<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La giustizia itaGliana | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

La giustizia itaGliana

mattiapascal ha scritto:
belpietro ha scritto:
mattiapascal ha scritto:
belpietro ha scritto:
dexxter ha scritto:
non è proprio così, o meglio, la colpa dei governi è che hanno lasciato fare alla magistratura ciò che volevano e così essa è divenuta uno stato nello stato; come ben spiegato su L'ultracasta - inchiesta sulla magistratura - di S:Livadiotti.
"Loro", le leggi, le fanno e le disfano alla faccia del ministro che c'è in carica.

questo specifico caso no.
è stata una ordinaria applicazione delle norme esistenti; che prese singolarmente hanno la loro brava ragione di essere.
solo che se si sommano benefici per la minore età, buona condotta (che è un merito del soggetto), sconti vari del rito più tre anni di indulto, finiscono per dare un risultato concreto che stride con la gravità del fatto.
su questo non ho dubbi, ma la responsabilità del "quadro giudiziario" è del potere legislativo; la magistratura non fa le leggi, le applica ...questo è un fatto ovvio ed evidente....

non ho detto nulla di diverso.
applicazione delle norme esistenti.
a questo punto il passo successivo è : chi è responsabile delle norme esistenti?

sempre loro.....
 
migliazziblu ha scritto:
dexxter ha scritto:
silverrain ha scritto:
dexxter ha scritto:
non è proprio così, o meglio, la colpa dei governi è che hanno lasciato fare alla magistratura ciò che volevano e così essa è divenuta uno stato nello stato; come ben spiegato su L'ultracasta - inchiesta sulla magistratura - di S:Livadiotti.
"Loro", le leggi, le fanno e le disfano alla faccia del ministro che c'è in carica.

spero ti prenda una parte delle royalty visto la pubblicità che ne fai... :D
Ti auguro di vivere in un paese dove i magistrati sono al servizio della politica e non un sistema indipendente.

faccio la pubblicità perchè su quel libro ci sono tante cose che la gente non sa e dovrebbe sapere per capire come è messa la nostra magistratura; se poi uno non vuole informarsi.........che ci posso fare? ma visto che la giustizia non è cosa di dx o sx, sarebbe bello spendere una dozzina di euro per capire qualcosa su questa casta. Magari uno la smette di difenderla a spada tratta.

Esatto la magistratura non deve essere ne' di Dx ne' di Sx.
Ha solo come tutti gli apparati dello Stato le sue mele marce. Mi pare che, ad esclusione dei pompieri, ne siano state trovate un po' dappertutto.
Non lo dico certo io che siamo uno dei paesi piu' corrotti....e qui mi fermo.Ciao

non è questione di mele marce; qui si tratta di stato nello stato. Quanto alla corruzione è altro argomento.
 
silverrain ha scritto:
belpietro ha scritto:
ma non capisco che garanzie ti dia un funzionario autoreferenziale che non risponde alla collettività ma solo a se stesso.
finché va bene, va bene.
e di solito va bene.
ma se va male, tu metti la vita del cittadino in mano a uno che viene selezionato come il direttore dell'ufficio postale. senza neanche avere un superiore vero.
io al direttore dell'ufficio postale faccio fatica a mettere in mano la mia posta, figurati la mia vita.

Su questo se ne può discutere e condivido le preoccupazioni.
Ma mettere la Giustizia sotto la politica proprio no: è un tacun (toppa) peggio del buco.
E questo avviene anche negli ordini professionali dove dovrebbero intervenire a tutela dell'ordine stesso, ma sappiamo bene che cane non morde cane.
Mi viene un mente un esempio: siccome il vaccino del vaiolo ha delle controindicazioni non lo faccio. Peccato che il vaiolo abbia molte più controindicazioni del vaccino stesso....

in altri stati la giustizia è controllata da organi politici seri con rappresentati dei vari schieramenti.In questo modo si evitano le storture e gli eccessi di molti magistrati che sono praticamente ingiudicabili e soprattutto non pagano mai per i loro errori.
Dammi retta, SPENDI 12 euro............
 
dexxter ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
dexxter ha scritto:
silverrain ha scritto:
dexxter ha scritto:
non è proprio così, o meglio, la colpa dei governi è che hanno lasciato fare alla magistratura ciò che volevano e così essa è divenuta uno stato nello stato; come ben spiegato su L'ultracasta - inchiesta sulla magistratura - di S:Livadiotti.
"Loro", le leggi, le fanno e le disfano alla faccia del ministro che c'è in carica.

spero ti prenda una parte delle royalty visto la pubblicità che ne fai... :D
Ti auguro di vivere in un paese dove i magistrati sono al servizio della politica e non un sistema indipendente.

faccio la pubblicità perchè su quel libro ci sono tante cose che la gente non sa e dovrebbe sapere per capire come è messa la nostra magistratura; se poi uno non vuole informarsi.........che ci posso fare? ma visto che la giustizia non è cosa di dx o sx, sarebbe bello spendere una dozzina di euro per capire qualcosa su questa casta. Magari uno la smette di difenderla a spada tratta.

Esatto la magistratura non deve essere ne' di Dx ne' di Sx.
Ha solo come tutti gli apparati dello Stato le sue mele marce. Mi pare che, ad esclusione dei pompieri, ne siano state trovate un po' dappertutto.
Non lo dico certo io che siamo uno dei paesi piu' corrotti....e qui mi fermo.Ciao

non è questione di mele marce; qui si tratta di stato nello stato. Quanto alla corruzione è altro argomento.

Perche' , mele marce ce ne sono tante, ma non tutte, e in tutti gli apparati, pero' e' dalle mele marce che, mi pare, :shock: anzi sono sicuro :shock: nasce la corruzione. Ciao
P.S il problema esiste....ma uno stato nello stato, mi pare un po' troppo forte
 
migliazziblu ha scritto:
dexxter ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
dexxter ha scritto:
silverrain ha scritto:
dexxter ha scritto:
non è proprio così, o meglio, la colpa dei governi è che hanno lasciato fare alla magistratura ciò che volevano e così essa è divenuta uno stato nello stato; come ben spiegato su L'ultracasta - inchiesta sulla magistratura - di S:Livadiotti.
"Loro", le leggi, le fanno e le disfano alla faccia del ministro che c'è in carica.

spero ti prenda una parte delle royalty visto la pubblicità che ne fai... :D
Ti auguro di vivere in un paese dove i magistrati sono al servizio della politica e non un sistema indipendente.

faccio la pubblicità perchè su quel libro ci sono tante cose che la gente non sa e dovrebbe sapere per capire come è messa la nostra magistratura; se poi uno non vuole informarsi.........che ci posso fare? ma visto che la giustizia non è cosa di dx o sx, sarebbe bello spendere una dozzina di euro per capire qualcosa su questa casta. Magari uno la smette di difenderla a spada tratta.

Esatto la magistratura non deve essere ne' di Dx ne' di Sx.
Ha solo come tutti gli apparati dello Stato le sue mele marce. Mi pare che, ad esclusione dei pompieri, ne siano state trovate un po' dappertutto.
Non lo dico certo io che siamo uno dei paesi piu' corrotti....e qui mi fermo.Ciao

non è questione di mele marce; qui si tratta di stato nello stato. Quanto alla corruzione è altro argomento.

Perche' , mele marce ce ne sono tante, ma non tutte, e in tutti gli apparati, pero' e' dalle mele marce che, mi pare, :shock: anzi sono sicuro :shock: nasce la corruzione. Ciao
P.S il problema esiste....ma uno stato nello stato, mi pare un po' troppo forte

come ho detto, qui non si tratta di mele marce, si tratta di altro come ho ben spiegato (non sono parole mie ma di un giornalista). Ma sono un pò stufo di parlarne per cui chiudo qui.Se uno non ci vuol credere non so più che dire.
 
belpietro ha scritto:
la Giustizia andrebbe invece sotto la Politica, perché è un ramo della gestione della cosa comune.
ovvero, se la fonte del potere statale è il popolo libero, attraverso la Politica (quella con la P) in via diretta o in via indiretta al popolo libero tutti i corpi dello Stato dovrebbero rispondere.

"La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione"

Direi che questo è chiaro.
Chi è al governo non ha il potere assoluto perché è votato, ma esercita quel potere temporaneamente e nei limiti della costituzione.
Questa è garanzia.
Abbiamo avuto un tempo in cui la giustizia era sotto il potere politico e abbiamo visto che fine abbiamo fatto.
La democrazia si basa su pesi e contrappesi in modo che nessuno possa dar via ad un assolutismo: non sono gli uomini a garanzia ma sono le regole.
Perché se io oggi sono buono il potere lo uso a fin di bene, ma se domani sono figlio di zocc..la il potere lo uso.
 
dexxter ha scritto:
in altri stati la giustizia è controllata da organi politici seri con rappresentati dei vari schieramenti.In questo modo si evitano le storture e gli eccessi di molti magistrati che sono praticamente ingiudicabili e soprattutto non pagano mai per i loro errori.
Dammi retta, SPENDI 12 euro............

Aggratis ti potevi vedere "la nascita di una dittatura" e capire come tribunali speciali e leggi speciali siano stati il toccasana d'Italia.
 
silverrain ha scritto:
belpietro ha scritto:
la Giustizia andrebbe invece sotto la Politica, perché è un ramo della gestione della cosa comune.
ovvero, se la fonte del potere statale è il popolo libero, attraverso la Politica (quella con la P) in via diretta o in via indiretta al popolo libero tutti i corpi dello Stato dovrebbero rispondere.

Chi è al governo non ha il potere assoluto perché è votato, ma esercita quel potere temporaneamente e nei limiti della costituzione.
Questa è garanzia.

stai confondendo la Politica e l'esercizio del potere sovrano del popolo, con la politica e l'esercizio della funzione di governo.
non abbiamo mai avuto un sistema giudiziario sotto la sovranità popolare , ma eventualmente sotto il potere governativo. che non è quello di cui stavo parlando io.
 
belpietro ha scritto:
stai confondendo la Politica e l'esercizio del potere sovrano del popolo, con la politica e l'esercizio della funzione di governo.

la politica ha in mano sia il potere legislativo che il potere esecutivo.
Mettergli in mano anche il potere giudiziario non mi sembra una buona idea.
Oltretutto proprio ora che gran parte del potere legislativo è in mano all'esecutivo (basta vedere il numero di decreti e di ricorsi alla fiducia di questo e di altri governi) già non mi piace gran ché

belpietro ha scritto:
non abbiamo mai avuto un sistema giudiziario sotto la sovranità popolare , ma eventualmente sotto il potere governativo. che non è quello di cui stavo parlando io.

e cosa vuol dire sistema giudiziario sotto la sovranità popolare?
Giudici eletti?
Quindi se abiti a Bergamo e la maggioranza è "forcaiola" hai una condanna, mentre se abiti a Vicenza e la maggioranza è "fuoritutti" ne hai un'altra?
Considerando COME sono eletti i nostri politici pensi che i giudici verrebbero eletti in un'altra maniera?
Così sì che avremmo una bella cricca....
Più i poteri sono separati più è probabile (ma non impossibile) che sia difficile metterli tutti d'accordo per "inqlarci"
 
silverrain ha scritto:
e cosa vuol dire sistema giudiziario sotto la sovranità popolare?
Giudici eletti?

non sto parlando della politica attuale.
sto parlando di principi generali.
sui quali mi pare ci sia poco di sbagliato in quello che dico.

sistema giudiziario sotto la sovranità popolare non significa necessariamente giudici eletti; può significare per esempio (ma solo per esempio) un organo di controllo eletto dal popolo e non dai parlamentari e dagli stessi controllati, come è adesso.
 
belpietro ha scritto:
non sto parlando della politica attuale.
sto parlando di principi generali.
sui quali mi pare ci sia poco di sbagliato in quello che dico.
sistema giudiziario sotto la sovranità popolare non significa necessariamente giudici eletti; può significare per esempio (ma solo per esempio) un organo di controllo eletto dal popolo e non dai parlamentari e dagli stessi controllati, come è adesso.

vanno bene i tuoi principi generali ma li devi mettere nella nostra realtà.
Inoltre io sono per i sistemi automatici (regole) e non per gli uomini: questi ultimi sono troppo sensibili (oramai) alla pancia degli elettori.
Quindi le persone elette molto probabilmente guarderanno al breve termine (prossima elezione) e non al lungo termine.
Quindi un'ulteriore congrega di poltrone che sarebbe solo un'altra infornata di politici a controllo della magistratura a me personalmente sembra un'enorme museruola politica sulla magistratura stessa.
tanto vale metterla sotto il parlamento...
Il popolo ragiona di pancia, sempre!
 
belpietro ha scritto:
va beh, allora aboliamo le elezioni.

Che c'entra?
Un politico ragiona in base alla pancia degli elettori (vedi l'uso e l'abuso dei sondaggi).
Uno statista considera la pancia ma ragiona più distaccato.
Un giudice deve ragionare sempre e solo con la legge in mano e non considerare la pancia della gente.
 
silverrain ha scritto:
belpietro ha scritto:
va beh, allora aboliamo le elezioni.

Che c'entra?
Un politico ragiona in base alla pancia degli elettori (vedi l'uso e l'abuso dei sondaggi).
Uno statista considera la pancia ma ragiona più distaccato.
Un giudice deve ragionare sempre e solo con la legge in mano e non considerare la pancia della gente.

deve.

chi controlla se lo fa?
 

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