nato come lingua di mezzo tra le due popolazioni. In seguito alle invasioni normanne ebbe una seconda mescolanza con lingue del ceppo germanico settentrionale e francese della normandia. Nasce quindi come lingua franca (o meglio, quasi una lingua pidgin) per rendere possibile la comunicazione tra popoli diversi che nel tempo si è evoluto ed arricchito, ma rimanendo scarno in alcuni punti (suffissi verbali ad esempio).
Anche l'italiano nasce in maniera simile... vi siete mai chiesti perchè l'italiano sia più simile allo spagnolo che al francese pur essendo la francia in mezzo tra le due? A causa delle diverse invasioni germaniche. Mentre in francia si stabilirono i Franchi, in Italia arrivarono Ostrogoti ed in Spagna Visigoti, cioè due tribù dello stesso popolo (goti dell'est in italia e goti dell'ovest in spagna) che parlavano praticamente la stessa lingua ed influenzarono la parlata latina locale in maniera molto pesante ma altrettanto simile.

Scusatemi per il papiro ma erano argomenti a me molto cari all'università... quanto mi sarebbe piaciuto approfondire e fare ricerca a riguardo...

 

[migliazziblu]

Per quanto riguarda la neve gli Inuitt hanno circa una ventina di parole identificative dello stato e del tipo della neve....ma si rifanno coi fiori, ne esiste solo uno, per loro son tutti senza importanza e quindi uguali. Ciao

 

[stefano_68]

E' opportuno fare un'osservazione però: non esiste una lingua oggettivamente difficile, esistono solo lingue più o meno vicine alla nostra lingua madre. (

Premetto che ho trovato molto interessante la tua disquisizione; tuttavia, pur non essendo "un tecnico", mi sento di dissentire dall'affermazione sopra riportata, perchè se una lingua ha - banalizzando - "poche regole" grammaticali, tale lingua è oggettivamente definibile come più semplice di quella che ha una grammatica complessa; tipo l'Italiano, che presenta numerosi modi e tempi verbali, declinabili a seconda della persona. Oppure decine di preposizioni - semplici e articolate - congiunzioni a go-go, e via dicendo.
L'Inglese invece appartiene alla categoria delle lingue con meno regole - vedi i verbi - , articoli all'osso (a/an, the) pertanto è inequivocabilmente "più semplice": per parlarla, si devono imparare meno regole di quante ne servano per l'Italiano o il Francese, per citarne 2 +ttosto comuni.
Aggiungo poi che a livello di complessità immagino che il Cinese non scherzi...

 

[jaccos]

E' opportuno fare un'osservazione però: non esiste una lingua oggettivamente difficile, esistono solo lingue più o meno vicine alla nostra lingua madre. (

Premetto che ho trovato molto interessante la tua disquisizione; tuttavia, pur non essendo "un tecnico", mi sento di dissentire dall'affermazione sopra riportata, perchè se una lingua ha - banalizzando - "poche regole" grammaticali, tale lingua è oggettivamente definibile come più semplice di quella che ha una grammatica complessa; tipo l'Italiano, che presenta numerosi modi e tempi verbali, declinabili a seconda della persona. Oppure decine di preposizioni - semplici e articolate - congiunzioni a go-go, e via dicendo.
L'Inglese invece appartiene alla categoria delle lingue con meno regole - vedi i verbi - , articoli all'osso (a/an, the) pertanto è inequivocabilmente "più semplice": per parlarla, si devono imparare meno regole di quante ne servano per l'Italiano o il Francese, per citarne 2 +ttosto comuni.
Aggiungo poi che a livello di complessità immagino che il Cinese non scherzi...

Ti ringrazio per i complimenti
In via del tutto teorica la tua osservazione è pertinente, ma la pratica ci dice il contrario...
Partendo dall'inglese, si, è semplice per noi che parliamo lingue indoeuropee e per parlarlo ad un livello molto basilare non ci complichiamo la vita. Ma parlarlo BENE è tutt'altra cosa. Non mi metto a fare la spiega, ma giusto per farti un esempio tra i tanti, il sistema verbale inglese di certo semplifica la vita per quanto riguarda le desinenze, ma per tutto il resto è molto complesso, con una marea di tempi verbali il cui uso il 99% degli italiani ignora, le forme progressive, i condizionali ecc., senza contare il sistema fonetico che rende per noi quasi impossibile pronunciare una parola senza farci sgamare all'istante... in ogni caso siamo immersi dall'inglese praticamente dalla nascita e questo aiuta molto... tornando al discorso iniziale, prova a chiedere ad un giapponese che ne pensa dell'inglese...
Alcune lingue esotiche invece potremmo trovarle molto semplici al primo impatto quando studiamo la grammatica, ma poi scopriamo che il sistema fonetico è allucinante o che, come il thailandese, la stessa parola pronunciata con note diverse cambia totalmente significato (se non sbaglio è il caso delle parole acqua, legno e bicchiere ad esempio).
In definitiva sul lato pratico, fatta eccezione per lingue con particolari usi, non esiste una lingua oggettivamente facile...

 

[biasci]

In effetti l' inglese e' una lingua semplice con una grammatica quasi primitiva, sara' da crederci a questi 23? Ciao

esatto, l'inglese è molto semplice.

A me sembra una stupidagine. Ma hanno mai sentito l'arabo, il cinese, o il creolo?

Il ..... Creolo ?????????? che roba è????

 

[matteomatte1]

In effetti l' inglese e' una lingua semplice con una grammatica quasi primitiva, sara' da crederci a questi 23? Ciao

esatto, l'inglese è molto semplice.

A me sembra una stupidagine. Ma hanno mai sentito l'arabo, il cinese, o il creolo?

Il ..... Creolo ?????????? che roba è????

presumo si riferisse alle lingue parlate nelle Antille, ma ce ne sono diverse...

 

[jaccos]

Creolo definisce oltre ad una linua anche un fenomeno storico... gli schiavi importati finivano per creare una lingua che mescolava la lingua europea di riferimento dei colonizzatori con la loro... in pratica un miscuglio disordinato di due lingue che poi negli anni può evolvere in modi molto interessanti...